Tatuaggi

[Miave]

E che centra? Comunque ovviamente le persone van viste, ma dal mio punto di vista il primo parte molto avvantaggiato in un contesto di crescita personale, dato che fare l'università BENE è diverso che farla nel tempo libero. Se si parla di manodopera conta solo l'esperienza invece.

detto ciò a me dei tatuaggi non me ne frega una minchia, ma mi fa ridere come l'addobbarsi come si vuole debba essere un diritto assoluto. Il mondo stava benissimo anche senza piercing, tatuaggi, punk e capelli da emo, non è un valore aggiunto o una rivoluzione moderna, è una moda. Ergo ognuno libero di fare quel cazzo che vuole ma libero pure di venir giudicato e trattato di conseguenza. Senza nessuna implicazione stupida, semplicemente c'è a chi la gente vestita da circo da fastidio e anche questi vanno rispettati.

per la prima parte: eh, ma va? è appunto quello che sto dicendo io.
ovvio che parte in vantaggio, ma sembra che madeiner giudichi SOLO in base a quello.

per la seconda parte: stiamo sempre (e se non è così non capisco se son più ritardato io che non ho capito o voi che ci avete pure voluto discutere su sta cosa) parlando di un contesto entro i limiti, e non dell'omino nella foto di prima.

[Miave]

Non ho capito cosa volevi dire nel resto del post... perciò non so cosa rispondere.



Ma si era scritto "a parità di condizioni". Se mi dici che uno è migliore dell'altro, togli questo presupposto.

vabbe ma se sanno fare le stesse identiche cose puoi anche tirare una moneta, cioè rofl a sto punto prendi una mora invece di una bionda perchè si dice che le bionde siano più stupide.

davvero... boh.

se sono IDENTICHE in ogni aspetto e sanno fare le stesse cose con gli stessi risultati non è che scelgo quello con il diploma così a caso, così come non scelgo quello senza apposta per farti un torto, ma mi metterò a valutare pure il resto visto che in qualcosa saranno pur differenti COME PERSONE.

[Randolk]

nel mio campo essere tatuato è un plus.
anzi, se ti presenti tipo impiegato del catasto non sei mica tanto normale. sempre diffidare della gente formale che mette le mani sulle infrastrutture di sicurezza.

[Nazgul Tirith]

nel mio campo essere tatuato è un plus.
anzi, se ti presenti tipo impiegato del catasto non sei mica tanto normale. sempre diffidare della gente formale che mette le mani sulle infrastrutture di sicurezza.

Scherzi rando, c'e ancora gente che crede che l'abito perfettino e il curriculum a modino, diano l'impressione della persona brava bella & buona

[Hador]

per la seconda parte: stiamo sempre (e se non è così non capisco se son più ritardato io che non ho capito o voi che ci avete pure voluto discutere su sta cosa) parlando di un contesto entro i limiti, e non dell'omino nella foto di prima.

quel che vi sfugge è che i limiti sono soggettivi. Se facessimo sto discorso con uno che ha le finte corna sottopelle in fronte direbbe che per lui i limiti accettabili sono le corna in fronte. Nessuno ti chiederà mai di alzarti la maglia, ma se hai un tatuaggio visibile ti esponi ad un giudizio, soggettivo, dell'interlocutore. E questo, lavorativamente, può essere un freno.

Se poi lavori in un una scatola e non ti vede nessuno come gli informatici puoi anche metterti le corna in fronte che non gliene frega un cazzo a nessuno.

[Madeiner]

vabbe ma se sanno fare le stesse identiche cose puoi anche tirare una moneta,

No! E' proprio questo il punto! Se quando sono arrivato a non avere altri metodi di paragone le due persone sono identiche, vince quello col diploma. Il volersi impegnare conta qualcosa. Magari è un errore, magari no.
Ma se devo tirare una monetina e decidere se esce testa o croce, e so che la parte "testa" pesa 0.0001 grammi in piu di quella "croce", io punto su testa. Sempre, tutte le volte. E quando avremo tirato la monetina abbastanza volte, quella sarà la scelta migliore.

