Bon, siccome lo stress è mostruoso e cazzo non ne usciamo fuori in famiglia, vorrei chieder consiglio alla crowd:
Due scelte,
Scelta 1: un buon salario elvetico, limiti su ogni decisione di ricerca con soldi portati da me col mio nome sopra tipo "ente Z da soldi ad Alka per progetto" scritto nel contratto, poco rispetto dei ruoli di progetto (se il progetto è a mio nome, con soldi forniti dalle tasse svizzere, non prendi le decisioni al posto mio per lasciarmi comunque tutti i casini, perchè poi scoperchiano ME).
Scelta 2: un salario mediocre per l'Olanda, sarei assistant professor (è una cosa che cerco da tanto), le decisioni sarebbero mie a parte il tizio che è su di me che è un full prof, devo imparare la lingua.
Concernente scelta 2: in fase preliminare mi è stato chiesto il salario che potrebbe andare bene. Ho detto X, guardando alle scale. X è tanto meno del salario che ho adesso, ma comparabile in termini di esperienza attuale e comunque potere di acquisto. Mi è stato detto, sempre al secondo passo: X è ragionevole data la tua esperienza. Ti sosterro' con le HR
Al momento dell'ultimo passo, la famosa "negoziazione", mi è stato invece proposto X-25% e la stessa persona che m'avrebbe dovuto sostenere ha cominciato a mettermi in discussione. Con una supercazzola paralizzante: "i TOT anni di esperienza che hai con progetti vanno bene per passare davanti a tutti gli altri candidati, ma riparti dall'inizio, in quanto devi rifare la qualificazione per il Teaching".
E' una posizione 80% ricerca e 20% teaching.
Al cui ho detto no e ho chiesto di rinegoziare, in quanto devo spostare moglie (che ha un lavoro) e figlia (per cui dovrei far su e giu' col bordo del Belgio perchè andrebbe a scuola in Belgio, in Francese, per tenerla un attimo stabile).
Cazzo: COSTA, non ci sto mettendo poca volontà anche a decidere per un salario inferiore a quello che prenderei poi in Svizzera.
A queste ragioni mi è stato risposto: "non possiamo tenere conto di tutti i fattori secondari, ma ne discuteremo con il dean". Mi è poi stato detto che "ok qualcosa si puo' fare". Ma ad umanità, sono perplesso...
Ora, siccome lo stress non aiuta per niente a scegliere e per di piu' a capire se questo è un normale comportamento o no, ho bisogno di capire in riguardo alla scelta 2, se c'è la possibilità che io stia negoziando con un tizio che in realtà non altro sarebbe che la ripresentazione di Scelta 1, ma con meno soldi e nel qual caso non sarebbe una buona idea spostarsi.
C'è qualcuno che s'è trovato con simili situazioni? O che abbia esperienza con l'ambito accademico? Questo comportamento è normale, o devo aspettare un po' piu' a lungo e cerchare meglio e di piu'?