Sempre sui social, in ultima analisi Salvini campa su un disagio diffuso e su paure banali, ora che è fuori dal governo e dai riflettori di un ministero, non c'è più da fermare i barconi di invasori spacciatori rubalavoro.
Il grosso della sua campagna social è basato sul creare l'immagine dell'unico che protegge gli italiani e di conseguenza difende la nostra identità culturale (?) in tutti gli ambiti, vestendosi da ogni tipo di forza dell'ordine, spacciando la giustizia privata come qualcosa di sacrosanto, alimentando lo scontro interreligioso con i musulmani mentre bacia crocifissi e madonne e tutte le altre stronzate pseudo fascistoidi che fanno presa sui disagiati e sulle categorie sociali "depresse", così il mio caldaista parlando col suo apprendista romeno descrive Salvini come l'unico che in una politica di ladri e corrotti, difente gli italiani, tutto questo mentre gli preparavo il caffè.
Ora questa cosa è venuta meno, non c'è una Diciotti bloccata per far baccano, l'immigrato criminale è tornato a i casi di cronaca in fondo ai giornali, Bibbiano è stato un clamoroso autogol, l'uscita dal governo un disastro.
Eppure sta ancora in cima alle preferenze, a mio avviso per 2 fattori, la destra oltre alla Lega è implosa, Silvio sta evaporando, i partiti di centrodestra scomparsi, la Meloni rosicchia puntio ma tra 2 partiti razzisti meglio Salvini ha più struttura e fino a che c'è Salvini al massimo faranno da appoggio. L'altro problema sta ovviamente a sinistra, messa in crisi da Renzi e dai 5 stelle non si è più risollevata, Zingaretti può migliorare ma è sempre il capitano di una nave con troppe falle, che andrebbe rifondata in stampo ecologista per attirare quel che resta dei 5 stelle e magari coccolare qualche dirigente credibile nei pentastellati tipo Fico.
Si, la Lega attualmente è il primo partito perchè alla sfida dei social negli ultimi anni ha vinto rispetto a tutti gli altri politici, cosa che se non cambiano linea non durerà, ed anche perchè altrove non c'è un partito serio per contrastarlo.