http://www.corriere.it/esteri/11_gen...4f02aabc.shtml
olè!
partiamo con:
"Nella Ue l'educazione sessuale e civile minaccia la libertà religiosa là dove è imposta la partecipazione a corsi di educazione sessuale o civile che trasmettono concezioni della persona e della vita presunte neutre, ma che in realtà riflettono un'antropologia contraria alla fede e alla retta ragione".
sia mai che qualcuno studi un pò di biologia
e concludiamo con:
«Si arriva così - ha aggiunto - a pretendere che i cristiani agiscano nell'esercizio della loro professione senza riferimento alle loro convinzioni religiose e morali, e persino in contraddizione con esse, come, per esempio, là dove sono in vigore leggi che limitano il diritto all'obiezione di coscienza degli operatori sanitari o di certi operatori del diritto»
sia mai che qualcuno si sogni di fare il suo lavoro come disciplinato dalla legge e non dalla religione.
io mi auguro davvero che sia il corriere ad avere esagerato/travisato il senso di quello che ha detto....