@ Alkabar:
Il problema è che è alquanto difficile trovare un dialogo con gente che come mezzo di comunicazione fa saltare per aria una metropolitana (nel caso londinese) o due grattacieli (nel caso americano) o un treno (nel caso spagnolo)
Che dialogo vuoi trovare? Questa gente (i terroristi intendo) se non trovi tu il modo di fermarla con la forza non si fermerà mai.
O credi davvero che anche se si ritirassero tutte le truppe occidentali dall'Iraq questi criminali la smetterebbero? Troverebbero un altro pretesto, stile "fate ritirare tutte gli isreliani dai territori occupati oppure facciamo saltar per aria una capitale occidentale random".
Con i terroristi non si ragiona, ci si combatte. Nel momento in cui provi a scenderci a patti automaticamente giustifichi i loro metodi e questo non deve e non può accadere.
Questo per spiegare come la penso su questi individui.
Ovviamente tu facevi un discorso di più ampio respiro, ovvero provare a risolvere il conflitto che si è creato fra medio-oriente e la civiltà occidentale, ma questo deve essere fatto al di là di quelli che sono questi episodi che ripeto sono gesti criminali e da condannare al 100% senza scene ridicole di gente che dice "eh ma l'occidente se l'è cercata", "poverini li capisco anche io farei così", "un po' ce lo meritiamo". Questi sono i discorsi che non tollero e che purtroppo vedo fare di continuo.
Su come fare a risolvere il problema medio orientale non credo esista una panacea e di certo non vedo una soluzione a breve termine, di certo se dall'altra parte avessero tanta gente (come da noi) che pensa che la parte del mondo in cui vive sta commettendo un sacco di sbagli le cose forse potrebbero andare meglio, non so se mi spiego.
Invece finora di condanne al terrorismo da parte degl stati islamici io ne ho viste proprio poche.