Finalmente un film che non ha deluso le (mie) aspettative. Anche se vengono trattati clichè ampiamente abusati dal cinema e dalla letteratura moderna, il film cerca di non essere mai banale, e spesso ci riesce. Apprezzabile lo humor nero disseminato qua e la, e l'ironia che si respira per un po' tutto il film. Un po' troppo "rigido" Reeves, dopo matrix dovrà faticare ancora un po' prima di riuscire a togliersi di dosso le movenze da judoka (si scrive così?). Convincente anche la Weisz. E geniale il personaggio in giacca bianca che compare nel finaleChissà quanto ci mettono ciglia e sopracciglia a riscrescere
![]()
Belle anche le musiche, peccato per il doppiaggio molto approssimativo, soprattutto nelle prime scene.