A parte che il tuo "1 su 10" è basato su non si bene cosa, a parte una generica osservazione della popolazione media che campera giornalmente le tabaccherie e i centri scommesse (che quindi non sono di certo un campione rappresentativo del totale della popolazione).
Tu cosa vorresti quindi? Eliminare totalmente qualsiasi forma di gioco d'azzardo? Lotto, supernalotto, scommesse sportive, casino, ecc.?
Io invece mi sarei rotto il cazzo di questa protezione del ritardato (non clinicamente) a tutti i costi, SE quello stesso ritardato ha poi anche diritto di voto (ciao sono un nazi

). Nonché del fatto di mettere a paragone un gioco di abilità come il poker (in particolare l'holdem) con giochi non di abilità come le lotterie, il lotto, i gratta e vinci, ecc.
Non è proibendo che si migliora la situazione, ma facendo cultura, insegnando a saper distinguere fra divertimenti completamente a perdere rispetto ad altri. I ludopatici in senso stretto NON sono la maggioranza della popolazione tra l'altro, altrimenti la situazione globale della nazione sarebbe infinitamente peggio (e puoi inferirlo da una serie di considerazioni pragmatiche, non di certo su un campione ridotto preso esclusivamente osservando i campers di cui sopra).
E cmq, a prescindere da tutto questo: giocare online a poker è legale, mentre giocarci live no? Che senso ha di per se?
Qui l'americano sei tu, che vuole decidere per conto terzi. Le società che proibiscono funzionano peggio delle società che non lo fanno. E chiaramente le società che informano e sensibilizzano, lasciando cmq ampia libertà al cittadino, sono quelle che, ovviamente funzionano meglio. Io voglio quest'ultima, tu la prima. A quando la proibizione anche di altro?