Intanto gli articoli si moltiplicano, ma sono sicuramente tutte correlazioni spurie prive di possibile razionale causa-effetto, ovviamente e certamente, perchè "io coi numeri ci lavoro". Sembri quello del film scemo e più scemo che al grido di "guido limousine io" entra nel finger di corsa già staccato pensando di poter salire comunque sull'aereo e precipita a faccia in giù sulla pista.
Lungi da me dire che siamo di fronte alla verità scientifica incontestabilmente dimostrata, ma liquidare il tutto, per guadagnare un improbabile credito di credibilità, banalizzando con un "molte delle cose dette o lette anche qua sopra sono delle troiate", senza aggiungere che la maggior parte sono uscite dalla tua tastiera per mera supponenza mista ad incompetenza, nella convinzione che maneggiare dati ti offra una ubiquitaria verità rivelata, è proprio un trucchetto retorico della peggior risma; il bue che da del cornuto all'asino, hai passato gli ultimi 5 6 post a farne uso a mani basse ed ora non posso ripagarti con la stessa vil moneta?
Ma va a ciapà di rat
Disclaimer: non mi sono preso la briga di leggerli, perchè intanto tu che maneggi dati hai già scritto come va a finire...
3. Alemanno, F., et al., COVID-19 cognitive deficits after respiratory assistance in the subacute phase: A COVID-rehabilitation unit experience. PLoS One, 2021. 16(2): p. e0246590.
4. Miners, S., P.G. Kehoe, and S. Love, Cognitive impact of COVID-19: looking beyond the short term. Alzheimers Res Ther, 2020. 12(1): p. 170.
5. Helms, J., et al., Neurologic Features in Severe SARS-CoV-2 Infection. N Engl J Med, 2020. 382(23): p. 2268-2270.
6. Varatharaj, A., et al., Neurological and neuropsychiatric complications of COVID-19 in 153 patients: a UK-wide surveillance study. Lancet Psychiatry, 2020. 7(10): p. 875-882.
7. Negrini, F., et al., Neuropsychological Features of Severe Hospitalized Coronavirus Disease 2019 Patients at Clinical Stability and Clues for Postacute Rehabilitation. Arch Phys Med Rehabil, 2021. 102(1): p. 155-158.
8. Groiss, S.J., et al., Prolonged Neuropsychological Deficits, Central Nervous System Involvement, and Brain Stem Affection After COVID-19-A Case Series. Front Neurol, 2020. 11: p. 574004.
9. Jaywant, A., et al., Frequency and profile of objective cognitive deficits in hospitalized patients recovering from COVID-19. Neuropsychopharmacology, 2021: p. 1-6.
10. Ritchie, K., D. Chan, and T. Watermeyer, The cognitive consequences of the COVID-19 epidemic: collateral damage? Brain Commun, 2020. 2(2): p. fcaa069.
11. Sartori, A.C., et al., The impact of inflammation on cognitive function in older adults: implications for healthcare practice and research. J Neurosci Nurs, 2012. 44(4): p. 206-17.
12. Raz, N. and K.M. Rodrigue, Differential aging of the brain: patterns, cognitive correlates and modifiers. Neurosci Biobehav Rev, 2006. 30(6): p. 730-48.
13. Areza-Fegyveres, R., et al., Cognition and chronic hypoxia in pulmonary diseases. Dement Neuropsychol, 2010. 4(1): p. 14-22.
14. Li, Y.C., W.Z. Bai, and T. Hashikawa, The neuroinvasive potential of SARS-CoV2 may play a role in the respiratory failure of COVID-19 patients. J Med Virol, 2020. 92(6): p. 552-555.
15. Hoffmann, M., et al., SARS-CoV-2 Cell Entry Depends on ACE2 and TMPRSS2 and Is Blocked by a Clinically Proven Protease Inhibitor. Cell, 2020. 181(2): p. 271-280.e8.
16. Warren-Gash, C., Forbes, H.J., Williamson, E., Breuer, J., Hayward, A.C., Mavrodaris, A., Smeeth, L., 2019. Human herpesvirus infections and dementia or mild cognitive impairment: a systematic review and meta-analysis. Sci. Rep. 9 (1), 1–10. https://doi.org/10.1038/s41598-019-41218-w.
17. McMorris, T., Hale, B.J., Barwood, M., Costello, J., Corbett, J., 2017. Effect of acute hypoxia on cognition: a systematic review and meta-regression analysis. Neurosci. Biobehav. Rev. 74, 225–232. https://doi.org/10.1016/j.neubiorev.2017.01.019.
