Apro un nuovo thread perchè scrivere su uno che s'intitola morte della trilogia dopo questo film mi sembrerebbe di bestemmiare: è un bellissimo film.
Lascio da parte gli effetti speciali, perchè non credo che siano misura di qualità e soprattutto che si avessero dubbi sul loro altissimo livello (il volo all'inizio del film sui pre-tie fighters è

).
Come già detto da altri non vedo cosa si potesse pretendere di più: la conversione di Anakin è lenta, motivata, dettata da una serie di piccoli e grandi colpi che lo fanno lentamente scivolare su una china che alla fine diventa inarrestabile. Fondamentalmente SW è questo: la caduta di un uomo con un grandissimo potere, ma con un carattere troppo debole per poter sopportare il peso delle responsabilità, che cede alla rabbia e alla paura, confuso ed incapace di far convivere le grandi aspettative che gli altri hanno su di lui ed i suoi desideri, umanissimi e comprensibili. Vader è fondamentalmente buono, lo sa Luke che riesce a vedere oltre la corazza di rabbia e dolore che il padre si è costruito per scacciare i ricordi, cosa che non riesce a Kenobi, amareggiato e ferito dalla perdita di un amico e dalla dimostrazione del proprio fallimento come maestro inesperto.
Due parti del film mi hanno colpito particolarmente: è quasi trent'anni che si sa che succederà ed uno pensa di essere preparato, ma quando i Jedi cadono uno dopo l'altro, colpiti alle spalle e traditi da coloro che considerano amici ed alleati e quando la maschera cala sul viso di Anakin e si sente il respiro di Vader non mi vergogno a dire di essere rimasto scosso.
(un inciso: i Jedi sono grandi guerrieri, ma uomini e non semidei, se gli sparano alle spalle e da 10 direzioni diverse in 50 è un po' dura che sopravvivano, soprattutto se a spararti sono i tuoi alleati)
Sidius/Palpatine è un personaggio meraviglioso, forse il più vero insieme ad Anakin. IMO il combattimento con Mace Windu è la prova finale a cui sottopone Anakin per il passaggio al lato oscuro, così come l'esecuzione di Duuku, e come cercherà di fare 20 anni dopo con Luke, spingendolo ad uccidere il padre: il suo interesse è il potere, Duuku, Maul, Vader e lo stesso Luke non sono che strumenti particolarmente efficaci per ottenerlo. E' vero perchè parla di pace e scatena guerre, usa i mezzi e le cariche della repubblica per ottenere l'impero e la tirannia, un ruolo perfetto!
Unico neo le parti d'amore tra Anakine Padme nella prima parte del film, mentre la parte finale non poteva essere diversa e migliore, con Anakin sconfitto per aver distrutto proprio ciò per cui aveva rinunciato a tutto.
Ho apprezzato molto il rifarsi di Ewan McGregor alla gestualità del vecchio Alec Guinnes, e le tre sequenze finali (Tatoinee, Alderan e sullo Star destroyer).
Nella mia personale classifica di gradimento, La vendetta dei Sith è seconda solo a L'impero colpisce ancora, appaiata a Una nuova speranza.
Alla prossima