De gustibus. Io in un RPG guardo anche altri fattori, trama, ambientazione, sceneggiatura, sistema di lvl-up, possibilità di differenziazione del personaggio, ecc.
Che secondo la tua logica, dovremmo tutti smettere di giocare agli FPS, che tanto alla fin fine sono sempre la stessa minchiata: spara nel mirino cambiando eventualmente arma.
La forza di The Witcher (l'uno dico) non stava nel sistema di combat, ma in altro: i personaggi erano tutti ben caratterizzati e NON in modo stereotipato del tipo "io sono buono O cattivo" senza vie di mezzo, la trama principale andava avanti con diversi twist basati sulle tue scelte, potevi skillarti Geralt in tanti modi differenti (che influenzavano in realtà il modo di combattere), probabilmente il punto debole, per alcuni, era proprio il sistema di combo a click, ma cassarlo come sistema schiva/spadata e stop è decisamente riduttivo imo.
C'è stato e c'è tuttora BEN di peggio di The Witcher, eppure questo peggio a volte viene pure acclamato come TITOLONEH. Quindi ripeto, de gustibus.
Edito per aggiungere: vogliamo parlare di Demon's Souls? Non è che il sistema di combat sia chissà cosa, in alcuni casi il combat si limita a "tieni alto lo scudo e pigia il tasto per colpire con la lancia", in altri "schiva, colpisci, schiva, colpisci", non tutta questa profondità. Eppure, in qualche modo, è un gioco decisamente differente dagli altri che ha avuto il suo (meritato) successo.