Sulle grandi società di consulenza non si discute. Più volte una stroncatura a un progetto fatta a una di queste è arrivata al capo del mio capo (che è un executive di una multinazione da B€ fatturato) che si è girato verso di me a chiedere spiegazioni.
Questo approccio così pervasivo rende il lavoro molto complicato.
La seconda questione è il modello di business: l'obbiettivo è occupare sedie, o fare progetti male per farsi pagare poi la fase di re-ingegnerizzazione. Mandano poveri neolaureati a prendersi i calci sui denti.
Chiaramente non posso fare di tutta l'erba un fascio, ma nella mia esperienza questo pattern si è ripetuto più e più volte.
Senza contare gare, fornitori amici del cuggino e questioni simili.
La grossa corporation soffre di tanti problemi: quello che trovo più snervante è l'ineluttabilità della regola, che deve essere creata per la massa, quindi è intrinsecamente mediocre. Nella grande multinazionale, o sei Steve Jobs, o comunque piuttosto che premiare te scontentando 10 persone persone preferiscono scontentare te. Più persone hai intorno e più saranno mediocri: è una questione puramente statistica, non puoi fare cherry picking per 50K dipendenti.
Le startup magari soffrono meno di mediocrità (essendo molto piccole riescono a sfuggire alla legge dei grandi numeri), ma si portano dietro tante criticità.
La maggiore che trovo è: ma se in un team di 10 persone ci sono i 2 founder che si grattano la pancia e io stronzo che porto avanti la ricerca, perchè non sono socio a mia volta? Detta in altre parole, difficilmente riesci a strappare un contratto che renda il tuo gioco equo, a meno di non finire nella prossima google, cosa che in Italia la vedo grigia. E anche la è tutto da vedere: cresci coi fondi e i finanziamenti, ma chi ti da quei soldi non è ne sognatore ne comunista, per cui applicherà regole non più di stampo semi-familiare ma se ne fotterà di tutto.
" ...e mai un pensiero non al denaro, non all'amore né al cielo... " Fabrizio de Andrè
Questo fondamentalmente è un'altra delle cose che mi danno fastidio. Ci sono i founder e altri collaboratori esterni che lavorano a margine, nel senso che fanno altre cose, ma il core business dell'azienda che è fondamentalmente la consulenza legale e compliance normativa me lo smazzo io al 98%. E da questo punto di vista ho un contratto assolutamente unfair perché chi ha tirato fuori i soldi non sa manco come mi chiamo o cosa faccio. Quello che viene da chiedersi è infatti, perché non sono socio anche io?
Le prospettive di crescita ci sono perché i finanziatori hanno ottimi contatti e quindi i buoni clienti non mancano, però direi che hai centrato il punto
anche io ho centrato il punto dicendo che sono la merda, appunto
I rubinetti a casa di Chuck Norris non perdono, vincono.
In the beginning there was nothing...then Chuck Norris Roundhouse kicked that nothing in the face and said "Get a job". That is the story of the universe.
la tua ignoranza in materia e' raccapricciante
-cit. Estrema, 2022
Vome detto ho lavorato in una societa di consulenza da 44k di persone.
Sarà che non é italiana e non ha sede in italia ma la corsa alla sedia nn l'ho vista, per dire han mandato via un direttore tecnico (nn so i motivi esatti) e han rimosso gente da progetti perché lavorava male e/o faceva troppo "casino" (tipo la gente sotto nn riusciva a fare il propio lavoro per colpa del manager).
Poi bho io mi son trovato bene, sarà che ero esterno e pagato molto bene, me ne sono andato appunto perché esterno, nn stavo facendo molto nel mio campo e quando sei contractor devi sempre imparare qualcosa di nuovo o migliorare le tue conoscenze.
Cmq é vero che usano tanto i neolaureati.. ma non ho visto neolaureati presi a calci in culo da nessuno..
