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Thread: Intanto, quella gran merda di servizio che è Il Giornale:

  1. #31
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    Quote Originally Posted by Durncrag View Post
    almeno se va a trans nessuno può dire niente
    potrebbero flammare il trans, che per soldi è disposto a tutto



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  2. #32
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    Quote Originally Posted by Alkabar View Post
    Ma esistono giornali di MERDA come Il Giornale ed esiste anche la gente di merda che sostiene le stesse medesime idee. Speriamo nell'autocombustione va.
    Che risposta insensata e'?

  3. #33
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    Vendola, Fini.... se ti senti originale c'è Grillo. Se proprio vuoi votare a destra puoi votare Casini, eventualmente puoi votare Storace se proprio ti senti di destra destra. C'è anche Di Pietro, ma non è un politico e ora un po' di alternative sensate ci sono.

    La Lega, mah, partito populista, mi fa un po' ribrezzo ed è un po' troppo chiuso mentalmente.

    PDL: per favore non lo votare. PD: mah non so, c'è della gran gentaccia.
    Ma casini quello che della privatizzazione dell'acqua?

    Ma scivi berlusconi merda e via dai ... Senza tante pippe mentali.

    Poi perchè l'udc è aperta mentalmente e la lega no?

  4. #34
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    Veramente non capisco... Fini ha una casa a Montecarlo? E chissenefrega! Intestata a topogigio relagata da Pavarotti? Chissenefrega. Se paga le tasse in Italia, se lavora alacremente per lo stato, tutto il resto é fuffa... Vuole farsi ogni week-end a Montecarlo? Che se faccia. É una bella cittadina dove la gente (specialmente VIP) si fanno i cazzi suoi, e non costa nemmeno cara...




  5. #35
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    Quote Originally Posted by NelloDominat View Post
    Veramente non capisco... Fini ha una casa a Montecarlo?...
    Non hai capito.

    "Casus belli, questa volta, una casa di Montecarlo lasciata in eredità ad An e finita nella disponibilità, secondo il Giornale, di alcuni parenti della terza carica dello Stato."

  6. #36
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    Quote Originally Posted by NelloDominat View Post
    Veramente non capisco... Fini ha una casa a Montecarlo? E chissenefrega! Intestata a topogigio relagata da Pavarotti? Chissenefrega. Se paga le tasse in Italia, se lavora alacremente per lo stato, tutto il resto é fuffa... Vuole farsi ogni week-end a Montecarlo? Che se faccia. É una bella cittadina dove la gente (specialmente VIP) si fanno i cazzi suoi, e non costa nemmeno cara...
    E' quello che sostengo io. Non ho capito, se io mi compro casa in Svizzera sono un criminale per lo stato Italiano ? A me sembra di no.
    Anche se me la regalassero, dove sarebbe il dilemma morale ?

    Per l'appunto calzini blue e passo sospetto...

  7. #37
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    Quote Originally Posted by Alkabar View Post
    E' quello che sostengo io. Non ho capito, se io mi compro casa in Svizzera sono un criminale per lo stato Italiano ? A me sembra di no.
    Anche se me la regalassero, dove sarebbe il dilemma morale ?

    Per l'appunto calzini blue e passo sospetto...
    l’editoriale di Luca Telese su Il Fatto dal titolo: Credibilità politica. Sulla villa di Montecarlo, Gianfranco Fini deve chiarire. Scrive Telese: “Proprio per questo – una volta ufficializzata la rottura – la reazione dei lanzichenecchi azzurri, contro di loro, sarebbe stata spietata. Bastonature dei tiggì di regime, agguati, embargo mediatico. Malgrado questa certezza, le notizie restano notizie. È una notizia (data da Il Giornale) che un appartamento di inestimabile valore, donato da una ricca nostalgica per passione ideale, finisca, attraverso strane triangolazioni off shore al signor Tulliani, cognato del presidente della Camera. Lo è ancora di più, quello che ci racconta Libero: la cessione dell’immobile sarebbe iscritta nel bilancio di An per soli 67 mila euro. Una vendita di favore? Un pasticcio? Un atto di familismo immobiliare? Di fronte a questi dubbi Fini può dare qualsiasi spiegazione. L’unica cosa che non può fare – se vuole restare credibile – è tacere”.


