Hawaii: non si rubano i DS.
Una normale nottata tra amici videogiocatori, a Kaneohe, nelle isole Hawaii: è quasi mezzanotte quando due farabbutti (la doppia "b" è voluta) entrano in un "gaming café" con l'intento di derubare gli avventori.
Volano schiaffi e pugni, mica robetta da poco. I due, nascosti da relativi passamontagna, riescono a farsi consegnare i soldi dai nove giocatori presenti al momento (è quasi mezzanotte), ma fanno il passo più lungo della gamba. Chiedono a un tizio di mollare il suo Nintendo DS. E va bene che ti prendi i soldi, ma il DS proprio non lo tocchi.
Così c'è la riscossa, toccato nel vivo e incazzato come un'ape, il proprietario del DS inizia a mulinare le braccia in aria, facendo anche qualche danno. Il che convince il resto del gruppo a farsi valere e uno dei due rapinatori viene privato del passamontagna, con conseguente fuga e, più tardi, arresto.
Mai scherzare con uno che ha un DS, poi ti lancia un guscio rosso e volano le banane.
http://www.viddler.com/simple_on_site/fc0e5403
(fonte originale kotaku)
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