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Thread: Sigh... addio all'unico quotidiano indipendente che riuscivo a leggere...

  1. #1

    Default Sigh... addio all'unico quotidiano indipendente che riuscivo a leggere...

    *disclaimer*

    Questo discorso è ribaltabile a 180° ipotizzando che si fosse schierato nel verso opposto. Il motivo per cui leggevo questo quotidiano era la sua totale indipendenza verso uno schieramento politico

    * fine disclaimer *

    Ahimé... dopo anni in cui ho approfittato di ogni occasione per seguirlo, devo con rammarico dire addio alla lettura del Corriere della Sera. Dopo lo schieramento aperto da parte del direttore Mieli con una forza politica per le elezioni del 9 aprile, non ha piu' senso che io legga un giornale del quale, per forza di cose, viene meno la capacità di rendersi indipendente e di commentare i fatti per quello che sono senza passarli per la lente dell'opportunità politica.

    Prima che qualche topo da forum mi salti alla gola, lo prego di rileggere il disclaimer una seconda volta. Se Mieli si fosse schierato con Berlusconi avrei smesso di leggerlo allo stesso modo, il pregio che aveva il corriere da sempre era il suo riuscire a mantenersi sopra la battaglia politica, da una prospettiva ora di elogio ora di critica in base al singolo avvenimento. Va da sé che avendo scelto uno schieramento, questa obiettività viene per forza a mancare... come potrà ora Mieli scrivere un articolo di fondo in cui critica una uscita di Prodi, se ha appena dichiarato di volerlo votare e invita i suoi lettori a fare lo stesso?

    Peccato. 130 anni di storia di giornalismo indipendente morti in 20 righe di articolo di fondo. complimenti a Mieli per aver ucciso l'indipendenza del Corriere, con tutto il rispetto per la sua idea politica, della quale ha il pieno diritto di espressione... ma non nelle pagine del Corriere e non in quel modo. Aveva il dovere morale di mantenere la linea e la tradizione del suo giornale, non di sbeffeggiarla per fare il cortigiano di un politico, indipendentemente da chi sia e quale schieramento rappresenti il politico stesso.

    Ora buon divertimento ai soliti imbecilli a trovare in questo thread un post anti sinistra o qualche appiglio per citare berlusconi...
    Ma già... molti di quelli che criticheranno non lo hanno mai letto, un giornale indipendente, non è di molto tempo fa l'ultima volta che mi è stato risposto che il corriere era un giornale berlusconiano, tra le pagine di sto forum...
    Jarsil, the Nervous Admin of [W] Forums
    Quote Originally Posted by Ipnotik
    non gli bastava averci tolto il nostro caro PD, ora ci tolgono pure l'ASD. Manca solo una coalizione di centrosx in italia chiamata LOL, e poi siamo al completo.

    Quote Originally Posted by spinoza.it
    Il premier: “L’Italia è vittima di un passato che non passa”. E di un dittatore con una ditta.

  2. #2
    Lieutenant Thor's Avatar
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    mo chiedo a travaglio che ne pensa!

  3. #3
    Lieutenant Commander rehlbe's Avatar
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    ho provato la stessa sensazione stamani.. anzi ho ricontrollato che fosse proprio il corriere dopo aver letto l'articolo, mi sembrava strano..

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  4. #4
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    Comprato anche io stamattina... Peccato la sua imparzialità mi è sempre piaciutà.
    Spoiler


    DAoC USA : Slystonexx OutCast - Druid - Caerleon - Out of Duty - Back on: Slystownex Cleric - Slysz Healer - Slystonex Druid
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  5. #5
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    Non è da oggi che il Corriere tende a sinistra. Da quando Mieli ha ripreso la direzione del giornale, ha deciso di schierarsi apertamente a sinistra in più di un'occasione, a volte anche in maniera poco corretta e pregiudiziale.
    Io compravo quotidianamente il Corriere fino alla direzione De Bortoli, che manteneva un certo distacco dalla politica attiva o militante.
    Credo che sul giornale si vedranno ancora editoriali e contributi di collaboratori di vario umore politico, ma è il taglio della narrazione delle notizie a essere un po' orticante negli ultimi due anni, almeno per chi, come me, non ama schierarsi a priori e per fede. Spero solo che non lo riducano come La Repubblica e Il Giornale.
    Oggi non si può fare altro che leggere 4 o 5 giornali diversi e cercare di farsi una ragione di quello che realmente accade.

