Nelle nostre cellule sono conservate tutte le informazioni per far funzionare il nostro organismo: il DNA. Più nello specifico, il DNA è un codice genetico che per poter essere usato viene trascritto in un altro "codice": RNA. L'RNA contiene le informazioni (prese dal DNA - sto semplificando) per sintetizzare le proteine, e così far funzionare le nostre cellule.
Ora, il flusso di informazioni geniche, in biologia, è DNA > RNA > PROTEINA. Funziona (quasi) sempre così. Quel "quasi" non ci interessa ai fini del discorso. Riguarda altre cose.
Non può funzionare il contrario. Il vaccino è a RNA. Non può assolutamente modificare il DNA, perché come abbiamo detto la legge centrale della biologia dice che il flusso di informazioni geniche è DNA > RNA > proteina. Quindi iniettando il RNA (eventuale vaccino) è impossibile modificare il DNA, perché la cellula sa riconoscere il RNA dal DNA.
Veniamo al vaccino. I vaccini "normali" in genere si basano su proteine (virali) - in realtà ci sono tanti tipi con delle differenze. Quindi come funzionano: sintetizziamo la proteina in laboratorio e la iniettiamo nelle persone per far indurre una risposta immunitaria specifica e quindi "immunizzarci" contro quel virus (iniettiamo la proteina, il nostro sistema immunitario la riconosce come estranea, la attacca creando anticorpi specifici contro quella proteina > abbiamo finalmente questi benedetti anticorpi, cioè siamo vaccinati

).
Adesso stiamo facendo qualcosa di più figo: stiamo utilizzando l'RNA messaggero, ovvero quell'informazione genica che serve alle cellule per produrre quella proteina. Si tratta di un'autentica genialata, perché in questo modo facciamo sì che siano le nostre cellule i nostri laboratori. Non dobbiamo noi sintetizzare la proteina (costi, difficoltà, tempo) ma diciamo alla cellula come fare, e sarà la cellula del nostro corpo a produrre la proteina che ci serve, che poi sarà riconosciuta dal nostro sistema immunitario, che produrrà anticorpi specifici, e ci renderà "immuni".
Tutto qui. Non è terapia genica e non c'è modifica genica o genetica che dir si voglia. Un gene è un filamento di DNA. Il DNA "contiene" i geni. Noi il DNA non lo consideriamo proprio adesso. Rimaniamo esattamente uguali. Non c'è nessuna modifica genica.
Sulla sicurezza (in generale), non possiamo saperlo perché questi sono i primi vaccini della storia a funzionare in questo modo. E aggiungo che si tratta di una quasi rivoluzione della biologia applicata. Se funzioneranno queste cose si apriranno portoni per scoperte e applicazioni future. Ad esempio, uno dei vantaggi, è che nel caso ci fossero mutazioni (del virus) potremmo cambiare facilmente e velocemente vaccino, modificando le istruzioni della proteina da costruire.