searching for free time...
Ieri a fine primo tempo della partita faccio zapping e becco Ballarò.
Ascolto 10 minuti e sento un bellissimo discorso di Di Pietro (pare assurdo lo so..)
dal minuto 9:10
La gente vota la persona.
La gente personalizza il partito con la persona.
La gente non conosce i programmi del partito ma guarda chi c'è nel partito.
2 secondi dopo mio padre mi dice "due miei amici sono stati a L'Aquila l'altra settimana e mi hanno detto quello che hanno visto con i loro occhi: Berlusconi ha ricostruito perfettamente!"
E io: "ma vedi che è proprio quello che dice Di Pietro? Non è stato Berlusconi, è stato il Governo, è stato il PDL al massimo" (non sono voluto entrare in merito al discorso ricostruzione completata o no...)
E lui di nuovo: "No no ... sappiamo bene che è stato lui in prima persona sennò figurati gli altri!"
e mio padre su molte cose è ignorante per sua stessa ammissione, però ascolta molta radio (radio24 al 90%) viaggiando tanto in macchina e guarda molta tv (i programmi "giusti", non di certo Annozero)...
siamo messi male...
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Altoatesino un bel paio di palle, Hudlok: era trentino, per la precisione di Pieve Tesino (valsugana), 7-8 Km dall'attuale confine con il Veneto.
Certo, all'epoca si stava sotto l'Austria, ma ti posso garantire che in Trentino la maggioranza linguistica era AMPIAMENTE italiana. Verso l'Austria c'era un rapporto di odio-amore, in quanto pur essendo percepito come stonato l'essere culturalmente italiani e nonostante cio` sotto dominio asburgico erano comunque molto apprezzati i benefici derivanti da questa "dominazione" (come una maggiore efficienza amministrativa e l'obbligo scolastico fino ai 14 anni). Questo sicuramente ha fatto si` che verso l'Austria non si nutrisse tutto quel risentimento che poi la propaganda nazionalista ci ha voluto vedere.
Tornando al tuo discorso, la guerra e` finita nel 46 e il Trentino Alto Adige era sotto l'Italia da ormai 28 anni. Nel '38 l'Austria era stata annessa dalla Germania e conseguentemente come l'Italia viene annoverata nelle forze dell'asse, la yugoslavia era neutrale, ma s'e` data da fare attivamente in funzione anti nazista: quando e` finita la guerra i vincitori si sono presi la loro parte (la Yugoslavia l'Istria), mentre i vinti se ne sono dovuti stare zitti zitti, ma tra di loro non si sono portati via un bel cazzo (e il Trentino Alto Adige, essendo appunto italiano dal 1918, e` rimasto all'Italia). Degasperi c'entrava ben poco in tutto questo.
Merito di degasperi e` aver saputo comunque creare una zona a limitata autonomia che ha consentito una seppur irrequieta convivenza tra etnie linguistiche differenti (sebbene sia stato necessario un secondo aggiustamento negli anni 70). Probabilmente il fatto di essere stato un ex suddito asburgico ha agevolato le pratiche con l'austria per adivenire all'accordo, ma in questo non ci vedo nulla di negativo.
Che poi degasperi abbia fatto in modo che pure il Trentino (che annoverava e annovera tuttora solo qualche ridotta enclave linguistica ladina) rientrasse sotto lo stato di grazia autonomista te lo concedo, ma per il resto hai scritto quella che a mio avviso e` solo una tua fantasia revisionista.
L'autodeterminazione e` un concetto che, per quanto introdotto da Woodrow Wilson nel '19 a Versailles, e` stato avvalorato e internazionalmente piu` o meno riconosciuto solo molto dopo: pretenderne l'applicazione allora cosi` come chiedi tu e` come pretendere l'uguaglianza tra gli uomini nell'Alto Medioevo.
Se poi tutto e` una rosicata legata al fatto che degasperi fosse trentino e non friulano, piu` che darti una comprensiva pacca sulle spalle non posso fare...
Scusate l'OT e torniamo pure alle borsettate isteriche tra coofondatori...
Le masse saranno sempre al di sotto della media. La maggiore età si abbasserà, la barriera del sesso cadrà, e la democrazia arriverà all'assurdo rimettendo la decisione intorno alle cose più grandi ai più incapaci.
Sarà la punizione del suo principio astratto dell'uguaglianza, che dispensa l'ignorante di istruirsi, l'imbecille di giudicarsi, il bambino di essere uomo e il delinquente di correggersi. Il diritto pubblico fondato sulla uguaglianza andrà in pezzi a causa delle sue conseguenze.
Perché non riconosce la disuguaglianza di valore, di merito, di esperienza, cioè la fatica individuale: culminerà nel trionfo della feccia e dell'appiattimento. L'adorazione delle apparenze si paga.
"Frammenti di diario intimo", 12 giugno 1871
They are entitled to their opinion but they suffer from the notable disadvantage of being completely wrong
Discutere con certe persone è come giocare a scacchi con un piccione. Puoi essere anche il campione del mondo ma il piccione farà cadere tutti i pezzi, cagherà sulla scacchiera e poi se ne andrà camminando impettito come se avesse vinto lui.
~-~-~ νῦν μὴ κακά στοχάζομαι ~-~-~
Più che altro che c'entra ?
De Gasperi trentino/veneto/friulano/marziano che fosse è stato un POLITICO, che ha contribuito in maniera determinante nella ricostruzione post bellica che ha portato poi al successo italiano (anni 50 e 60 , boom economico) del dopoguerra.
La domanda è come mai da allora in poi abbiamo avuto solo dei nani da giardino?
Non parlatemi di democrazia o di showman, cazzo gli USA hanno prodotto calibri non indifferenti .... perchè noi no?
la mia nuova attività : www.big-foot.it
Waiting for nothing
AKA Ganondorf - Lista giochi giocati dal 97 a oggi in spoiler :
Spoiler
"Chi non sa fare la guerra, molto difficilmente può fare la pace"
Playing Starcraft 2
Ti sei dimenticato gentucola come Kennedy, Eysenhower, Ford, Clinton, nel mezzo....
Al limite per rinfrescarti dai un occhiata a questo link : http://it.wikipedia.org/wiki/Lista_d...li_Stati_Uniti
Scusami eh... ma sticaezzi....
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Le masse saranno sempre al di sotto della media. La maggiore età si abbasserà, la barriera del sesso cadrà, e la democrazia arriverà all'assurdo rimettendo la decisione intorno alle cose più grandi ai più incapaci.
Sarà la punizione del suo principio astratto dell'uguaglianza, che dispensa l'ignorante di istruirsi, l'imbecille di giudicarsi, il bambino di essere uomo e il delinquente di correggersi. Il diritto pubblico fondato sulla uguaglianza andrà in pezzi a causa delle sue conseguenze.
Perché non riconosce la disuguaglianza di valore, di merito, di esperienza, cioè la fatica individuale: culminerà nel trionfo della feccia e dell'appiattimento. L'adorazione delle apparenze si paga.
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