E questo non vale solo se le persone sono identiche. E' una clausola che ho scritto per fare capire che diploma vs terza media conta qualcosa anche dove non sono richieste le competenze. Questo ha un peso. Quanto non lo so, e infatti ricorrerei a questo metodo solo quando davvero sono indeciso tra le due persone. Probabilmente se avessi seguito un corso serio per selezionatori, saprei anche "quanto" è meglio prendere uno col diploma.

[Pic STK]

raga state estremizzando tutto. Ho letto tutti i post e molte risposte sono basate sul come dovrebbero essere le cose, ma la realtà è completamente diversa. Un tatuaggio è visto nel 99% dei casi come un - o non un +. C'è poco da dire o da spiegare, ancora la mentalità è questa, sopratutto in italia.

Per il resto parlando di colloqui di lavoro, dove 9 volte su 10 dura non più di 20 minuti, non si ha il tempo di chiedere morte e miracoli di una persona, come si è formato etc... inoltre se l'apparenza non ha avuto un buon impatto per "recuperare" uno deve dimostrare più di quello che realmente vale.

Esempio numerico:

entra il tizio 1, da curriculum vale per l'esaminatore 50
l'esaminatore lo vede vestito bene con giacca e cravatta, si è presentato sbarbato, con i capelli a posto etc, il suo punteggio sale a 70, gli basterà 30 per prendere il lavoro

entra il tizio 2, da curriculum vale 50 pure lui,
l'esaminatore lo trova vestito in maniera formale, jeans e maglietta, il suo punteggio scende a 30, dovrà dimostrare 70 per prendere il posto


il tizio 2 magari sarà un genio che riesce easy a dimostrare quel 70, ma a volte può anche non bastare perchè il suo "stile" non è adatto, magari la cosa può succedere anche al tizio 1 eh, magari il tizio uno è una testa di cazzo che pensa solo alle apparenze, bla bla micio micio, ma in 20 minuti queste cose non si capsicono

il mondo è fatto di apparenza purtroppo, personalmente non me ne fotte un cazzo se uno gira tutto tatuato, se gira con un palo nel culo etc, però dove si ha poco tempo per "giudicare" una persona, istintivamente le persone che si presentano "bene" ottengono maggiori risultati

[Miave]

quel che vi sfugge è che i limiti sono soggettivi. Se facessimo sto discorso con uno che ha le finte corna sottopelle in fronte direbbe che per lui i limiti accettabili sono le corna in fronte. Nessuno ti chiederà mai di alzarti la maglia, ma se hai un tatuaggio visibile ti esponi ad un giudizio, soggettivo, dell'interlocutore. E questo, lavorativamente, può essere un freno.

Se poi lavori in un una scatola e non ti vede nessuno come gli informatici puoi anche metterti le corna in fronte che non gliene frega un cazzo a nessuno.

ok hador, ma qui siamo arrivati al giudicare MALE una persona solo perchè ce l'ha un tatuaggio, se poi è in vista allora è proprio NEIN NEIN NEIN

[Miave]

cut

quindi a quale dei 2 chiederesti indicazioni stradali?

[Madeiner]

Per strada di notte in un quartiere malfamato, senza altre info, se è vestito nel primo modo mi fermo, nel secondo vedo se c'è qualcun altro.
Se poi fosse il mio dottore, e magari gia avevo dei dubbi su di lui, se poi lo vedo in giro vestito nel secondo modo, probabilmente cambio dottore.
Magari è un genio, ma meglio non rischiare.

