Parte di intervista a Nicola Penta consulente difensivo di Moggi e esperto di diritto sportivo.
Quindi a giorni potrebbe essere revocato lo scudetto all'Inter?
«Secondo me sì. Questa è la prima cosa. Successivamente si passa al processo penale che è formato di riti: il rito ordinario e il rito abbreviato. il rito abbreviato intrapreso da Giraudo, purtroppo ha portato alla condanna. Il rito abbreviato comporta delle situazioni limitative, vuol dire che chi intraprende il rito abbreviato non può avvalersi di testimonianze e questo è rilevante. Come ben sanno chi ha seguito il processo di Napoli, invece, le testimonianze sono state rilevanti, perché ci sono stati dei teste che hanno sconfessato in pieno l’accusa. L'esempio più eclatante e sottolineato pochissimo riguarda Valentini, che oggi ricopre il ruolo di direttore generale della FIGC: Valentini è venuto a Napoli e ha chiaramente fatto capire al collegio giudicante che i soggetti delle terne e delle quaterne arbitrali venivano messi immediatamente online sul sito federale, cosa che fa cadere tutti i capi di imputazione. Queste testimonianze al rito abbreviato non ci sono state. Il rito abbreviato, poi, lo dice la parola stessa, è "abbreviato" perché ci si basa solo sulle informative dei carabinieri e in più chi giudica è colui il quale ha rinviato a giudizio, quindi un preconcetto ce l’ha già. Lui lavora solo sulle informative dei carabinieri, che ovviamente sono colpevoliste: non sono altro che una sceneggiatura di un film, un racconto. Nel rito abbreviato, appunto, non potendo portare prove, si possono presentare le memorie, che possono bastare e non bastare: nel caso nostro non possono bastare e c'è stata la condanna al rito abbreviato. Questa condanna, tra l'altro, pesa sul rito ordinario perché è pur sempre già una condanna. Ma noi questa condanna non importa, non ci dà fastidio perché il rito ordinario ha sconfessato e sbugiardato queste informative. A Napoli ancora non hanno fissato, infatti, l'appello del rito abbreviato. Perché? Molto probabilmente perchè si sono resi conto del fatto che le indagini hanno delle lacune e quindi si spera che il rito ordinario faccia chiarezza su tutto. Quindi si attenderà la sentenza del rito ordinario per poi stabilire la data dell'appello del rito abbreviato. Per rispondere alla domanda specifica, cosa succede se ci fosse un'assoluzione completa al rito ordinario? Succede che immediatamente dà la possibilità agli imputati di chiedere la revoca del processo sportivo e questo è molto importante perché l'articolo 39 dice che in presenza di un fatto nuovo, e l'assoluzione di arbitri, dirigenti, secondo noi, è un fatto nuovo si può riaprire il processo sportivo. In quel caso la Juventus dovrà chiedere la restituzione degli scudetti, perché non è assolutamente una fatto automatico».