ma innanzi tutto quando io indico la "necessità" non e' un discorso di non avere come campare ma puo anche essere venire trasferito per lavoro o cercare migliori condizioni lavorative rispetto a dove si e'.
personalmente non ho mai pensato che sussista un binomio citta tristi dove si lavora bene e citta cool piene di figa e divertimenti, perche puoi lavorare una merda anche in città borghesi e lavorare alla grande anche in città cool, l'uno non esclude l'altro.
l'altro discorso che si fa in genere e valutare come posto di vita ideale un posto dove ad esempio la sanità e' fantastica, ora semmai un posto dove la sanità e' fantastica non e' un posto ideale per vivere ma un posto dove e' ideale stare se si e' ammalati
cioe' al di la della scaramazia e grattate di ognuno non penso che uno si trasferisca in un posto o lo reputi ideale se ha una migliore sanità e' una circostanza secondaria meglio ci sia ovviamente ma non la ratio, ma potremmo fare anche il discorso dei trasporti pubblici, 15 min in più mezzi o a piedi non hanno mai ucciso nessuno e parlo io con l'esperienza di vivere in un posto dove i trasporti pubblici non esistono o sono fatti a cazzo di cane: vedi il nuovissimo tram di palermo che unisce la periferia con la periferia dall altro lato, si perche al centro non ci passa perche non poteva
inoltre non sono d'accordo con il discorso di omologarsi alla citta', o meglio può essere valido per i piccoli centri per i paesi, ora non so nello specifico perugia o bologna, visitate da turista che e' cosa ben differente dal "viverle" ma non penso che tutto ruoti intorno a uscire e "bere le birre in piazza", ma ad esempio Palermo che non e' una metropoli ne Miami, puoi fare di tutto c'e' ovviamente il bere le birre in piazza tempo fa alla marina/cala ora diventata demode' e quindi in altri posti), i locali chiccosi da 16 euro a rum e coca, dalle discoteche di tutti i tipi, concerti, mostre, musei, eventi di ogni sorta insomma fai il cazzo che vuoi la vita sociale non si limiti all andare in piazza con la birra, e ripeto non stiamo parlando di una metropoli al di la del fatto che Palermo e' stata eletta capitale della cultura italiana del 2017

l'omologarsi e' un concetto che va bene in un piccolo centro o in un paesino o frazione, li non hai che cazzo fare infatti molti ragazzi si trasferiscono appena diciottenni dai posti dove non c'e' un cazzo da fare ad altrove, cioe' e concetto che poco si addice invece ad una città
trovo estremamente banale da un lato tacciare il luogo cool per vivere come ideale trovo altresi banale il luogo dove retribuiscono di piu o dove ci sono migliore sanità, perche in quel caso non stiamo valutando il luogo ideale ma il primo e' il luogo migliore dove fare casino/svagarsi nel secondo caso un luogo migliore dove venire retribuito meglio e stare meglio se si e' malati :P
credo che il discorso si limiti ad essere un semplice discorso di gusto, preferenze e poi priorità tu ad esempio trovi piu sereno stare in un posto con più servizi e probabilmente meglio retribuito che in italia altri preferiscono qualche centinaia di euro in meno ma avere un luogo migliore dove spendere quelli che prendono in meno
io ad esempio non potrei vivere assolutamente in un posto dove alle 22 e' tutto chiuso sono troppo abituato che se alle 2 di notte voglio un gelato o una pizza scendo e me le prendo ed in una citta che non e' totalmente desolata, insomma priorità e gusti, nulla piu'.