18. Almeria, M., Cejudo, J. C., Sotoca, J., Deus, J., & Krupinski, J. (2020). Cognitive profile following COVID-19 infection: Clinical predictors leading to neuropsychological impairment. Brain, behavior, & immunity-health, 9, 100163.
19. Zhou H, Shaojia Lu, Jingkai Chen, Ning Wei, Dandan Wang, Hailong Lyu, Chuan Shi, Shaohua Hu. (2020) The landscape of cognitive function in recovered COVID-19 patients. Journal of Psychiatric Research 129 (2020) 98–102
20. Ortelli P., Ferrazzoli D., Sebastianelli L., Engl M., Romanello R., Nardone R., Bonini I, Koch G., Saltuari L., Quartarone A., Oliviero A., Kofler M., Versace V. (2021). Neuropsychological and neurophysiological correlates of fatigue in post-acute patients with neurological manifestations of COVID-19: Insights into a challenging symptom. Journal of the Neurological Sciences 420 (2021) 117271
che hai fatto hai copiaincollato la bibliografia dall'articolo di survey sul forum? Mettendoci dentro la qualunque tra l'altro, la metà di quegli articoli non sono sul COVID, e tra quelli del COVID un paio che ho aperto random te li raccomando proprio. Peggio dei workshop spazzatura dove mandavo i paper al primo anno di dottorato.
hdr.
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Una di queste parla della faccenda dei megacariociti trovati accumulati nei capillari cerebrali dopo l'autopsia fatta a gente che aveva contratto il COVID? E' la prima volta che si osservano nel flusso sanguigno, e senza sapere né leggere né scrivere, non mi sembra un cosa positiva.
Ho trovato questo link a riguardo: https://jamanetwork.com/journals/jam...rticle/2776455
Certo, ricordo perfettamente quanto hai pubblicato su New England, Lancet Psichiatry, Journal of Psychiatric Research, ecc.
Oltre ad aprirli magari leggili. Ammesso che serva a qualcosa, visto che pare tu abbia delle reali difficoltà a comprendere ciò che vai leggendo.
Certo che ho copiaincollato la bibliografia di uno degli ultimi paper usciti in merito, secondo te perdo tempo a fare ricerca bibliografica con un coglione saccente come te più di quanto non abbia già fatto?
Sparisci va, scalatore di vetri.
Noto una certa deriva psicopatica mcwottiana, dovremmo fare un papero sulla correlazione tra i flame su news e lo sclero randomico verso utenti del forum.
Incoma, a te piace fare ricerce tra la bibliografia per disegnare scenari apocalittici. Lo abbiamo capito. Ma la scienza non funziona così.
Non c'è certezza di niente ed è tutto ad uno stato sia molto preliminare sia con una montagna di bias. Quando e se ci sarà chiarezza e unanimità nella comunità scientifica allora ci si muoverà e si prenderanno le misure necessarie. Postare 10 articoli random su wayne non trasforma il covid in una malattia degenerativa, nessun governo la tratta come tale e - quantomeno stando ai dati e a quello che sappiamo oggi - non lo è.
Io non sono saccente, lo sei tu a porti al di sopra della comunità scientifica spacciando come verità cose che verità non sono. Sinceramente mi sfugge cosa ti dia tanto fastidio di quello che ti dico, forse che non ti riconosco come il portatore della verità celeste della pandemia?
Cazzo ti sei chiuso in casa per un anno come un eremita. Sono usciti i dati dell'incidenza dei contagi all'aria aperta, li hai letti quelli?
Ciò detto vado a vedermi un film. Io non ce l'ho con te ne credo che tu sia un idiota, sinceramente queste uscite a cazzo duro mi stupiscono un po'. Ma l'isolamento alla lunga immagino faccia male a tutti.
hdr.
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Anche psicologo oltre che epistemologo ora, vedo che allarghi la saccenza presuntiva a macchia d'olio, sarà l'apprendimento per osmosi dai familiari psicologi clinici.
Qui l'unico che si pone sempre e comunque sopra tutto e tutti, sputando sentenze lapidarie tranchant senza uno straccio uno di supporto fattuale o documentale di qualsivoglia genere che non sia la propria esperienza personale, sappiamo benissimo chi sia dei due.
Quindi finiscila dai, per un po' fai ridere, dopo cominci a rompere abbondantemente il cazzo.
Lo abbiamo perso
Sarà un effetto collaterale del vaccino che si è fatto fare saltando la fila?
https://www.thelancet.com/journals/l...084-5/fulltext
https://www.thelancet.com/action/sho...2821%2900084-5
L'unica cosa che si è persa è la tua dignità.
