MILANO, 27 settembre - Un'Inter che era partita forte, fortissima. Poi è arrivato il ko dell'Olimpico contro la Roma e tutto è cambiato. Ora i nervi dei nerazzurri si scoprono essere tesi e nello spogliatoio sembra affiorare già qualche crepa. Sembra stia montando un caso Samuel Eto’o. Protagonista di un avvio di stagione travolgente, il camerunense rischia invece di minare gli equilibri in campo della squadra. Certi segnali ormai sono inequivocabili. C’è Chivu che sbraita platealmente davanti alla panchina per la mancanza di aiuto da parte dei compagni ( Eto’o il più indiziato, ma non solo lui). Ci sono Sneijder e Pandev che si sbracciano insofferenti quando l’ex-Barça abbassa la testa e tira, ignorandoli anche se sono meglio piazzati. E come dimenticare quel Milito respinto a muso duro, quando, contro il Bari, voleva calciare almeno il secondo rigore. Maicon, poi, che dice: «Ho visto un po’ di egoismo in zona gol». Qualcosa sta affiorando, dunque, ed è meglio che Benitez corra ai ripari per stoppare sul nascere un problema che potrebbe deflagare.