Cio non toglie che le statuette che piangono hanno rotto i maroni.
Tutto il resto e giusto cmq ^^ .
Cio non toglie che le statuette che piangono hanno rotto i maroni.
Tutto il resto e giusto cmq ^^ .
Imho la tua malattia mentale, la stupidità, non è guaribileOriginally Posted by Alkabar
tornando al tema del thread, spero che dio esista.. quando schiatto voglio riempirlo di legnate
ATM playin WoW
Io facevo l'ora "alternativa" a scuola..quindi non saprei
Tornando serio....la religione è il rifugio dell'uomo ottuso o del disperato.
Lo insegna la storia, l'uomo ha bisogno di credere in qualcosa più grande di lui. Io sono il primo a non credere, anche se ho preso tutti i sacramenti, ma poi quando sto male o un mio caro sta male secondo voi che faccio?
![]()
A parte la scarsa conoscenza generale della materia trattata, me compreso sia chiaro, credo che l'ostilità di base sia più rivolta verso le religioni istituzionalizzate che verso le fedi che esse dicono di rappresentare, tutte, dal puro punto di vista filosofico, archetipi escatologici positivi difficilmente non condivisibili.
Shub, sono d'accordo che spesso la "religiosità" viene usata ad arte da papocci e zipre di ogni colore e latitudine per sfruttare la gente disperata o incredula di fronte alle domande angosciose che la vita porta, però quella che fai mi sembra un generalizzazione eccessiva. Ecco l'unica cosa in cui ho "fede" e' proprio evitare di fare di tutta l'erba un fascio, e di proporre "ismi" ideologici che schiacciano il dubbio, unica vera garanzia di libertà nell'uomo.
Ciao.
Esiste un Dio/dio ?, cito Woody, se mai esiste un Dio è un disadattato.
Gilda : Rush.
Vortigern, Daoc IT : Keeperofthefaith Arise![]()
Ceridwen, Daoc IT : Joliet Jake![]()
Galahd, Daoc USA : Stheil Toleran
Il massimo che sai fare e' scrivere delle offese su un forum, per questo motivo non sei maturo e sei un perdente.Originally Posted by Erfico
E non mi tirare fuori la storiella di daoc e bla bla bla e io c'ho la gilda competitiva e bla bla bla, qua siamo in una parte di forum in cui si mettono le proprie opinioni personali e si parla.
Non ho mai visto nessuno a parte te, in questa area di forum, scrivere delle offese verso un altro utente a meno che non si siano scornati su due modi di pensare opposti per un problema che sentono loro, il che presuppone un ragionamento da tutte e due le parti.
Analizziamo il tuo messaggio di risposta : un offesa e una battuta poco divertente. Quello che dimostra la propria stupidita' non sono io quanto meno.
Ti sfido,se ne hai le palle, a fare un ragionamento senza offendere qualcuno, un ragionamento serio su come tu la pensi sul mondo, su quello che succede tutti i giorni, sui tuoi ragionamenti quotidiani.
E lascia stare daoc, qua si parla faccia a faccia, i giocattoli lasciali a casa grazie.
io non voglio risolvere i problemi nel mondo asd. Voglio solo che prima o poi tutte quelle inutili istituzioni di raccordo tra l'uomo e dio, vengano eliminate. Ripeto, d'accordo la fede, d'accordo il dio immenso, onniscente e onnipotente, ma non sono d'accordo con la roba di mezzo, tutto qua, niente di legato ai problemi del mondo.Originally Posted by ghs
Magari bastasse buttar giu la chiesa cattolica. Pero' e' vero che in italia la chiesa cattolica pone dei veti etici alla ricerca, e' vero che a causa della chiesa cattolica rimaniamo indietro, perche' chi guida l'italia non ha il coraggio di fare una serie di cose a causa della forte presenza della chiesa.
Originally Posted by Gate
quello che non capisci tu e' che io sto chiedendo : quanti altri atei come me sono anche con i maroni pieni delle istituzioni religiose ? o meglio quanti altri atei come me sono anche arrivati a un punto di non tolleranza verso le istituzioni ? Faccio notare la parola "istituzioni" non "fedi", verso la fede sono tollerante, qualunque sia il tipo di fede (un mio amico crede alla fave volanti, non gli dico mica nulla sai)
Originally Posted by Erfico
A me pare che l'unica cosa stupida in questo 3d sia il tuo reply, spero che non valga per la persona che ci sta dietro, dato che non ti conosco.
X alka : mah io penso sia una generalizzazione quella che fai.
Io sono ateo come te, però non faccio di tutta l'erba un fascio, non tutte le istituzioni religiose di "raccordo" tra l'uomo e dio sono negative.