[Zl4tan]

Per strada di notte in un quartiere malfamato, senza altre info, se è vestito nel primo modo mi fermo, nel secondo vedo se c'è qualcun altro.
Se poi fosse il mio dottore, e magari gia avevo dei dubbi su di lui, se poi lo vedo in giro vestito nel secondo modo, probabilmente cambio dottore.
Magari è un genio, ma meglio non rischiare.

baaaaaaaaaaaahhhh..... ma che discorsi sono, su

[Hador]

ok hador, ma qui siamo arrivati al giudicare MALE una persona solo perchè ce l'ha un tatuaggio, se poi è in vista allora è proprio NEIN NEIN NEIN

a me pare una cosa demenziale da fare, ma anche i piercing non me li farei mai e la mia ragazza lo ha.
Quello che io non sopporto è il ragionamento da ribbelle dodicenne del tipo "ma dovete ammodernarvihhhh, aho siamo nel 2011 troppo ovvio il tatuaggio". Sinceramente se devo schierarmi, io sto con la vecchietta.

[Miave]

Per strada di notte in un quartiere malfamato, senza altre info, se è vestito nel primo modo mi fermo, nel secondo vedo se c'è qualcun altro.
Se poi fosse il mio dottore, e magari gia avevo dei dubbi su di lui, se poi lo vedo in giro vestito nel secondo modo, probabilmente cambio dottore.
Magari è un genio, ma meglio non rischiare.

http://www.davidjoresmd.org/

"God damn. What a good fucking human being. I wish everyone cared about each other to this degree."

questo tanto per farti capire quanto forse potresti, non dico cambiare da 0 a 100, ma magari anche prendere in considerazione altre possibilità, soprattutto perchè fino ad ora ho letto tanti "secondo me" e nessun'esperienza.

edit: no ok ho riletto meglio... cioè questo è stato il tuo dottore per X tempo, e se non l'hai ancora cambiato forse ha un'idea di quello che fa, però lo vedi a maniche corte E CAMBI DOTTORE?
wow.
wow wow wow.
e se tu non avessi invece avuto nessun dubbio su di lui, ed anzi fossi contento di lui come dottore, e lo vedessi vestito nel secondo modo con in mano una bella pinta di guinness, cosa faresti?

non voglio davvero una risposta, torno direttamente a studiare.

[Nazgul Tirith]

Per strada di notte in un quartiere malfamato, senza altre info, se è vestito nel primo modo mi fermo, nel secondo vedo se c'è qualcun altro.
Se poi fosse il mio dottore, e magari gia avevo dei dubbi su di lui, se poi lo vedo in giro vestito nel secondo modo, probabilmente cambio dottore.
Magari è un genio, ma meglio non rischiare.

Cambi dottore?

[powerdegre]

Moltissime cose sono campanelli d'allarme, il tatuaggio è una di queste.
Per campanello intendo qualcosa che mi spingerebbe a chiedere spiegazioni riguardo una cosa.

Poi sarei curioso, visto che hai fatto il selezionatore ad alti livelli.

Di due persone per un posto di barista, identiche in ogni altro aspetto, ma uno ha la terza media l'altro il diploma, quale scegli, e perchè?

Il fatto che spinga te a chiedere spiegazioni vuol dire che c'e' qualcosa in te che le necessita' perche' te lo reputi sbagliato, ma e' una TUA cosa, non tutti la pensano al solito modo.

Poi io non ho fatto il selezionatore, ho fatto il barman ed il cameriere, ho chiuso come maitre, ed il discorso e' che due persone uguali non le avrai veramente mai, il titolo di studio e' una cosa che ti limiti ad annotare e tirabaralla, ma quando selezioni una persona per un lavoro del genere le competenze non sono certamente latino o fisica, ti basi sulle esperienze e sull'attitudine, poi c'e' una cosa che s'e' andata a perdere ed oggi anche in questo mondo c'e' quest'attitudine cerebreosente di passare attraverso ennemila processi formali, una volta se il maitre decideva di darti la chance il colloquio lo facevi sul piano, andavi e ti facevi una serata, se il maitre era sodisfatto del tuo lavoro eri preso.

Magari da noi fosse stato pure il tatuaggio, io dovetti farmi pure barba e capelli oppure non lavoravo...