    Siete cecati o cosa. Questa è la vicenda presentata dal giornale ed ANCHE dal fatto quotidiano.
    Alkabar dimmi mettiamo anche il fatto quotidiano tra la MERDA?

    Poi si vedrà cosa viene fuori.

    Ma cercate almeno di capire di cosa si sta parlando.
    Last edited by Luisa79; 3rd August 2010 at 01:16.

  8. #38
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    Quote Originally Posted by Luisa79 View Post
    l’editoriale di Luca Telese su Il Fatto dal titolo: Credibilità politica. Sulla villa di Montecarlo, Gianfranco Fini deve chiarire. Scrive Telese: “Proprio per questo – una volta ufficializzata la rottura – la reazione dei lanzichenecchi azzurri, contro di loro, sarebbe stata spietata. Bastonature dei tiggì di regime, agguati, embargo mediatico. Malgrado questa certezza, le notizie restano notizie. È una notizia (data da Il Giornale) che un appartamento di inestimabile valore, donato da una ricca nostalgica per passione ideale, finisca, attraverso strane triangolazioni off shore al signor Tulliani, cognato del presidente della Camera. Lo è ancora di più, quello che ci racconta Libero: la cessione dell’immobile sarebbe iscritta nel bilancio di An per soli 67 mila euro. Una vendita di favore? Un pasticcio? Un atto di familismo immobiliare? Di fronte a questi dubbi Fini può dare qualsiasi spiegazione. L’unica cosa che non può fare – se vuole restare credibile – è tacere”.


    Siete cecati o cosa. Questa è la vicenda presentata dal giornale ed ANCHE dal fatto quotidiano.
    Alkabar dimmi mettiamo anche il fatto quotidiano tra la MERDA?

    Poi si vedrà cosa viene fuori.

    Ma cercate almeno di capire di cosa si sta parlando.
    Hudolk hai rotto le palle....

    Non hai capito il mio punto di vista. Ma siete talmente rincoglioniti che vi soffermate dove uno ha proprietà (sua, non sua, regalata, chisseneferega) invece di valutare il suo lavoro. Per quanto sia una figura di spicco politica, anche se fosse a capo del governo, me ne sbatterei le palle se ad agosto é in ferie all'estero, in una casa donata, prestata che sia. Quindi trovo piu' che giusto che faccia quel cazzo che vuole... Volete criticarlo? Controllate quello che fa in ufficio. Da quello che vedo che in Italia siete talmente messi male che carognate dove uno ha la casa, invece di pensare dove uno vuole trasferire le fabbriche d'auto, oppure capire perche continuate a pagare le tasse sulla guerra dell'Abissinia, e milioni di altre cose... No, invece ci si fa i cazzi di Fini dove ha le sue cose...




  9. #39
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    Per essere stato nel Pdl tanto pulito non è, ma certo non siamo ai livelli di Scajola o Cosentino. Però una cosa ha fatto : ha detto che la notizia è falsa e ha querelato il giornale. Vedremo se chiarirà la vicenda o meno, e se vincerà la querela.
    Waiting for nothing
    AKA Ganondorf - Lista giochi giocati dal 97 a oggi in spoiler :
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    "Chi non sa fare la guerra, molto difficilmente può fare la pace"
    Playing Starcraft 2

  10. #40
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    Quote Originally Posted by NelloDominat View Post
    Hudolk hai rotto le palle....
    Non hai capito il mio punto di vista. Ma siete talmente rincoglioniti che vi soffermate dove uno ha proprietà (sua, non sua, regalata, chisseneferega) invece di valutare il suo lavoro. Per quanto sia una figura di spicco politica, anche se fosse a capo del governo, me ne sbatterei le palle se ad agosto é in ferie all'estero, in una casa donata, prestata che sia. Quindi trovo piu' che giusto che faccia quel cazzo che vuole... Volete criticarlo? Controllate quello che fa in ufficio. Da quello che vedo che in Italia siete talmente messi male che carognate dove uno ha la casa, invece di pensare dove uno vuole trasferire le fabbriche d'auto, oppure capire perche continuate a pagare le tasse sulla guerra dell'Abissinia, e milioni di altre cose... No, invece ci si fa i cazzi di Fini dove ha le sue cose...
    Ma tra te ed Alkabar qualcuno leggerà mai la notizia? O sparate frasi a caso?
    Non è una questione di regalata o meno, anzi guarda ti quoto l'articolo, se lo volete leggere bene, se no evitate di repliare a cazzo di cane senza manco sapere quale sia l'argomento.