Sono piene di contraddizioni, questo è vero, però, se prendi almeno le istituzioni cattoliche (per le altre non lo so), queste si impegnano ad aiutare la comunità. Capisco che potrebbe esserci un organo sostitutivo dello stato, ma non è tempo ancora.
Penso che il tuo messaggio nasca sopratutto dalla questione del "velo" in Francia : affermare la completa laicità dello stato non può essere fatto in modo immediato, buttando giù tutto, orchescamente.
Ci vuole il suo tempo per ogni cosa, e allora si arriverà davvero a vedere quello che tu vorresti ora :
uno stato non legato alla religione nelle sue scelte politiche, improntato alla ricerca e al progresso. Solo che questo non accadrà ne tra 10 ne tra 50 anni.
x i calciatori sono completamente d'accordo.![]()
![]()
![]()
eddaie con la storia delle generalizzazioni, e' un mio punto di vista e chiedo chi oltre a me c'ha sta avversione per le istituzioni religiose, oltre ad essere ateo tutto qua.Originally Posted by ArrotadeBastard
Va beh nel resto si siamo abbastanza d'accordo. La causa scatenante di questo post e' proprio la questione del "velo" in Francia. Proprio a tal proposito voglio dire che secondo me e' una mossa azzardata, ma giusta, e' ora che lo stato prenda le distanze dalla chiesa. Anche se spero ci metta meno di 50 anni a prenderle completamente.
O più probabilmente, è l'etica stessa che pone dei veti alla scienza. L'etica degli scienziati o delle istituzioni permette di non spingerci troppo oltre. E' sicuramente influenzata dalla "religione ufficiale", ma come componente culturale.Originally Posted by Alkabar
Se hai qualche esempio di veto etico introdotto direttamente dalla Chiesa cattolica postalo: conta che in Italia il problema nella ricerca non è certamente la Chiesa...
Records sounds, MP3 files, and internet streaming audio from PC onto Tape
Hi quality record/playback as Hi-Fi audio
Convert cassette tapes to into MP3 files
Full-logic controls
Dub voice with mic on Tape
Tape Speed 4.75cm/sec
beh.. niente di piu' facile pastorius, l'ho anche scritto su : ricerca sulle cellule staminali prodotte negli ovuli fecondati. Li la chiesa ci si è messa con tutte le forze,e ha convinto i politici che hanno limitato le possibilità di ricerca in questo campo. Negli altri paesi europei sono più liberali al riguardo.Originally Posted by Pastorius
Certo è vero che tanto anche senza il veto, in italia siamo al terzo mondo nella ricerca, quindi non si sarebbe combinato nulla... ma secondo me a un certo punto etica o non etica si deve andare avanti(fondi per la ricerca permettendo). Penso che tu lo sappia : l'etica dipende fortemente dal constesto in cui ci si trova (concetto foierbacchense per gli appassionati di filosofia) , dalle tendenze della società, ma sopratutto dai suoi bisogni. Spesso sembra che però (parlo dell'istituzione cattolica) la chiesa cerchi di porsi come una diga per contenere il progresso nonostante i bisogni della società: la clonazione dell'uomo fa discutere e farà discutere molto a lungo nei prossimi anni, in quanto è una nuova frontiera che prima o poi verrà raggiunta, così come i problemi etici inerenti alla emergente e sempre più fondamentale robotica.
Metti per esempio(parlando di etica) che puoi automatizzare un'intero settore dell'industria, mossa che ti permette, da imprenditore, di poter licenziare 20.000 dipendenti : pensi che l'imprenditore si faccia degli scrupoli ? pensi che sia poco etico fare il salto tecnologico, pensi che l'ingegnere che ha progettato l'impianto se ne preoccupi ?
Secondo me no, il cambiamento va fatto comunque, non si puo' stare fermi fissi in un punto con una pietra di 600 kg al piede, prima o poi qualcun altro decidera' di fare il passo prima di noi.
Le regole di comportamento che rientrano sotto il minimo comun denominatore del termine "etica" andrebbero utilizzate solo di fronte alla creazione di una possibile arma (esempio celebre : Fermi di fronte al suo lavoro che decide di bruciarlo perche' ha compreso di aver creato uno strumento di distruzione di massa molto efficiente), o quando si puo' nuocere alla salute di un essere vivente. Del resto dove non ce n'è bisogno e' inutile (controproducente) infilarcela per forza.
no non forzare, ora stai facendo un salto logico.Originally Posted by Gate
Non tollero perche' a causa di una serie di eventi sono arrivato all'intolleranza, non ho alcuna fede, sono ingegnere informatico (permettetemi di definirmi cosi', tra un mese e mezzo ho la tesi quindi ho gia' praticamente finito) e vedo l'universo in modo assolutissimamente causale e matematico. Non credo in nessuna entità superiore.
