
Originally Posted by
ihc'naib
Sulla delicatezza della questione donna-maternita', sono d'accordo.
Sull'accusa totale e ingloriosa all'atteggiamento occidentale nei confronti del lavoro, solo parzialmente. Che in occidente si sia ormai seduti sugli allori, e che si stia affrontando un probabile declino, mi pare una configurazione ragionevole. Che questo sia giusto.. non lo so. Quando pensi alle condizioni lavorative e di welfare e di stato sociale che la Cina applica per poterci strozzare pensi che questo sia giusto? Forse l'uomo occidentale dovrebbe essere pronto a lavorare di piu' (io credo che la questione, piu' che di quantita', dovrebbe essere di qualita' del lavoro), ma accettare il livello che la grande manodopera orientale vorrebbe imporre e' secondo me una perdita' e un errore. Perche', te lo dico sinceramente, a una vita fatta di giornate con 12 ore quotidiane di lavoro, non sarei disposto. Ma non perche' sono uno sfaticato, su questo posso solo chiederti di fidarti. Ma una volta che mi hai concesso le mie otto ore quotidiani di sonno che scientificamente sono ritenute necessarie, ci hai messo le 12 ore di lavoro, l'ora - nel migliore dei casi - di logistica necessaria per recarmi al lavoro, le due ore per i pasti.. beh.. per la mia famiglia, per esempio, me ne rimane una.
Puo' essere vero che questo e' cio che accadra', o che dovremo lasciare accadere, se vorremo continuare ad esistere.. ma non per questo dovrebbe essere giusto.