hdr.
bnet profile
tornassi indietro farei l'Idraulico/Elettricista/Falegname......
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Il Mio Vangelo
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io tremo al solo pensiero di quanto mi guadagna il mio amico idraulico con l'azienda di famiglia . Unica cosa è che non son affatto sicuro che avrei accettato automaticamente sin da piccolo di fare l'idraulico *_*
Forse se mi avessero regalato il nintendo avreiavuto un rapporto differente con supermario
Cmq sia sto facendo un lavoro dove sono molto a contatto con le persone , e onestamente ci sta una valangata di cassa integrati / licenziati / disoccupati con figli a carico da far spavento .
Solo oggi mi sono beccato una ragazza che stava a casa a 30 anni con 4 figli dai 5 anni agli 8 mesi , con lei che non poteva lavorare visti i figli da guardare . Il marito ? Operaio licenziato dall azienda *_*
Io volevo fa l'imbianchino o il cuoco...mi fu negato...![]()
Una cosa che mi fa pensare è che l'italiano giovane qua non raccoglierebbe mai la frutta, pomodori, spazzare per terra, lavare i vetri etc.. all'estero vedo che tutti parlano di avere fatto lavori come "lavapiatti" et similia. Bho. Cosè la necessità fa virtu solo fuori dai confini?
K™
www.dna-guild.com
Best quote ever:
DAoC RvR was great not for the rewards, but for the playerbase that played it because they wanted to RvR. The tragedy of WAR RvR is that it's being played largely by a bunch of WoW-age crybabies that don't want to RvR for fun, but consider it a grind required for rewards.
Ho lasciato scorrere questo thread per evitare di mettere in mezzo in Canada.
Devo dire che Warbarbie ha un punto importante su cui discutere: Ovvero quando si va all’estero ci si f ail culo di piu’ che restando in Italia. Kadmillos anche lui ha ragione dove l’esperienza estrera andrebbe poiche’ poi ci si fa una famiglia ed e’ molto piu’ difficile. Capisco lo stato d’animo di Alka e Anton… Ci sono passato pure io e I paragon li ho fatti giornalieri.
Si le persone che cambiano paese fanno I lavori piu’ umili, magari studiano e lavorano, insomma si fanno un mazzo quadrato… Perche’ in Italia non lo fanno? Semplicemente perche’ si e’ pigri e si vuole fare il lavoro bello, avere la macchina bella per farsi vedere visto che in Italia spesso e volentieri l’abito f ail Monaco. Poiche’ i vari fallimenti vengono ammortizzati dal cuscino familiare che copre e aiuta ciecamente. Quando una persona va all’estero deve volare con le proprie ali… Non e’ facile districarsi tra usi e costume e ancora, leggi e normative fino ad arrivare lavori e colleghi. Ci sono molti problemi che sono sempre pronti a uscire allo scoperto nei moment peggiori e bisogna fare fronte a tutte queste situazioni senza l’aiuto dei genitori, poiche’ potrebbero non capire il problema o semplicemente non avere soldi per pararti il culo. Risultato: Si cresce velocemente e ci si adatta ad ogni situazione altrimenti si viene inghiottiti dal sistema. Ancor piu’ se in Nord America dove la vita va veloce, anzi velocissima.
Questa la differenza di base. Le motivazioni e cosa porta a cambiare nazione. Paradossalmente una persona e’ come un PC con Windows. Quando fa un full reset per un buon period di tempo e’ piu’ veloce e viene aggiornato piu’ facilmente.
C'è anche da dire che farsi il culo in Italia facendo i lavori più umili non paga..tanto c'è sempre l'extracomuntario che lo fa per un tozzo di pane e non ci vivi con questi lavori, all'estero se ci vai accetti di fare i lavori più umili perchè comunque ti permettono di vivere in modo indipendente aspettando l'occasione buona (altrimenti si tornerebbe a casa dopo un paio di mesi).
Conosco un ragazzo che vive in Australia da 2 anni, raccoglie i peperoni e riesce a viverci, un amico di famiglia sta in Irlanda fa il barista in un pub sua moglie la cameriera in un ristorante, hanno 2 figli e riescono a vivere e pagare l'affitto.
Io in italia non avrei problemi a fare gavetta o lavori umili, peccato che con questi non mi pago un affitto e non ci vivo, inoltre non ci sono garanzie di assunzione e spesso la meritocrazia non conta una fava.
Bhè oggi per i lavori più umili in italia si preferisce anche l'extracomunitario perchè magari te lo fa a nero, non nascondiamoci dietro un dito, ho lavorato in fabbrica, falegnameria, quando non c'erano gli extracomunitari parlo di 20 anni fa e in Concia una decina di anni fa, gli italiani quasi tutti assicurati e gli extracomunitari tutti in nero, li ho visti fuggire per i campi dietro la fabbrica quando sono venuti a fare i controlli, all'estero in un paese civile (visto che sarà difficile che qualcuno cerchi lavoro nel terzo mondo che non sia dirigenziale) il lavoro anche il più umile in un posto del primo mondo è molto controllato e accessibile a tutti, poi sono anche d'accordo che la verità sta nel mezzo e che qui c'è più lassismo da parte dei giovani a fare lavori umili, bon detto questo mi eclisso...
Last edited by Bortas; 21st October 2010 at 19:50.
LA VERITA' E' LA FUORI! MA ANCHE NO...
Spoiler
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io personalmente per andare a lavorare all estero dovrei farmi finanziare quasi del tutto dai miei . Già al momento lavoro 12 ore al giorno facendomi il culo per far carriera , spero di rimanere in italia non tanto per comodità ma per vittoria personale. Se devo andare all estero voglio farlo senza pesare N volte sui miei ... Tra l'altro non so voi ma ho un debito di riconoscenza verso tutto i sacrifici che hanno fatto per me . Il minimo che mi sento di fare è dare una mano ora che ne hanno bisogno , per quanto posso .
Beh certo meglio rimanere in Italia che finire come questi:
http://www.dailymail.co.uk/news/arti...atters-in.html
Waiting for nothing
AKA Ganondorf - Lista giochi giocati dal 97 a oggi in spoiler :
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"Chi non sa fare la guerra, molto difficilmente può fare la pace"
Playing Starcraft 2