    http://www.ilgiornale.it/interni/cas...e=0-comments=1

  11. #41
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    Ok quindi ho letto che:
    - L'appartamento è stato lasciato in eredità ad AN
    - AN ha venduto nel 2000 a 67k ad una società di cui non si sa a chi faccia riferimento
    - questa società a rivenduto a 330k ad un'altra società di cui non si sa a chi faccia riferimento
    - dal 2008 il fratello della sua compagna (quindi non "cognato" che ha tutte altre implicazioni) vive in AFFITTO a non si sa quale prezzo per "forse" la seconda società.

    Wowww pieno di indizi che riportano a FINI o forse giochi di Lamorte ("quando Almirante mi diceva firma, io firmavo") e Pontone?

    Comunque anche dopo aver letto, rimango dell'idea del "passo sospetto", cioè creare notizie dove non ci sono lasciando intendere che le prove le capiamo da noi.
    Last edited by Abby; 3rd August 2010 at 07:37.

    Massima
    Avere libertà di espressione non significa poter offendere qualcuno, questa è maleducazione unita ad ignoranza.

    I am nerdier than 91% of all people.

  12. #42
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    Cagate random, avete chiesto perchè Fini non ha smentito la notizia, ma credo che una querela per diffamazione valga un tantino di più una pubblica smentita, o no?

    Quote Originally Posted by Controller View Post
    Ma tra te ed Alkabar qualcuno leggerà mai la notizia? O sparate frasi a caso?
    Non è una questione di regalata o meno, anzi guarda ti quoto l'articolo, se lo volete leggere bene, se no evitate di repliare a cazzo di cane senza manco sapere quale sia l'argomento.
    http://www.ilgiornale.it/interni/cas...e=0-comments=1
    Fonte autorevole, la mia carta igienica dopo essermi pulito il culo riporta notizie più sensate. Ma lo sai che il suo direttore è stato sospeso dall'ordine dei giornalisti due volte? Ti metto anche un link da Wikipedia sulle sue vicende giudiziarie passate in giudicato per diffamazione e non per farti rendere conto del personaggio:

    Quote Originally Posted by Wikipedia
    Vicende giudiziarie

    Nel giugno 1997 Feltri è stato condannato in primo grado dal tribunale di Monza con Gianluigi Nuzzi, per diffamazione a mezzo stampa nei confronti di Antonio di Pietro, per un articolo comparso sul Il Giornale il 30 gennaio 1996, in cui si sosteneva che negli anni di Mani Pulite "i verbali finivano direttamente in edicola e soprattutto all'Espresso".

    Nel gennaio 2003 è stato condannato dal tribunale di Roma, insieme a Paolo Giordano, su richiesta di Francesco De Gregori, per avere travisato il pensiero del cantautore su Togliatti e sul PCI in un'intervista del 1997 pubblicata sul Il Giornale, di cui Feltri era direttore.

    Il 14 febbraio 2006 è condannato dal giudice monocratico di Bologna, Letizio Magliaro, ad un anno e sei mesi di carcere per diffamazione nei confronti del senatore Ds Gerardo Chiaromonte (scomparso nel 1993). La condanna si riferisce ad un articolo comparso sul Quotidiano Nazionale alla fine degli anni '90, secondo il quale il nome del senatore compariva nel dossier Mitrokhin.

