Premesso che sono abbastanza d'accordo, secondo me ci sono 2 grossi ostacoli:
1) La maggior parte dei settori, per il tipo di lavoro, non pu? assegnare obiettivi chiari all'operaio, per cui l'orario di lavoro e la garanzia del rispetto delle normative ? l'unica strada
2) A mio avviso, le ferie van comunque calibrate sull'orario di lavoro, sia se si lavora a obiettivi, sia se lavori a ore. Benvenga la flessibilit? se alcune aziende lasciano pi? libert?, ma una regola fissa con un minimo sindacale ci deve essere
3) come diceva qualcun altro, c'? troppa gente pronta a non fare un cazzo o a inculare il prossimo, per cui non ? solo una questione normativa...
Vi faccio un esempio del perch?, secondo me, non van bene gli obiettivi per gli operai. Se una azienda decide di fare uno sprint nel mese di dicembre per chiudere un nuovo cliente, o per raggiungere un obiettivo, pu? chiedere appunto a tutti di lavorare di pi?. La differenza con la situazione attuale ? che ora devi pianificare con mesi di anticipo, e comunque difficilmente convinci tutti gli operai (vacanze di natale -> bambini a casa), mentre a obiettivi una azienda pu? decidere di fare lo sprint finale all'ultimo momento, inculando tutti perch? noon ci han pensato per tempo.
Altro esempio: cameriere. Che cazzo di obiettivi gli metti a un cameriere, a parte non insultare i clienti e non rovesciargli addosso la pasta al sugo?
Guarda che sei te a lavorare in un postaccio

io ne conosco pochi di posti cos?. Magari ci son posti dove ci provano a farlo, perch? ? arrivato il coglione di turno, ma o il coglione o l'azienda non durano molto