quindi alla fine nn sei della val di susa
mi ricorda un po le polemiche sulla caserma ammmerigana di vicenza![]()
quindi alla fine nn sei della val di susa
mi ricorda un po le polemiche sulla caserma ammmerigana di vicenza![]()
frega 0 se la mia squadra ha gli scarpari in campo ma ha il bilancio in pari onestamente, io pago l'abbonamento per vedere una bella squadra giocare a calcio, non per fappare sul bilancio in pari.
In mancanza di regole è così è inutile girarci intorno, chi lo fa è solo perchè non vince un cazzo e deve attaccarsi a qualcosa..![]()
Vabeh, vi sfugge proprio il concetto di inutilità e di spesa, che tocca TUTTI.
E vorrei capire che cazzo c'entra "di dove sono" con tutto quello che ho detto. Specialmente visto che ho specificato:
I no tav non sono tutti incazzati perche' gli passa in giardino eh, ma proprio per l'inutilità della cosa (PIU' il "mi passa in giardino" ovviamente, che aggiunge beffa).
Cmq è bello cercare di scrivere un post con delle info specifiche e vedere che i primi due reply sono a cazzo come i vostri.
quelli d'accordo sono tutti quelli dove ci mettono i cantieri, gli altri non sono "interessati dal tunnel" in quanto il tunnel gli passa sotto non si capisce come cazzo possano essere interessati dalla cosa
se la metro passa sotto casa mia io non sono "interessato dal cantiere della metropolitana"![]()
hdr.
bnet profile
E ancora...io mo' lascio perdere.
Dillo a quelli di Chiusa San Michele e Sant'Ambrogio, per dirne un paio...anche loro non sono interessati dai cantieri? Dai smettila con le minchiate perche' sta diventando na farsa.
E poi lo capisci qual'e' il problema o parlo strano????? Non e' un problema di giardino!
Scusa ma finchè la polemica è sulla validità dell' opera potrei anche accettare opinioni diverse, ma il discorso "usiamo le risorse per la scuola e la sanità" è abbastanza del cazzo.
Una nazione può permettersi di portare avanti in parallelo le 2 cose, il fatto di non investire o meno in alta velocità non vuol dire non poterlo fare in altri ambiti.
Non è un bilancio familiare dove si deve decidere se comprare la nuova macchina o rifare i lavori in bagno
sant'ambrogio non ho idea di dove sia, non compare sulla lista che ho, chiusa mi sfugge come verrebbe interessato dai cantieri essendo estremamente distante da tutto![]()
hdr.
bnet profile
No appunto, non è un problema di giardino, è un problema di programmazione futura sullo sviluppo italiano mentre quelli che protestano sono i soliti nimby del cazzo che hanno bloccato lo sviluppo italiano per troppo tempo e che devono semplicemente sparire. Non stanno costruendo una cazzo di centrale nucleare, stanno costruendo una cazzo di linea ferroviaria che risulterà fondamentale in un prossimo futuro. Forse ci siamo dimenticati quanto costano i carburanti, e forse si vuole ignorare che per l'estate la benzina toccherà certamente i 2 euro al litro e che nei prossimi 10 anni il prezzo sarà ancora superiore.
Vogliamo ancora tapparci gli occhi e continuare a restare isolati dall'europa ? Vogliamo aspettare altri 10 anni ad iniziare a costruire la TAV quando tra 10 anni chi avrà già questo tipo di infrastrutture avrà costi di trasporti inferiori ai concorrenti ?
Spiacente ma al giorno d'oggi i no-tav sono completamente in torto e sono solo degli ottusi e tutto il resto è solo un chiaccherare inutile.
Sant'Ambrogio è un piccolo comune appiccicato ad Avigliana. Chiusa San Michele viene subito dopo...a livello di comune inteso come case è molto lontano ma la sua competenza territoriale si estende al punto che per quanto riguarda la vecchia linea ferroviaria la stazione successiva a Sant'ambrogio venendo da Torino è Condove/Chiusa di San Michele (la stazione in realtà si trova abbastanza lontana da entrambi i nuclei 'storici' dei 2 comuni).
Comunque se passasse la versione di progetto che in questi giorni è + in voga , ovvero quella di utilizzare la linea storica fino a Bussoleno e da lì far partire la linea ex novo (invece di fare in toto una seconda linea indipendente) tutti i comuni appena nominati insieme a svariati altri non verrebbero + minimamente toccati dalla Tav e automaticamente non si opporrebbero + (a meno che lo smarino finisse nei loro territori).
spamm is life.
QQ Isolati dall'europa no QQ
a tutti quelli che postano dall'estero. Grazie a voi sappiamo cosa succede nel resto del mondo.
QQ ai nymbi affossatori dell'italico destino QQ
Un documento fitto in 14 punti, sul sito della presidenza del Consiglio, spiega i motivi che hanno indotto il governo Monti a dare ancora una volta, da Roma, semaforo verde al progetto del treno veloce Torino-Lione. In primo luogo il rapporto con la Francia: "Tutti gli 87 comuni francesi non si sono opposti all'opera". E quelli italiani? "I contrari sono circa una dozzina ma, se si considerano quelli direttamente interessati dalla realizzazione di tratte in superficie e/o cantieri, sono solo due le amministrazioni esplicitamente contrarie (Chiusa San Michele e Sant'Ambrogio di Torino per un totale di 6.500 abitanti). Ecco gli altri punti:
I costi. La Tav, si legge nel documento, "in quanto opera transfrontaliera potrà ottenere la massima percentuale del finanziamento comunitario che arriva fino al 40%. Il finanziamento per l'Italia sarà inferiore ai 3 miliardi di euro. L'Unione europea ha finanziato la progettazione e le opere preparatorie della nuova linea Torino-Lione nel 2008 per 671 milioni di euro. Tali impegni sono stati rispettati ed è ora in corso la realizzazione del sondaggio geognostico di Chiomonte".
