Semplice: il fatto in se non cambia, ma quando ci si deve fermare per capire e decidere su un qualcosa, lo si fa esclusivamente su eventi che generano emozioni forti.Originally Posted by Sillybee
Allora via, tutti a flammare o meno sul discorso immigrati o meno, clandestini o meno, ma di altri argomenti altrettanto importanti (UE, Sofri, e anche quello dove ho un po' descritto la situazione dell'energia elettrica in Italia) nessuno ci mette il becco, perché:
1) Non è emotivamente intenso.
2) Non può dire la sua (questo soprattutto in merito ad argomenti più "tecnici" e che non possono essere portati avanti solo sulla base di un'ideologia/sentimento personale) in quanto non ne sa nulla e non si informa in merito.
Pensi che il problema relativo (tanto per parlare di qualcosa che mi sta molto a cuore) all'energia elettrica in Italia sia meno importante del fatto di cronaca di una povera ragazzina di 15 anni stuprata da 2 esseri-feccia?
La ragazzina è stata stuprata, poverina, solo che fa più notizia del fatto che siamo tutti costretti a pagare il triplo la corrente che in Svezia e il doppio che in Francia, o che le nostre fantastiche e anacronistiche centrali termoelettriche aumentino a dismisura la quantità di CO2 nell'aria, e la cosa porterà morti (e non scherzo) in un prossimo futuro, neanche tanto lontano.
Non fate altro che confermare ciò che diceva quel folle di Stalin: "Una morte è una tragedia, un milione di morti sono solo statistica".