
Originally Posted by
Spidey
A me Grillo onestamente spaventa molto per un semplice motivo: la democrazia rappresentativa ha evidenziato il grosso limite per il quale la maggioranza della gente comune non è in grado di fare una scelta cosciente e consapevole, e vota come propri rappresentati coloro che gli stanno più simpatici, chi votano in famiglia, chi si vede maggiormente in televisione ecc. Non nego che ci siano persone che prendono le loro decisioni in maniera ponderata ma, purtroppo, sono una minoranza. Perché allora ci teniamo questa tipologia di forma di Stato? Perché è quella, pur con i suoi limiti, che è "meno peggio" degli altri, detto che la situazione perfetta, una cosìddetta dittatura illuminata è pura utopia e impossibile da raggiungere.
Detto questo credo che passare ad un tipo di democrazia maggiormente diretta così come vuole Grillo sarebbe un autogol clamoroso. Sono molto pessimista sul fatto che l'italiota medio sia in grado di capire o di informarsi abbastanza per votare, ad esempio, quali sarebbero le conseguenze dovuta ad una uscita dall'Euro comunque la si pensi. Non possiamo mettere decisioni così delicate per la vita di tutti nella mano di gente non competente in materia. Io vorrei continuare su questa linea di democrazia rappresentativa che abbiamo avuto fin'oggi ma con una correzione: per potersi candidare ad entrare in parlamento selezioni durissime atte a verificare le capacità e le competenze di chi vuole diventare colui che fa le leggi in Italia, invece la maggior parte della gente che siede oggi in Parlamento ad un colloquio presso uno qualsiasi azienda di medie-grandi dimensioni non lo farebbero neanche sedere al tavolo.