Sac. Carissimi, accompagniamo con la nostra unanime preghiera la gioiosa speranza dei nostri fratelli, perché Dio Padre onnipotente nella sua grande bontà li guidi al fonte della rigenerazione.
Segue la litAnia dei santi
Due cantori intonano le litanie dei santi: tutti stanno in piedi (perché siamo già nel Tempo pasquale) e rispondono. Concluse le litanie il sacerdote dice:
Sac. Dio onnipotente ed eterno, manifesta la tua presenza nei sacramenti del tuo amore, manda lo spirito di adozione a suscitare un popolo nuovo dal fonte battesimale, perché l’azione del nostro umile ministero sia resa efficace dalla tua potenza. Per Cristo nostro Signore. R. Amen
BENEDIZIONE DELL'ACQUA BATTESIMALE
Il sacerdote si reca al fonte e benedice l'acqua battesimale; a mani giunte dice la seguente orazione:
Sac. O Dio, per mezzo dei segni sacramentali, tu operi con invisibile potenza le meraviglie della salvezza; e in molti modi, attraverso i tempi, hai preparato l'acqua, tua creatura, ad essere segno del Battesimo.
Fin dalle origini il tuo Spirito si librava sulle acque perché contenessero in germe la forza di santificare; e anche nel diluvio hai prefigurato il Battesimo, perché, oggi come allora, l'acqua segnasse la fine del peccato e l'inizio della vita nuova.
Tu hai liberato dalla schiavitù i figli di Abramo, facendoli passare illesi attraverso il Mar Rosso, perché fossero immagine del futuro popolo dei battezzati.
Infine, nella pienezza dei tempi, il tuo Figlio, battezzato da Giovanni nell'acqua del Giordano, fu consacrato dallo Spirito Santo; innalzato sulla croce, egli versò dal suo fianco sangue e acqua, e dopo la sua risurrezione comandò ai discepoli: "Andate, annunziate il Vangelo a tutti i popoli, e battezzateli nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo ".
Ora, Padre, guarda con amore la tua Chiesa e fa scaturire per lei la sorgente del Battesimo.
Infondi in quest'acqua, per opera dello Spirito Santo, la grazia del tuo unico Figlio, perché con il sacramento del Battesimo l'uomo, fatto a tua immagine, sia lavato dalla macchia del peccato, e dall'acqua e dallo Spirito Santo rinasca come nuova creatura.
Immergendo, secondo l'opportunità, il cero pasquale, una o tre volte, nell'acqua, continua:
Sac. Discenda, Padre, in quest'acqua, per opera del tuo Figlio, la potenza dello Spirito Santo,
tenendo il cero nell’acqua, prosegue:
perché tutti coloro che in essa riceveranno il Battesimo, sepolti insieme con Cristo nella morte con lui risorgano alla vita immortale.
Per Cristo nostro Signore. R. Amen.
toglie il cero dall'acqua, mentre l'assemblea canta questa acclamazione o un'altra simile:
Ass. Sorgenti delle acque, benedite il Signore: lodatelo ed esaltatelo nei secoli.
Dopo la triplice immersione del cero nel fonte battesimale e dopo che l’assemblea ha cantato “sorgenti delle acque…” si procede nel seguente modo.
Il Sacerdote, sempre dal fonte, chiama gli eletti, la madrina e il padrino e dice loro queste brevi parole:
Sac. Carissimi, avete chiesto il battesimo e la confermazione,
avete impiegato lungo tempo per prepararvi.
I vostri genitori hanno acconsentito al vostro desiderio;
i catechisti, i compagni e gli amici vi hanno aiutato;
tutti oggi vi promettono l’esempio della loro fede e il loro fraterno aiuto.
Ora con fiducia, davanti alla Chiesa, fate la vostra professione di fede e sarete battezzati.
rispondono solo gli eletti
Sac. Rinunziate al peccato, per vivere nella libertà dei figli di Dio?
Eletti: Rinunzio.
Sac. Rinunziate alle seduzioni del male, per non lasciarvi dominare dal peccato?
Eletti: Rinunzio.
Sac. Rinunziate a satana, origine e causa di ogni peccato?
Eletti: Rinunzio.
risponde l’eletto
Il Sacerdote, informato dal padrino (madrina) sul nome di ciascun battezzando, interroga ciascuno:
Sac. N., credi in Dio, Padre onnipotente, creatore del cielo e della terra?
Eletto: Credo.
Sac. Credi in Gesù Cristo suo unico Figlio, nostro Signore, che nacque da Maria Vergine, morì e fu sepolto, è risuscitato dai morti e siede alla destra del Padre?
Eletto: Credo.
Sac. Credi nello Spirito Santo, la santa Chiesa cattolica, la comunione dei santi,
la remissione dei peccati, la risurrezione della carne e la vita eterna?
Eletto: Credo.