    Il 2 luglio 2007 è assolto dalla quinta sezione penale della Corte di Cassazione dall'accusa di diffamazione nei confronti dell'ex PM Gherardo Colombo per un editoriale pubblicato su Il Giorno nel 1999, nel quale, in contraddizione con quanto affermato dallo stesso Feltri ne Il Giornale del 25 novembre 1994 (non ho mai scritto che Di Pietro e colleghi hanno graziato il Pds: che prove avrei per affermare una cosa simile?), si accusava il pool di Mani Pulite di aver svolto indagini esclusivamente su Silvio Berlusconi e non più sugli ex comunisti. La sentenza di assoluzione si riferisce al diritto di critica garantito dall'articolo 21 della Costituzione della Repubblica italiana.

    Il 7 agosto 2007 è condannato assieme a Francobaldo Chiocci e alla società Europea di Edizioni spa dalla Corte di Cassazione a versare un risarcimento di 45 mila euro in favore di Rosario Bentivegna, uno degli autori dell'attacco di via Rasella, per il reato di diffamazione. Il quotidiano Il Giornale aveva pubblicato alcuni articoli, tra i quali un editoriale di Feltri, nei quali Bentivegna era stato paragonato a Erich Priebke.
    Polemiche sulla credibilità

    La credibilità dell'attività giornalistica di Feltri è stata messa in dubbio da un articolo del settimanale L'Espresso del 2 settembre 2009, in cui si sostiene che sui giornali diretti da Feltri sono apparse negli anni diverse notizie non corrispondenti a verità o completamente inventate. Tra queste uno "scoop" sul caso Moro risultato falso, la notizia sulla diffusione della lebbra in Sicilia, un'intervista al cantante Francesco De Gregoriper cui fu anche condannato, una presunta sparatoria della scorta di Oscar Luigi Scalfaro contro un elicottero dei vigili del fuoco.

    Anche nel caso degli articoli del 2009 pubblicati dal Giornale su Boffo lo stesso Feltri ha ammesso, mesi dopo le dimissioni di Boffo, che la nota da lui pubblicata in cui si riferiva che Boffo era un "omosessuale attenzionato", non corrispondeva in realtà al contenuto degli atti processuali a suo carico. Dopo il "caso Boffo" e l'attacco a Fini Giorgio Bocca ha accusato apertamente Feltri di fare con Il Giornale un "uso terroristico dell'informazione" al servizio della politica di Silvio Berlusconi. Lo stesso Bocca aveva precedentemente affermato a proposito di Feltri, in maniera decisamente critica, in una puntata di Annozero (24 settembre 2009): «a me in un'intervista al Manifesto è stato chiesto cosa penso di Feltri e io ho risposto che non penso niente perché ci sono dei personaggi che mi fanno paura e di cui è meglio non parlare».
    Solo in Italia un elemento del genere può essere direttore di uno dei maggiori quotidiani nazionali, l'unico modo per togliersi dai coglioni sta gente è non comprare sti "giornali" neanche per pulirsi il culo, figurarsi leggere e portare avanti le loro tesi contro il nemico del ducewannabe di turno.


    Quote Originally Posted by Luisa79 View Post
    l’editoriale di Luca Telese su Il Fatto dal titolo: Credibilità politica. Sulla villa di Montecarlo, Gianfranco Fini deve chiarire. Scrive Telese: “Proprio per questo – una volta ufficializzata la rottura – la reazione dei lanzichenecchi azzurri, contro di loro, sarebbe stata spietata. Bastonature dei tiggì di regime, agguati, embargo mediatico. Malgrado questa certezza, le notizie restano notizie. È una notizia (data da Il Giornale) che un appartamento di inestimabile valore, donato da una ricca nostalgica per passione ideale, finisca, attraverso strane triangolazioni off shore al signor Tulliani, cognato del presidente della Camera. Lo è ancora di più, quello che ci racconta Libero: la cessione dell’immobile sarebbe iscritta nel bilancio di An per soli 67 mila euro. Una vendita di favore? Un pasticcio? Un atto di familismo immobiliare? Di fronte a questi dubbi Fini può dare qualsiasi spiegazione. L’unica cosa che non può fare – se vuole restare credibile – è tacere”.
    Siete cecati o cosa. Questa è la vicenda presentata dal giornale ed ANCHE dal fatto quotidiano.
    Alkabar dimmi mettiamo anche il fatto quotidiano tra la MERDA?
    Poi si vedrà cosa viene fuori.
    Ma cercate almeno di capire di cosa si sta parlando.
    Il fatto quotidiano ha solo detto che Fini per coerenza dovrebbe spiegare, non lo accusa di niente. Fatto che tra l'altro non condivido in quanto, ripeto, farebbe solo da cassa di risonanza e pubblicità ad un giornale che in un paese serio non potrebbe portare avanti in questo modo la sua attività, legittimandolo.