Ti ripeto gate : non ho nulla contro la fede, sto solo chiedendo chi oltre a essere ateo, ha anche raggiunto una posizione radicale in cui non tollera più il vecchiume delle istituzioni religiose. Questo perche' nel mio gruppo di amici in real piu' o meno nessuno tollera piu' le istituzioni religiose, e in luce di quanto sta avvenendo ora in Europa (Francia sopratutto), mi stavo chiedendo quanti altri in giro vorrebbero che le cose cambiassero radicalmente.
Per radicalmente intendo : stato non dipendente dalla religione dominante, istruzione non dipendente dalla religione dominante, ricerca e sviluppo non dipendente dalla religione dominante. Secondo me si potrebbero fare significativi passi da gigante se lo stato agisse solo in base alla razionalità e alla convenienza delle scelte.
p.s. a quanti di voi nelle ore di religione a scuola hanno fatto catechismo, piuttosto che informarvi sulle altre religioni ??
Non voglio introdurre argomenti forse troppo grossi da discutere qui, ma c'è da attenersi alla realtà.
Sinteticamente, saltando molti punti interessanti: è vero che le maggioranze religiose influenzano gli indirizzi politici degli stati, ma gli stati non nascono oggi. Uno stato nazionale particolare è il lungo prodotto di un'identità culturale. In ciò che definisce e determina una cultura trovi anche la religione. E non puoi cancellarla. Non si può (purtroppo o per fortuna) considerare la mente umana (e ciò che costruisce) come "tabula rasa", come il buon John Locke voleva fossero i bambini.
Non sei il primo che spera nella fine delle religioni e molti dei tuoi predecessori avevano buoni motivi per farlo, ma ogni volta ci si è confrontati con la Storia e col modo in cui le cose procedono. Non è possibile impiantare un nuovo tipo di stato, perfetto, ovunque, per tanti motivi che (sempre per non perturbare la quiete di chi scrive qui) non affronto e che sarebbe meglio approfondire appena ci si avvicini a questi problemi.
Da ultimo, la cosa francese: in uno stato moderno, liberale e democratico, preferisco vedere che ognuno professa la propria fede nei modi che ritiene opportuni, fino a quando non trasgredisce leggi o non lede diritti altrui.
Lo stesso John Locke di prima, quello della tabula rasa, ha scritto "Lettera sulla Tolleranza". Non è una cattiva lettura.
Last edited by ghs; 2nd September 2004 at 20:01.
Originally Posted by ghs
il punto e' che avendo frequentato il liceo scientifico prima di ingegneria, io ho questa tua stessa formazione e so anche di cosa stai parlando, lettera sulla tolleranza compresa. Oltretutto al liceo scientifico il progetto in cui fummo coinvolti riguardava nel biennio proprio la tolleranza.
La storia di una nazione va sempre considerata (tema della memoria) e' chiaramente giusto.
Non si parla di dimenticare, si parla di non tollerare gli inquinamenti tra fede e razionalità : applichiamo il rasoio di ockham (esiste da 1000 anni questa teoria) la teoria migliore in una scienza (sia essa la politica,la matematica, la medicina o quant'altro) è la teoria minima che serve per spiegarla, tutte le ridondanze vanno eliminate. Sono queste ridondanze che come ingegnere informatico (nel futuro immediatamente prossimo per i pignoloni) non riesco a tollerare. La religione resti religione e che le istituzioni religiose tengano il loro posto dico io.
Posso tollerarle come umanista, ma come razionale non ce la faccio più, capisco l'ispirazione che puo' dare la fede e l'ispirazione che ha dato a ogni stato, ma ora si sta affermando con forza estrema la razionalita' umana ed è il sentimento a ispirare l'uomo, il sentimento che nasce dalla "conoscenza". Mettere un freno alla conoscenza e' come mettere un tappo a un vulcano che sta per esplodere (krakatoa).
finisco parlandoti di foierbach, che sono sicuro avrai presente (volevi parlare della teoria dello stato di hegel prima ?) : foierbach riteneva che dio e di conseguenza le religioni altro non fossero che l'espressione delle speranze umane e della paura umana, nel senso che nel concetto di Dio si ripone la speranza di continuare la vita dopo la morte, nel concetto di Dio si pone la speranza di essere protetti dalle incognite della vita.
A mio parere Dio altro non e' che una meta a cui l'uomo sta cercando di tendere, una speranza arcaica insomma, e lo stesso foierbach non la pensava diversamente (fondatore dell'antropologia moderna, piu' o meno se mi ricordo bene).