Al di la di ste pataccate, non sto ad aprire un altro post, ne ho una importante per tutti:
Come proteggete le vostre idee sul lavoro?
Sia in contesti piccoli che grandi, e' questione di tempo
prima che uno cerchi di arrivare a rubare il lavoro di qualcun altro.
Io ho solo trovato lo star mutissimo. Tutte le altre formule in un modo o nell'altro esplodono male.
stare mutissimo in uni per paura che ti rubino le idee è la morte della professione.
Ad ogni modo io dico tutto a tutti e spero che gli altri facciano quello che io non ho tempo di fare...
hdr.
bnet profile
Magari in ambito fricchettone,
nel mio caso lavoro con multinazionali ed in finanza, si parla di milioni di euro a mezza idea che funziona.
C'e' un red wedding ogni due giorni qua in giro.
Tutto cio' che faccio per conto mio e che ha valore di ricerca comunque finisce open source e su github.
Last edited by Alkabar; 29th October 2018 at 00:55.
Io, se l'idea che ho in mente é buona, me la studio un pochetto poi cerco aziende che fanno un prodotto simile ma non sono nel mio settore e propongo una partnership.
O almeno quella sara la mia linea..
io lavoro in ambito assicurativo finanziario, tu in uni, e io sono il fricchettone?
La mia filosofia è che un'idea te la possono fottere sentendoti al caffè, è un'idea del cazzo. Il problema è fare le cose, non tanto avere idee, di solito.
Il vantaggio di essere 100% open, e di essere insistenti, è che se qualcuno poi si mette a fare qualcosa di simile o related spesso mi coinvolge.
comunque ho un'idea se vi interessa, ma c'è da lavorare
hdr.
bnet profile
Si, in teoria, invece
80% del tempo sono consulente in ambito analisi dati e processamento segnali in ambito assicurativo/financiario . Non e' andata proprio come m'aspettavo .
L'idea tipo 'L'IDEA', o 'l'idea' ?La mia filosofia è che un'idea te la possono fottere sentendoti al caffè, è un'idea del cazzo. Il problema è fare le cose, non tanto avere idee, di solito.
Il vantaggio di essere 100% open, e di essere insistenti, è che se qualcuno poi si mette a fare qualcosa di simile o related spesso mi coinvolge.
comunque ho un'idea se vi interessa, ma c'è da lavorare
non sono un gran fan delle "IDEE", ci sono un sacco di cose non particolarmente innovative o disruptive che hanno un potenziale di mercato enorme. Il problema è farlo e farlo bene. Vedi un Stripe, tanto per prenderne una.
hdr.
bnet profile
Quando diventerete ricchi e famosi verro a chiedere l'elemosina sotto casa vostra
Non ho letto il resto del thread, ma il mio parere spassionato è prendi di corsa l'offerta.
Il mondo legale non è quello tecnologico / gestionale / economico, dove se hai esperienza molli un lavoro e ne prendi un altro, nel nostro ambito le realtà sono poche, le posizioni interessanti ancora meno. Ambito legal/compliance la maggior parte dei potenziali clienti va da uno studio legale, o ha un team interno che se ne occupa (e poi va dallo studio legale quando quello non basta) quindi la tua utilità quanto a competenze è circoscritta a un numero basso di potenziali clienti rispetto a uno che si occupa di gestione, consulenza economica etc, IT etc. Con una laurea in giurisprudenza in mano se non vuoi fare l'avvocato la prima cosa a cui devi puntare e è il posto di lavoro a lungo termine più sicuro, perchè sei sempre il primo a essere sforbiciato in tempi di magra, e l'ultimo nella lista dei nuovi acquisti per chi vuole espandersi.
C'è un perchè se quelli usciti da giurisprudenza hanno la più alta percentuale di disoccupazione tra tutti i laureati, al di fuori delle 3 professioni classiche che non tutti riescono a fare sei poco desiderabile.