Sparisci su, che ho da fare... devo saltare le file grazie alle maglie dei decreti del tuo eroe Mariolino.
te lo ho linkato 3 post fa, lo hai letto?![]()
hdr.
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Lo sai vero che non parla di problemi cognitivi?
E che soprattutto:
Finally, a study of this kind can only show associations; efforts to identify mechanisms and assess causality will require prospective cohort studies and additional study designs.
Te lo ho postato apposta.
hdr.
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Facendo l'ennesima figura di merda, visto che vai a prendere con un triplo salto carpiato di cherry picking l'unica frase che chiunque abbia un briciolo di conoscenza nel settore degli studi clinici sa essere uno dei disclaimer standard che si usa quando vai a scrivere le conclusioni, specie di uno studio osservazionale di registro, ribadendo la tua sostanziale ignoranza delle convenzioni in uso in questo settore nello scrivere papers.
Magari scrivi grosso anche questo, così forse ti entra in quella zucca piena di ego:
Our study provides evidence for substantial neurological and psychiatric morbidity in the 6 months after COVID-19 infection.
Implications of all the available evidence: COVID-19 was robustly associated with an increased risk of neurological and psychiatric disorders in the 6 months after a diagnosis. Given the size of the pandemic and the chronicity of many of the diagnoses and their consequences (eg, dementia, stroke, and intracranial haemorrhage), substantial effects on health and social care systems are likely to occur. Our data provide important evidence indicating the scale and nature of services that might be required.The findings also highlight the need for enhanced neurological follow-up of patients who were admitted to ITU or had encephalopathy during their COVID-19 illness
Noto con piacere che dal negazionismo riduttista e canzonatorio del "10 articoli random e un articolo su 80 persone" siamo passati alle disquisizioni su aggettivi cautelativi di norma sempre usati nelle conclusioni degli studi scientifici, anche i più robusti, ed ai distinguo ridicoli "peeeh ma non si parla mica di disturbi cognitivi" (la demenza cosa sarebbe, un problema ginecologico?).
Le kaplan-meier di confronto con 4 gruppi controllo eterogenei con altre patologie mostrano sempre ampie differenze statisticamente significative, su una rivista con 16 di IF e su oltre 230k pazienti, su, tra le altre, demenza, disturbi dell'umore, insonnia, disordni psichiatrici. Confermando dati preliminari che avevo postato tempo fa, sicuramente molto meno solidi di questi, e tutti coerenti finora, senza deviazioni significative, nel dimostrare l'impatto neurologico di COVID-19 infection, per lo meno nel breve periodo, al punto che OMS stessa mesi fa lanciò un alert in merito.
Siccome fare un prospettico randomizzato a proposito è impossibile, non avremo mai evidenza più forti di queste. Al limite ne avremo di più numerose, o al contrario ne usciranno 100 che dicono l'opposto, ribaltando la tesi attuale. Per ora, sulla base dei dati di letteratura tra i più solidi in giro, quindi hai fatto l'ennesima figura dimmerda grazie ad un triplo mortale di masochismo; non c'è altra spiegazione all'insistenza con la quale ti scavi la fossa da solo.
Contento tu.
Certo, la demenza outcome probability tra lo 0.2% e lo 0.4%, verso lo 0.1% baseline dell'influeza, cazzo solidissimi dati per venire a dire che il covid provoca danni cognitivi. Incoma, prestami il gomito, i dati li sai leggere ma leggi il cazzo che vuoi te per dimostrati fico.
La realtà è, come detto, che non si sa un cazzo e quello che questo studio dimostra è la larga presenza di disturbi del comportamento (stress, insonnia, uso di sostanze) che tutto lascia presagire essere un problema di stress invece che veramente neurologico (dicono loro, non io. Poi può essere il contrario eh, ma fino a che non si sa, questo è).
E notare che l'outcome per tali disturbi dopo un'influenza è del VENTI PERCENTENTO. Baseline 20%, dopo covid 35%. Mettiamo le cose in prospettiva, no? O leggiamo solo i numerini che piacciono a noi?
Uno studio statistico, per quanto ben fatto, non è sufficiente a dimostrare un cazzo ma è il fondamento di ulteriori analisi.
Io so bene la differenza tra uno studio statistico e uno sperimentale, e so leggere i numeri, solo che a differenza te non faccio cherry picking per farsi bullo su un forum![]()
Last edited by Hador; 13th April 2021 at 12:23.
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