Non male l'inizio dove nessuno parla per minuti. Ho pensato che fosse la genialata per risolvere l'imbarazzante recitazione dei personaggi. Da muti in effetti erano più carini. L'idea del carcere + ambiente claustrofobico e zombies non è affatto male , ma voglio vedere dove vanno a parare. Non vorrei trovarmi semplicemente in una serie dove non si capisce più se esiste una via che va un po piu in la rispetto al : giriamo a cazzo per 80 puntate e poi muoriamo come merde.
Alcuni punti non mi hanno convinto: - Sono passati dal pownare facilmente qualsiasi cosa a trovarsi da soli come imbecilli in mezzo a tutti gli zombies al buio per poi farsi spolpare qua e là . Come strategia fa un po merda , sopratutto perchè sono semplicemente scappati in questo caso .
I cadaveri a terra non zombizzati mi hanno fatto pensare alla presenza di altri nel carcere , ed in effetti avevo ragione .
La parte più figa è stata quella del nostro scheriffo che piglia ad accettate live hershell come se tagliasse un coscio di tacchino per poi dire stupito " toh , perde molto sangue " . Quello è stato un momento epico

In ultimo , il momento WIN della serie è stata la frase della tipa in attesa che dice " cavolo , e se mio figlio fosse morto , e se poi da morto si zombizzasse e poi mi sventrasse da dentro l'utero? " : mi sono detto : IDEEEOOONAAAAA !!!! In effetti sarebbe fighissimo nonchè un vantaggio per tutto il telefilm se quella sgnaccamaroni morisse . Mi immagino invece più facilmente che sto bambino sia una specie di portatore sano di retrovirus e nuova speranza per l'umanitahhhh.
In ultimo devo capire la Kill Bill de noialtri con la bionda che scopo ha . Queste due le hanno volute appositamente muovere separatamente dagli altri . Sono molto curioso di capire dove le vogliono far arrivare .
Nel finale della seconda stagione , mi ero immaginato una situazione dove i gruppi si sarebbero trovati nel carcere dove la tipa con spada e muli-zombies a seguito era una specie di Boss. Mi ero immaginato un prison break con gli zombies .
Sono un sognatore, lo so