È chi ce l'ha una casa ?
Però mi cala l'affitto
Dove si firma?
eh ma te ascolti Giannino... comunque brevemente, più indici danno una svalutazione del 20% circa, una che ricordo su tutte un'analisi della UFJ, quindi quello che dice Giannino potrebbe anche essere una cazzata, ma anche no, non lo so, sono ipotesi e proiezioni, di fatto ci terrei solo a evidenziare due cose
1 ribadisco che oggi tu puoi avere un conto in dollari se vuoi e uno in euro, domani potrai decidere di tenere i tuoi risparmi in euro e non convertirli nella nuova valuta
2 imparate a considerare la valuta come strumento di valorizzazione di un bene , se oggi guadagni 1 euro e una pera costa 1 euro e domani guadagni 3mila lire e una pera costa sempre 3mila lire a te cosa cambia? si possono fare mille esempi, contro, a favore, irragionevoli ecc con il gioco delle valute, la sostanza non cambia. Quindi io mi terrei il mio conto in euro e da domani guadagnerei in lire, il problema del cambio valuta non interessa al popolo e solo spauracchio, sai dove ci puoi rimettere? che farti il viaggio in Germania probabilmente inciderà di più sulle tue tasche per esempio, che il mercato ti proporrà prodotti il più possibile made in italy perchè quelli prodotti in germania (per esempio saranno più costosi della controparte italiana), in quelle cose si sentiranno delle differenze ma non vedo il problema, il mercato interno è rapportato al potere d'acquisto, idem per i beni d'importazione.
Last edited by KratosITA; 29th November 2012 at 18:02.
@wolfo: ho solo citato una persona che di economia ne sa qualcosa e che proprio recentemente ho sentito parlare sulla questione.
Certamente perdere potere d'acquisto specie in europa, non credo sia una cosa facile, bisognerebbe vedere le varie aziende come potrebbero fare.
come al solito tu sai proprio dialogare con altri..
per fortuna wolfo sa stare in mezzo ad altri e ha risposto a tono..
searching for free time...
1 tu oggi puoi averlo perchè siamo nell'euro, in argentina il conto in dollari non lo possono avere ragazzi, buongiorno.
2 cambia che per gli investimenti servono soldi, o li chiedi in prestito o li stampi. Se li chiedi in prestito li devi ridare con interessi, però non svaluti. Se stampi, svaluti e ad una certa non puoi stampare più se vuoi riuscire ad importare qualcossa
- proprio l'economista nobel da voi preferito, quello che ogni 2 giorni scriveva "domani falliscono tutti ASCOLTATEMEH" aveva descritto la cosa, per evitare una ulteriore svalutazione della moneta i conti correnti verrebbero convertiti nella moneta locale e per evitare il collasso del sistema bancario verrebbero disabilitati i prelievi in contante. Che poi è esattamente quello che sta succedendo in argentina, stampano moneta a palla dato che non hanno il meccanismo del debito e per arginare in qualche modo l'inflazione (senza successo) impediscono agli argentini di acquistare moneta estera.
Poi se a voi piace pagare uno sfacelo i beni importati contenti voi, io ora sto provando le gioie di una moneta forte e sinceramente preferisco di gran lunga pagare l'ipod di turno meno di un decimo del mio stipendio invece che che un quinto.
hdr.
bnet profile
peccato che il tempo per rispondere sia poco e devo centellinarlo...ti rispondo brevemente hador, se non capisci dimmelo.
1 chi dice che dobbiamo fare esattamente come l'argentina, l'argentina è portata ad esempio per alcune cose e non per altre, puoi decidere di lasciare i depositi in euro, così come quando c'era la lira si avevano depositi in dollari, dov'è il problema?
2 non devi chiedere soldi in prestito ad altri paesi, stampi e questo denaro DEVE essere impiegato per arricchire il paese, con infrastrutture, finanziamenti alle imprese, servizi, che creano lavoro e quindi gettito, gettito il quale quando si alza regola autonomamente la leva dell'inflazione, nel caso in cui questo non basti e l'inflazione della tua moneta rimane alta l'imposizione fiscale è lo strumento che ti serve, e tutto torna alla normalità.
Si hanno tanti troppi benefici da un paese che opera con propria valuta(secondo certe regole e in un certo modo) che non sarebbe davvero un peso fare qualche piccola rinuncia, se poi l'economia tira come dovrebbe non è un problema comprare anche beni esteri, anzi l'obiettivo è proprio quello.
lo so che finiremo con la gente che vuole comprare il petto di pollo, tira fuori dalla tasca un fogliettone da 500 mila lire e il commerciante fa: ma che cazz è sta carta straccia, dammi due pacchetti di sigarette o levati dal cazzo....
no ma veramente pensate che nel mondo del mercato globale sia cosa buona e giusta stampare moneta per pagare l'apparato statale, servizi etc???
e poi come importiamo???? noi, l'italia, che è autosufficiente solo per quanto riguarda la topa!!!
Spoiler
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vabbè io parlo delle soluzioni migliori, se poi decidono di fare le cose alla cazzo di cane non è un problema in se del cambio della valuta ma del come decidono di farlo, se fanno una copsa del genere, o peggio la nuova valuta invece che flottante la legassero che so' al dollaro allora tantovaleva spararci nei coglioni.
Zlatan, ti dico solo una cosa perchè spiegare da zero ste cose è follia pura.. nel mercato globale c'è chi fa così, e va alla grande, l'export? importante sicuramente ma attenzione a basare tutta la propria economia su quello, anche il consumo interno va incentivato, e poi vuoi mettere se da domani la WW costa il 30/40% in più quante macchine vende in italia??' 0 e sai quante fiat vendi in + in germania ?? son leve semplici ve quelle...
Bho, secondo me uscire dall'euro adesso equivale a crocefiggersi un testicolo.
tutto svalutato, i principali partner commerciali (che sono anche i detentori del debito) incazzati come biscie e i cittadini che vedono il loro stipendio perdere il 30% del propio valore d'acquisto...
Poi fossimo uno stato che funziona, ben organizzato... col livello di corruzione che c'e' in italia...