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Incoma
Tutte le esperienze proibizioniste nel campo dell'uso di sostanze si sono dimostrate fallimentari.
L'inasprimento o l'inserimento delle sanzioni, fermo restando che non può mai venir meno la proporzionalità rispetto al disvalore espresso dalla condotta incriminatrice e che in tal senso la Giovanardi Fini è appena stata mandata dalla Cassazione alla consulta per verifica della legittimità costituzionale in termini di pene edittali su ricorso di uno che si era beccato 4 anni per aver comprato 4 kg di hashish, e che quindi dire 20 anni di galera per possesso di un grammo di droga è una bestialità demagogica inapplicabile in qualsiasi ordinamento giuridico moderno, non ha mai prodotto effetti positivi sulla diminuzione dell'utilizzo.
Gli unici effetti certi del proibizionismo sono la creazione di un florido mercato illegale della sostanza ed il suo aumento di prezzo esponenziale.
Esempio emblematico di scuola: il proibizionismo americano sull'alcol.
Ecco cosa diceva in USA chi sosteneva la tesi proibizionista:
"I quartieri umili presto apparterranno al passato. Le prigioni e i riformatori resteranno vuoti. Tutti gli uomini cammineranno di nuovo eretti, tutte le donne sorrideranno e tutti i bambini rideranno. Le porte dell'inferno si sono chiuse per sempre" Senatore Andrew Volsted il 17 gennaio del 1919, all’indomani dell’entrata in vigore della legge da lui stesso promossa.
Risultato a 10 anni sulla riduzione del consumo di alcol: aumento dei consumi, aumento delle morti per alcol, aumento dei reati alcol correlati, con l'aggravante di aver fatto prosperare Al Capone ed i suoi grazie al floridissimo commercio illegale.
nel '29 allora inasprimento delle sanzioni, convinti che fossero troppo blande per fungere da deterrente: veniva quindi punito anche il consumatore.
Risultato dal 29 al 33: ulteriore aumento del consumo di alcolici soprattutto giovanile (il gusto del proibito...) e di tutto il resto.
nel '33: abolizione del proibizionismo con cospargimento di cenere da parte dei promotori ed ammissione di aver fatto una cazzata sesquipedale.
Norvegia (1919-1926) e Finlandia (1919-1932) altre due esperienze proibizionistiche fallimentari.
E' inutile che vi ostiniate, è dimostrato che non funziona.