Inizio a pensare che innaig86 sia un mio fake (o io un suo) da quanto siamo d'accordo.
Considerando la rosa che abbiamo vendere Pato è follia. Un giocatore che ha una media di un gol ogni due partite nell'età dove gli attaccanti qui in Italia (anche quelli che poi da "grandi" sono fenomeni), si limitano a guardare dalla panchina, che riesce a fare gol in tutte le maniere e da tutte le posizioni e che è l'attaccante titolare di una delle tre nazionali più forti del mondo. E' il giocatore più giovane tra quelli che abbiamo nella "rosa dei titolari" ed è sicuramente il futuro del Milan: Pato va recuperato, a quell'età è molto più facile che sia un problema di crescita che può essere corretto con l'aiuto di un buon medico/fisioterapista piuttosto che un problema di "muscoli marci" (lol). E' talmente evidente che è inutile mettere infortuni traumatici tra quelli dei problemi ricorrenti di un giocatore che non starei neanche a spiegarlo fossi stato Innaig. Abbiamo tanta gente da mandare a cagare e da sostituire prima di Pato (Gattuso, Seedorf, Ambrosini, Nesta, Dinho, Janku, Oddo ecc) che ci permetterà di costruirgli intorno una squadra per costruire i futuri successi (come fu per Sheva).
Certo, poi potrà anche darsi che continuerà ad infortunarsi due tre volte l'anno per tutta la sua carriera, ma è molto più facile venderlo e ritrovarselo contro come uno degli attaccanti più forti del mondo, e viste le probabilità dei due eventi di verificarsi allo stato attuale delle cose, preferisco tenermelo.
Poi chi chiede perché preferiamo Boateng o il Dentone a Seedorf dietro le punte, significa che non vede molte partite del Milan. Seedorf è stato un grande giocatore ma ha imboccato la via del tramonto (ha 34 anni suonati eh), ogni tanto ha sempre il colpo di genio, ma ha il difetto di perdere molti palloni e di rallentare l'azione come non mai. Dihno semplicemente è più preciso e Boateng (il mio preferito in quella posizione tra i tre) è quello più dinamico e più efficace.
Salta, per Abate dal Barca vogliamo Dani Alves più 40 pippi.