esattamente pazzo ed io di spunti ne avevo dati tanti ma sono un razzista che ci vuoi fare.
i punti da me sollevati sono stati nei miei post di ieri se vogliamo sintetizzare
- molti dei fondi sono andati ad alimentare il malaffare, è auspicabile una gestione ed utilizzo degli stessi ANCHE a livello Ue perche meno soggetti (storicamente e fattualmente) al malaffare locale italiano.
- i fondi non bastano ma non nel senso econoomico, non ho alcuna fonte tra l'altro epr dire se è realmente cosi, MA devono esserci anche le condizioni sociali se l'obiettivo non è solo accogliere ma integrare. Non sarà mai un solo problema economico ma anche sociale ed in quello servono le persone, la partecipazione anche diretta cosa che in orbita ue non è successa limitandosi a dare le "paghette per non rompergli i coglioni". cosa che alla politica italiana è sempre andata più che bene.
- la divisione in base alla popolazione ha poco senso come ha poco senso in questa analisi imho calcolare solo gli extracomunitari con regolare permesso di soggiorno, insomma non mi puoi paragonare la comunità turca in germania di 1,5 milioni di persone, cosi come ben indichi la quota in francia, ne paragonare agli immigrati economici che sono clandestini a tutti gli effetti, e so bene che sai come me che c'e' un differente status giuridico tra profugo e rifugiato dal migrante economico, umanamente non conta un cazzo sta divisione ma col umanamente non ci fai un cazzo. specie se quelli a cui viene dato lo status di profugo vengono equamente spartiti mentre su i migranti economici l'ue fa stronzate come le modifiche al trattato di dublino : the long short story, se sono migranti economici devono restare 8 anni, se non sbaglio, dove sbarcano ed a spese dello stato dove sbarcano, E contestualmente chiudi i porti come francia e spagna quindi possono sbarcare solo in ITALIA.

- alle finalità di inserimento ed integrazione, se vogliamo affrontare il discorso in modo serio perche accogliere è solo il primo step ed anche inutile se non dai una dignità e la possibilità di rifarsi una vita, devono anche essere considerati altri parametri: che possa sorgere una tensione sociale in uno stato che ha un alto tasso di disoccupazione per quanto non possa piacere è abbastanza logico. se la finalità e che questi disgraziati possano iniziare a vivere e meglio in senso assoluto DEVONO avere un lavoro per mantenersi ecco nello stato europeo che ha una delle più alte disoccupazioni, la cosa è sicuramente più difficile, lo capisce anche un coglione ma tant'e' fa più comodo dare del razzista, si usurano meno le tastiere.