I vantaggi. "Con la Tav si dimezzano i tempi di percorrenza per i passeggeri (da Torino a Chambery si passa da 152 minuti a 73; da Parigi a Milano da 7 a 4 ore), mentre si realizza un importante incremento - insiste il documento - della capacità nel trasporto merci (portata da 1.050 a 2.050 tonnellate e lunghezza fino a 750 metri per treno) con costi di esercizio quasi dimezzati. Il miglioramento del servizio ferroviario potrà consentire la sensibile riduzione del numero di camion su strada (circa 600.000/anno) nel delicato ambiente alpino".
Le modifiche "C'è stata attenzione - afferma Palazzo Chigi - alle richieste del territorio. Lo dimostra il fatto che l'opera sia stata riprogettata ascoltando le esigenze di tutti i comuni interessati, tra cui alcuni direttamente coinvolti da cantieri o da opere in superficie (Chiomonte e Susa)".
I tempi. "La società italo francese che gestisce la prima fase, Ltf, ha firmato il contratto con l'impresa il 20 dicembre scorso per la galleria geognostica della Maddalena, per la quale sono in corso le attività preliminari di cantiere. Le operazioni di scavo vero e proprio della Maddalena sono previste per maggio-giugno. L'inizio dei lavori principali della Torino-Lione è previsto per il 2013. Il cantiere durerà 10 anni".
Le compensazioni: 135 milioni. "Come segno di attenzione nei confronti delle comunità locali coinvolte dal progetto, il prossimo CIPE stanzierà 20 milioni di euro, che rappresentano la prima tranche di 300 milioni di euro relativi all'intesa quadro tra Governo nazionale e Regione Piemonte, che dà corpo all'Accordo di Pracatinat. Inoltre, sono previsti 135 milioni di euro di opere compensative per il territorio".
La linea storica. "La linea storica del Frejus è fuori mercato, come una macchina da scrivere nell'era del computer, e serve una nuova infrastruttura in grado di soddisfare la domanda di merci e passeggeri" dice il documento. "Allo stato attuale, il collegamento italo-francese è una linea di montagna, che costringe i treni ad una salita di 1250 metri di quota con sovra costi esorbitanti, che passa attraverso una galleria dove non entrano i containers oggi in uso per il trasporto merci. E', dunque, una linea fuori mercato I flussi di interscambio Italia- Francia nel quadrante ovest (da Ventimiglia al Monte Bianco) sono stati negli ultimi dieci anni costanti in quantità (fra 38 e 40 milioni di tonnellate) ed in valore (circa 70 miliardi d'interscambio). Questi valori sono superiori (110%) a tutti quelli che interessano la Svizzera. Ma mentre in questo quadrante (italo-elvetico) la ferrovia intercetta il 63% del traffico, nel quadrante italo-francese non arriva al 7%".
Premssa : In merito sono di una ignoranza terrificante , vi chiedo già da ora scusa.
Ma mi vengono in mente un po di domande sparse che aiuterebbero forse a farsi un idea della situazione :
Qualcuno ha idea del volume di traffico (inteso come merci ovviamente) che inviamo e prevediamo di inviare in Francia ?
Ed a seguire la Spagna è provvista di "TAV" e quindi che quantità di merce spediamo in Spagna?
Ed i paesi del nord confinanti con la Francia ?
Giusto per capire, io vengo da una famiglia di camionari , dove i trasporti si facevano su gomma e servivamo con la nostra brava azienda tutta l'Europa, parliamo di un 20 anni fa circa, io che mi ricordi forse avevamo un viaggio all'anno in Francia (Marsiglia se non erro) tutto il resto era (sempre su gomma) e verso il Nord Europa.
la mia nuova attività : www.big-foot.it
Vabeh....sempre con le NON risposte, e le risposte a cazzo senza info di Hador, che manco fa un check dei fatti e/o dei comuni.
Grazie per non aver discusso mezzo punto di quelli che ho portato e soprattutto l'inutile intervista a quel chiaro nullasaccente di Cicconi..... /sarcasm
Che tristezza, divertitevi.
P.S. Grazie cmq a Rise, che almeno 2 info le ha messe....mi ero poi rotto i coglioni di cercare IO i "link" per Hador sulle cazzate che dice LUI.
P.P.S. Xangar...manco so come commentarlo il tuo reply, spero fosse na trollata altrimenti stai scrivendo da un istituto di igiene mentale.
Edit: Kadmillos, senza volere hai centrato parecchi dei punti riguardanti l'inutilita'.
Scusa ma perchè non dovrei dare credito alle info che ho incollato dal sito del corriere, prese da una nota del governo?
c'è scritto nel link di barbie.
Penso che più in generale il problema siano i valichi. Ora come ora siamo murati vivi dalle alpi in svizzera e in francia e i camion comunque non sono efficienti e lo saranno sempre meno.
Il problema tecnico, come spiegato anche in altri link, è che i tunnel una volta si facevano in quota perchè non c'era la tecnologia per scavare i tunnel di una certa lunghezza, ma far salire i treni in quota comporta rallentamenti significativi e necessità di locomotive attrezzate. Esattamente per lo stesso motivo in svizzera stanno finendo il nuovo tunnel alla base del gottardo (anche se quella tratta è sicuramente più trafficata).
qua c'è uno schemino carino sul gottardo ma che mostra la rete ad alta velocità nei prossimi decenni (nella prima scheda, a pagina 2 e 3): http://www.swissinfo.ch/flash/specia...thard-ita.html
guarda che rise mi ha dato ragione eh...
hdr.
bnet profile