  6. #6
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    Ma il fatto che lo abbia detto non significa che la tendenza non fosse già quella, solo che ora lo sappiamo...e la conoscenza genera sempre problemi.

  7. #7

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    io ho letto l'editoriale ora. non mi sembra questa disperazione (e sapete che sono per il super-partes, se mi avete letto nel tempo)...insomma, la vedo meno bigia di quel che dite. e vale lo stesso disclaimer. se avesse dato una preferenza alla destra in maniera cosi' pacata e "democratica" mi sarei altrettanto "non-scandalizzato" l'importante e' che continui a farsi leggere...e che cronachi e critichi doverosamente il csx, qualora dovesse vincere. lo vedremo col tempo
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  8. #8
    Lieutenant Commander Alkabar's Avatar
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    Quote Originally Posted by ihc'naib
    io ho letto l'editoriale ora. non mi sembra questa disperazione (e sapete che sono per il super-partes, se mi avete letto nel tempo)...insomma, la vedo meno bigia di quel che dite. e vale lo stesso disclaimer. se avesse dato una preferenza alla destra in maniera cosi' pacata e "democratica" mi sarei altrettanto "non-scandalizzato" l'importante e' che continui a farsi leggere...e che cronachi e critichi doverosamente il csx, qualora dovesse vincere. lo vedremo col tempo
    up.

  9. #9

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    per chi vuole saperne di piu' sull'articolo, guardate l'Infedele a LA7 che inizia ora dato che Mieli ne sta parlando
    Spoiler

  10. #10

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    Quote Originally Posted by ihc'naib
    io ho letto l'editoriale ora. non mi sembra questa disperazione (e sapete che sono per il super-partes, se mi avete letto nel tempo)...insomma, la vedo meno bigia di quel che dite. e vale lo stesso disclaimer. se avesse dato una preferenza alla destra in maniera cosi' pacata e "democratica" mi sarei altrettanto "non-scandalizzato" l'importante e' che continui a farsi leggere...e che cronachi e critichi doverosamente il csx, qualora dovesse vincere. lo vedremo col tempo
    Che i suoi toni siano generamlente calmi è una caratteristica di tutti gli articoli di fondo di Mieli, non è una novità... non è mai stato uno scalmanato nell'esprimere ciò che pensa... il problema è che Il corriere non è "Il Giornale", a uso e consumo di Feltri che lancia i suoi strali contro la sinistra e si fa ridere dietro per il 90% delle volte... è nell'immaginario collettivo il quotidiano che può comprare chiunque, dal comunista al neofascista, perché bacchetta quando deve bacchettare e plaude quando deve applaudire (nel suo metro di giudizio, ovviamente)... ma senza schierarsi.

    Anche De Bortoli era un direttore "di sinistra" nel senso che la sua approvazione politica era risaputo che fosse per il centrosinistra... ma mai, nei suoi editoriali, ha scritto "il giornale si schiera con il centrosinistra".

    Mi dispiace che lo abbia fatto Mieli per il semplice motivo che per me, lettore appassionato del corriere che lo leggeva per la certezza di non leggere mai le idee politiche di chi lo scriveva se non per deduzione da ciò che leggevo, è crollato il mito della distanza del quotidiano dai partiti... e quindi tutto ciò che leggerò in futuro del corriere diviene sospetto, anche se dovesse parlare bene del centro destra o male del centro sinistra... tutto egualmente sospetto, come se leggessi l'Unità o Il Giornale.

    Diciamo che non può permettersi Mieli di prendere parte piu' nettamente di così... che già è una grossa rottura col passato di questo giornale. Oggi il Corriere è l'unico giornale letto con piacere da chiunque. Da domani, probabilmente diventerà il terzo giornale di fidiucia della sinistra (dopo La Repubblica e L'Unità)...e questo è solo un male, non perché sia a sinistra ma perché è finito nel novero dei giornali schierati, come se ce ne fossero pochi.
    Jarsil, the Nervous Admin of [W] Forums
    Quote Originally Posted by Ipnotik
    non gli bastava averci tolto il nostro caro PD, ora ci tolgono pure l'ASD. Manca solo una coalizione di centrosx in italia chiamata LOL, e poi siamo al completo.

    Quote Originally Posted by spinoza.it
    Il premier: “L’Italia è vittima di un passato che non passa”. E di un dittatore con una ditta.

  11. #11
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    Poi ha corretto dicendo che questa è la sua personale posizione, ma ormai la cazzata la ha fatta, contento lui, sono curioso di vedere il num di vendite nei prossimi giorni.
    I will be back, eventually.

