Se ti prendo un sordo e lo metto 8 ore giorno, 7 giorni su 7 davanti ad una radiolina, dopo 6 anni ci sente di nuovo?
Eh, mi dirai, ma e` sordo, e` menomato rispetto la media.
Ottimo, allora perche` non puo` valere il contrario, ossia che uno abbia di piu` rispetto alla media? In fondo la media e` mediocre per definizione.
Quindi il talento c'e` , eccome: poi puo` essere coltivato o meno. Parimenti, se non c'e`, la sua assenza puo` essere aggirata con un maggiore allenamento. Ma la capacita di dedicarsi anima e corpo ad un obiettivo e` a sua volta un talento.
Ora, ci sta che pur non avendo il bonus posso allenarmi e colmare il gap (chiaro che se la lepre non corre, anche la tartaruga la supera), ma se dall'altra parte il genietto a sua volta si allena, sara` sempre un passo avanti a te, a meno di una convergenza verso un limite invalicabile.
Ma c'e` un altro aspetto che finora non ho visto considerato: l'efficacia dell'allenamento scema con l'eta`, in quanto ineluttabilmente vengono meno delle capacita` psicofiscihe fondamentali per esprimere completamente il potenziale. Quindi, fondamentalmente, o ci si applica nell'eta` dello sviluppo o ci si attacca. Diversamente, per dire, se somministrassimo fisica teorica in continuita` nelle case di riposo, dove sovente i poveri ospiti non hanno di loro un cazzo da fare, saremmo pieni di vecchiacci geniali.
Insomma, ci si puo` illudere con il "mind over matter" , ma alla fine il riscontro effettivo e` "mind helps, but matter matters".
Le masse saranno sempre al di sotto della media. La maggiore età si abbasserà, la barriera del sesso cadrà, e la democrazia arriverà all'assurdo rimettendo la decisione intorno alle cose più grandi ai più incapaci.
Sarà la punizione del suo principio astratto dell'uguaglianza, che dispensa l'ignorante di istruirsi, l'imbecille di giudicarsi, il bambino di essere uomo e il delinquente di correggersi. Il diritto pubblico fondato sulla uguaglianza andrà in pezzi a causa delle sue conseguenze.
Perché non riconosce la disuguaglianza di valore, di merito, di esperienza, cioè la fatica individuale: culminerà nel trionfo della feccia e dell'appiattimento. L'adorazione delle apparenze si paga.
"Frammenti di diario intimo", 12 giugno 1871
They are entitled to their opinion but they suffer from the notable disadvantage of being completely wrong
Discutere con certe persone è come giocare a scacchi con un piccione. Puoi essere anche il campione del mondo ma il piccione farà cadere tutti i pezzi, cagherà sulla scacchiera e poi se ne andrà camminando impettito come se avesse vinto lui.
~-~-~ νῦν μὴ κακά στοχάζομαι ~-~-~
si ma sostenere che esista il talendo non implica che non è vero che se uno si impegna comunque raggiunge chi ha talento... Sono due argomenti distinti, ma mi pare palese che certe persone in certi contesti hanno una marcia in più. Altrimenti le donne saprebbero parcheggiare.
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hdr.
bnet profile
Stavo giusto per dire:
Alla fine è il cervello che definisce le capacità di una persona,
puo' essere vero che ci sia qualcuno che si trova piu' connessioni nell'area adibita alla tot attività (musica ad esempio). Il punto è che il cervello si adatta gradualmente per arrivare a saturare in termine di connessioni, per cui uno puo' partire un minimo avvantaggiato, ma a parità di capacità cerebrali, lasciando perdere architetture particolari rare come l'orecchio assoluto, si puo' raggiungere livelli di capacità eccezionali.
alka guarda che avere talento non significa essere bravo in tutto.. nessuno, credo, l'ha mai affermato qui. Il talento è una predisposizione verso talune discipline. E' implicito che per tutte le altre la persona sia un perfetto normotipo e laddove vi sia una particolare preponderanza in talune facoltà vi sia di rimando una o più lacune in altre.
ci sono persone fottutamente geniali ma guarda caso incapaci di rapportarsi con le persone e persino con serie difficoltà a esternare i propri sentimenti, a voler proprio esagerare.
LA sindrome di Asperger se non vado errato è un esempio che calza, ed è stato riscontrato che alcune menti particolarmente brillanti ne fossero affette.
Il meglio in tutto non esiste, ma il drago che ti ricorda a memoria numeri lunghi 6 pagine si... se poi lo stesso soggetto ha qualche lacuna in altre discipline amen, la trovo una cosa tutto sommato normale ed per molti versi pure comprensibile. Se il tuo cervello ha un'area particolarmente sviluppata è probabile che questo sia avvenuto a discapito di un'altra zona adibita a fare altro.
DaocSpoiler
tra l'altro, in una situazione di salute, molto meglio eccellere in un campo e far schifo in altri che essere medio-buono in tutto
dici? io non ne sarei cosi sicuro... essere un genio della matematica e avere l'appeal di un centopiedi non so te ma ne farei volentieri a meno.
Puoi essere una persona normale e riuscire lo stesso a farti apprezzare pur non essendo un deus ex machina nella tal disciplina materia salcazzus.
DaocSpoiler
assolutamente si.
Conta solo il lavoro .
E il culo di capire presto quale sia il metodo per far impennare la curva di apprendimento.
In compenso esistono gli idioti pero.
allego questo link
http://diamante.uniroma3.it/hipparcos/Ramanujan.htm
Last edited by Palur; 28th January 2013 at 21:17.