Cazzo mi sembri un grillino quando parli di modello di 60 anni fa.
È come la scuola e l'università. È possibile farla da remoto? Certo che è possibile. Conviene andare in quella direzione? Eeeeh.
Oh c'è a chi piace vivere tutta la sua vita nelle due quattro mura, però dipende sempre da che tipo di società vuoi incoraggiare e che tipo di esperienza, sia di studio che lavorativa, vuoi promuovere.
Tutte le storture di cui parli sono problemi reali ma risolvibili in diversi modi. Se poi mi parli di contratto collettivo vabbè randolk, gli informatici hanno il contratto da metalmeccanico, di che cazzo stiamo parlando.
Io che lavoro nel futuro (

) abbiamo già tutto ciò di cui tu parli, ma alla fine l'ufficio regge perché fa la differenza. Ma fa la differenza tra chi lavora perché gli piace e ci tiene, se uno lo fa contando le ore giusto perché gli servono soldi allora il discorso cade.
Rispetto agli stipendi, Facebook ora ti permette di lavorare da dove vuoi, ma ti aggiustano lo stipendio rispetto al costo della vita. Vuoi lavorare dal paesino? Col cazzo che ti danno 200k. Questo sta causando uno scarso successo della proposta (in Europa dico).
In ultimo, 15 - 20 anni fa si dicevano le stesse cose delle città, quando si sono svuotate a favore delle periferie di berlusconiano design. Si è visto come è finita. Ma penso che i cittadini abbiano solo da guadagnare da avere meno pendolari rompicoglioni che intasano la metropolitana