    Vedrete che, come è già successo, di questo passo vedremo un bel servizio/articolo di giornale che attacca Fini per il colore dei calzini. La cosa triste però è che qualcuno (spero pochi) sono talmente lobotomizzati dalla TV che si scandelizzeranno.

  13. #43
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    Quote Originally Posted by Luisa79 View Post
    l’editoriale di Luca Telese su Il Fatto dal titolo: Credibilità politica. Sulla villa di Montecarlo, Gianfranco Fini deve chiarire. Scrive Telese: “Proprio per questo – una volta ufficializzata la rottura – la reazione dei lanzichenecchi azzurri, contro di loro, sarebbe stata spietata. Bastonature dei tiggì di regime, agguati, embargo mediatico. Malgrado questa certezza, le notizie restano notizie. È una notizia (data da Il Giornale) che un appartamento di inestimabile valore, donato da una ricca nostalgica per passione ideale, finisca, attraverso strane triangolazioni off shore al signor Tulliani, cognato del presidente della Camera. Lo è ancora di più, quello che ci racconta Libero: la cessione dell’immobile sarebbe iscritta nel bilancio di An per soli 67 mila euro. Una vendita di favore? Un pasticcio? Un atto di familismo immobiliare? Di fronte a questi dubbi Fini può dare qualsiasi spiegazione. L’unica cosa che non può fare – se vuole restare credibile – è tacere”.


    Siete cecati o cosa. Questa è la vicenda presentata dal giornale ed ANCHE dal fatto quotidiano.
    Alkabar dimmi mettiamo anche il fatto quotidiano tra la MERDA?

    Poi si vedrà cosa viene fuori.

    Ma cercate almeno di capire di cosa si sta parlando.
    L'unico problema, che sembra vi ostiniate a non voler capire abboccando all'esca clamorosamente, è se è legale o no quello che ha fatto. Se è legale, venire a moralizzare su cessioni di proprietà regalate/ereditate da un partito sotto al controllo di Fini è triste.

    Anche, il signor Tulliani da che ho capito paga l'affitto... non esiste la mafia dell'affitto, non è che uno non puo' mettersi d'accordo con un amico/parente per farlo stare in affitto da lui... o dalla società che adesso controlla l'appartamento.

    Siete di una ingenuità clamorosa.

  14. #44
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    Quote Originally Posted by Luisa79 View Post
    Non hai capito.

    "Casus belli, questa volta, una casa di Montecarlo lasciata in eredità ad An e finita nella disponibilità, secondo il Giornale, di alcuni parenti della terza carica dello Stato."
    Oooo cazzo, mi immagino che questo gravissimo reato preveda il carcere e la gogna con cento frustate, dimostra sicuramente che è un corrotto, sicuramente non è degno di ricoprire il suo ruolo politico per ciò che ha fatto, mica ha corrotto giudici e avvocati per salvarsi il culo da guai finanziari, ci mancherebbe in quel caso sarebbe sicuramente innocente e chi la pensa diversamente è un comunista alimentatore di odio...
    Siete di un ridicolo a volte che rasenta lo scandaloso, vi ci vedo a scuotere il capo davanti ai tg "ah fini, credevo fosse una brava persona!" ma prestatemi il gomito....
    LA VERITA' E' LA FUORI! MA ANCHE NO...
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  15. #45
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    Spero proprio con tutto il cuore che chi difende la posizione di B. e le cazzate scritte dal suo mastino mediatico Feltri sia quanto meno un imprenditore....xchè lasciatevelo dire se siete lavoratori dipendeti vi piace che ve lo si metta al culo.

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