sono due piani separati e due discorsi differenti
sul piano dell informazione io credo che sia necessario un bel colpo di spungna in generale e tornare ad interesse pubblico, contingenza e verita' come indica la superema corte da sempre
al momento come mio parere l'informazione da chiunque provenga non e' informazione ma marketing, lasciami passare il termine.
NOn asserve piu il compito di informare ma di compiacere il lettore che preventivamente sapendo cosa trovera' utilizzera i media recanti notizie di suo gradimento secondo il suo modo di pensare precostiuto, e se volgiamo impelagarci in un discorso anche piu estremo questo venir sempre assecondato ha limitato il giudizio critico delle persone, quello di cui parlavamo per le scelte politiche.
questo vale per tutta l'informazione non soltanto quella giudiziaria ma anche qualla politica e perfino sportiva secondo me.
per quanto invece attiene la pubblicazione di notizie e procedimenti giudiziari io sono dell avviso anche per la tutela del segreto istruttorio per compiere indagini piu' pulite si debbano divulgare solo all inizio del processo ed a questo punto dovrebbero subentrare le argomentazioni relative alla informazione che ti ho indicato prima, cioe che sia informazione e non demonizzazione o santificazione per assecondare il lettore/utente tipo acquirente o spetttatore di quel media.
si arriva al paradosso che giuridicamente un indagato in molti casi non viene a conoscenza di essere indagato fino a chiusura delle indagini dalla procura ed esiste un atto ad hoc per la comuniazione, ed invece pagando quei 500 e rotti euro, in caso di condanna, i giornali e media ancora prima della comunicazione della procura scrivono gli arrticoli, e' veramente un nonsense.
una volta instaurato un processo e quindi, giuridicamente o logicamente come meglio volete voi, vuol dire che le indagini hanno portato elementi tali affinche l'accusa sostenga un processo (quindi c'e' il dubbio che possa essere colpevole o no) e si passa quindi da indagati ad imputati, ed allora che si sappia su fatti rilevanti il processo, di interesse nazionale, narrati con contingenza e sopratutto veri.