Assenso della Chiesa
Tutti QUESTA E’ LA NOSTRA FEDE, QUESTA E’ LA FEDE DELLA CHIESA E NOI CI GLORIAMO DI PROFESSARLA IN CRISTO GESU’ NOSTRO SIGNORE! AMEN
Il sacerdote attinge l’acqua battesimale e versandola per tre volte sul capo inchinato dell’eletto, lo battezza nel nome della Santissima Trinità:
Sac. N, io ti battezzo nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo.
Tutti tornano in presbiterio. Il padrino o la madrina tengono la mano destra sopra la spalla destra del battezzato.
Sac. N e N, siete diventati nuova creatura e vi siete rivestiti di Cristo. Ricevete perciò la veste bianca e portatela senza macchia davanti al tribunale di nostro Signore Gesù Cristo, per avere la vita eterna.
Battezzati: Amen
Alle parole ricevi… il padrino e/o la madrina impongono ai neofiti la veste bianca.
Poi il sacerdote avvicinatosi al cero pasquale dice:
Sac. Padrino e madrina, avvicinatevi per consegnare a N e N. il simbolo della luce.
Il padrino e/o la madrina si avvicinano, accendono dal cero pasquale una candela e la consegnano ai rispettivi neofiti.
Sac. N e N, siete diventati luce in Cristo. Camminate sempre come figli della luce, perché perseverando nella fede possiate andare incontro al Signore che viene, con tutti i santi, nel regno dei cieli.
Battezzati: Amen
Il Sacerdote dice:
Sac. Carissimi, che nel battesimo siete rinati alla vita di figlia di Dio e diventati partecipi del suo popolo Sacerdotale, vi resta ora di ricevere il dono dello Spirito Santo che nel giorno di Pentecoste fu inviato dal Signore sopra gli Apostoli e dai loro successori è stato comunicato ai battezzati.
Anche voi, dunque, ricevete secondo la promessa, la forza dello Spirito Santo perché, più perfettamente conforme a Cristo, possiate dare testimonianza della passione e della resurrezione del Signore e diventare membri attivi della Chiesa per l’edificazione del corpo di Cristo nelle fede e nella carità.
Il Sacerdote a mani giunte rivolto al popolo dice:
Sac. Fratelli carissimi,
preghiamo Dio onnipotente perché effonda su questi ragazzi lo Spirito Santo, che li confermi con la ricchezza dei suoi doni e con l’unzione crismale e li renda pienamente conformi a Cristo suo unico Figlio.
Tutti pregano per qualche tempo in silenzio. Quindi il Sacerdote impone le sue mani sui confermandi e dice:
Sac. Dio onnipotente,
Padre del Signore nostro Gesù Cristo, che hai rigenerato questi tuoi figli dall’acqua e dallo Spirito liberandoli dal peccato, infondi in loro il tuo santo Spirito Paraclito:
Spirito di sapienza e intelletto,
Spirito di consiglio e di fortezza,
Spirito di scienza e di pietà
e riempila dello Spirito del tuo santo timore. Per Cristo nostro Signore.
Tutti Amen
Il padrino (o la madrina) pone la mano destra sulla spalla del confermando e dice al Sacerdote il suo nome. Il Sacebrante intinge il pollice nel santo Crisma e traccia sulla fronte del confermando un segno di croce dicendo:
Sac. N, ricevi il sigillo dello Spirito Santo che ti è dato in dono.
Confermato: Amen
Sac. La pace sia con te
Confermato: E con il tuo Spirito
Omettendo la Professione di fede del popolo (la comunità ha già espresso il proprio “assenso” in precedenza ed ha, quindi, manifestato la propria fede) il Sacerdote dopo una breve monizione prosegue direttamente da: “Dio onnipotente, Padre del nostro Signore Gesù Cristo, che ci ha liberati …”
Segue poi l’aspersione con l’acqua benedetta. I neofiti possono andare al proprio posto e ricevere, più tardi, per la prima volta la santa Eucarestia sotto le due specie, insieme con i genitori, i padrini, le madrine e i catechisti che li hanno guidati nella preparazione.
La cebrazione continua:
Sac. Dio onnipotente, Padre del nostro Signore Gesù Cristo, che ci ha liberati dal peccato e ci ha fatto rinascere dall'acqua e dallo Spinto Santo, ci custodisca con la sue grazia in Cristo Gesù nostro Signore, per la vita eterna. R. Amen.
Il Sacerdote, accompagnato dal diacono, asperge l'assemblea con l'acqua benedetta, mentre tutti cantano questa antifona o un altro canto di carattere battesimale:
Ass. Ecco l'acqua, che sgorga dal tempio santo di Dio, alleluia; e a quanti giungerà quest’acqua porterà salvezza; i salvati canteranno: alleluia, alleluia.
Segue la preghiera universale con una intenzione per i nuovi fratelli che hanno ricevuto il battesimo e la cresima.