
Originally Posted by
Hador
Mc:
1) Rispetto al quote, NO. Dato che le proiezioni statistiche in tema finanziario hanno peso ZERO, qualsiasi "scenario probabilistico" che viene calcolato viene calcolato da un omino che si mette giù e dice "secondo me, hai il 50% di prenderci", senza base oggettiva alcuna. Che è quello che fanno le agenzie di rating, quelle famose che vendevano a tripla A i subprime americani, per intenderci. Il punto è che una obbligazione, per quanto subordinata, se sottoscritta senza voler fare speculazione (e quindi con l'idea di tenersela e sfruttarne il rendimento, senza rivenderla prima della scadenza se il suo valore aumenta) ha un rischio molto contenuto. Il tuo scenario probabilistico, in questo caso, era la probabilità che la banca etruria etc fallisse. Ora mi dici, di grazia, come si calcola la probabilità che la banca fallisca per favore? Nell'esempio dici: "il caso apocalittico è calcolato al 50%", ma non hai modo di calcolare quel 50%, se non a caso.
Qualsiasi numero che indica il rischio di guadagnare e perdere appiccicato ad un prodotto finanziario è del tutto discrezionale e tipicamente basato unicamente sulla natura e composizione del prodotto (es. solo azioni rischio molto alto, fondo di azioni rischio alto, fondo misto azioni obbligazioni rischio medio, etc.). Tu stai dicendo che le banche sanno la probabilità di successo di un investimento ma non ce lo dicono perchè il ddl 2009 stocazzo è cattivo, ma le banche non sanno un cazzo.
2) Comunque sta roba si chiama analisi dei rischi e si fa in ottomila settori compreso il nostro, penso chiunque abbia fatto mezzo corso di project management te lo possa confermare, ed è -ripeto- una attività basata sullo sparare numeri a caso. Ma temo che tu faccia un gran casino sulla differenza tra probabilità e statistica, e paragoni poker a investire in borsa non si capisce bene perchè.
3) Dato che non hai idea di cosa sia la statica, ti riesce anche difficile capire il fatto che la correlazione non implica la causa. C'è un deficit logico grande come una casa nel dire "nel 2009 hanno fatto X, Y è cambiato, ALLORA X causa Y e se non credi che sia così dimostrami il contrario". Spero veramente che i processi in italia non si reggano su argomentazioni simili, perché da un punto di vista logico sta roba non ha assolutamente senso. Non ho idea di cosa abbia causato un eventuale aumento dell'utilizzo delle obbligazioni subordinate, ma neanche tu la hai.
4) Il punto di tutta sta discussione è che un prodotto finanziario, al di la di una classificazione generica di rischio, è imprevedibile. Questi bot avevano una loro classificazione sia fatta dalla banca che probabilmente da agenzie di rating, ma era difficile prevedere ciò che è successo, anche perchè è la prima volta che succede in europa. Per quanto Banca cattiva sempre e comunque, a meno che non ci siano state manovre truffaldine da parte dei promotori finanziari, non mi sembra ci siano i presupposti per accusare la banca di aver volontariamente venduto dei titoli tossici o ad alto rischio ai propri clienti. Quello che la banca ha fatto è stato vendere dei prodotti poco diversificati, che come dici tu è sbagliato, però vai a dimostrare che la colpa è della banca. Io prendo il mio caso, ho un profilo di rischio che dice BASSO, investo in qualcosa che ha scritto rischio ALTO, tra là altro tutto in un fondo unico. Lo ho fatto consapevolmente. Se mi va male, posso far finta di esser caduto dal pero e rifarmi sulla banca? Io direi di no, però il caso mi pare simile a questo qua.
ps. leggo i tuoi reply a spizzichi che sono lunghi e ripetitivi, mi ero perso la questione del "chiedere aiuto". Secondo te leggere i giornali e riportare gli articoli inerenti alla discussione è "chiedere aiuto?". A posto.
ps2. ti prego, per una volta, cerca di capire il discorso inerente ai numeri e non cercare di dimostrarmi che la banca sapeva che aveva il 50% di probabilità di fallire a suon di sillogismi.