  12. #12
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    bella merda gg ad aver cancellato ciò che rendeva serio il corriere: l'imparzialità.

    ora come fonte di informazione imparziale ci restano solo i Tg porno sul satellitare
    featuring new Uber Computer: i7-950(turbo on 3,2ghz) with 6 GB XMS Corsair RAM , Nvidia Geforce 460 GTX @ 700mhz , on Gigabyte X58A UD3R rev 2.0, HD Seagate 1TB, Ali Corsair Modular 650w, Thermaltake V9 BLACCKX.

  13. #13
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    Quote Originally Posted by Jarsil
    ... è nell'immaginario collettivo il quotidiano che può comprare chiunque, dal comunista al neofascista, perché bacchetta quando deve bacchettare e plaude quando deve applaudire (nel suo metro di giudizio, ovviamente)... ma senza schierarsi.
    Non sapevo dell'editoriale di Mieli, giornalista che ho sempre apprezzato a prescindere per le sue posizionis mepre equilibrate, ma ho sentito la notizia "in zapping" dall'infedele ed ho asoltato l'intervista in cui Mieli motivava la sua scelta.

    Sinceramente se posso capire la delusione di chi è schierato politicamente con il centrodestra, non capisco le critiche o l'accusa (il termine puo sembrare forte ma non va inteso in senso polemico) di perdita di "centralità".

    Ogni giornale ha sempre una sua linea politica, Mieli ha esplicitato con chiarezza e trasparenza quella che è la linea attuale del Coriere. Molto meglio questo che una forma di "schieramento" strisciante o implicto, che rischia di far apparire fatti le opinioni e di essere mistificatorio.
    Proprio partendo dalla affermazione quotata credo che biusognerebbe fare una riflessione. evidentemente nel momento delle elezioni Mieli reputa che in questo momento "bacchettare" il cnetro destra vuol dire affermare espplicitamente che non ha i titoli per governare per i prossimi 5 anni questo paese. Oltretutto Mieli ha detto (nell'intervista su la 7) che le posizioni dei singoli editorialisti continueranno ad essere "libere" ossia la linea della redazione non implicherà la possibilità di ospitare gli editoriali di chi dissente da tale linea.
    Credo che un elettore del centro destra, al di la del rammarico leggittimo per questa scelta del coriere, dovrebbe interogarsi sul perché un giornale da sempre espressione della borghesia moderata italiana, senta l'esigenza di "allontanarsi" esplicitamente dallo schieramento politico che dovrebbe essere l'espressione di tale borghesia e, ancora di piu, come mai nell'ambito di questa scelta faccia un ragionamento sul fatto che per avere una destra "europea" in Italia dovrebbero rafforzarsi certi partiti (AN e CDU) a scapito degli altri (ossia Lega e FI). Il ragionamento politico di Mieli, evidentemente, non è banale e parte da considerazioni di merito sull'operato del governo attuale e sullo scenario politico italiano post ingresso di Berlusconi.
    per intenderci è come se alle prossime elezioni Repubblica desse indicazione di voto per il centro destra. Come elettore del centrosinsitra credo che principalmente mi interrogherei sul perché di questa scelta in termini di fallimento del mio schieramento di riferimento.
    Quote Originally Posted by saltaproc View Post
    IO mi diverto se NOI vinciamo rubando
    se VOI vincete rubando non ci trovo un cazzo di fun
    Ciao Salta......
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  14. #14
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    a casa mia i direttori fanno ciò che vogliono asd, mieli non credo che da un po' di anni a sta parte abbia '' cambiato idea '' , tant'è che io che so poco o nulla anche leggendo il corriere continuavo a dire agli altri che si era il + moderato e '' meno schierato '' , ma che mi sembrava cmq sempre + di sinistra che di destra, ora che lo ha detto chiaro e tondo sono contento x lui ma meno x l'italia visto che non c'è 1 giornale che sia 1 che non sia apertamente schierato.

    il fatto che un giornale sia apertamente schierato limita i giornalisti cmq, che lo vogliate o meno , magari non + di tanto ma una limitazione ci sta

  15. #15
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    Per carità, un giornalista ha tutto il diritto di scegliere la posizione che preferisce nei suoi articoli. Nello stesso modo, un direttore ha tutto il diritto di tracciare la linea editoriale di un quotidiano, ammesso che gli sia permesso dall'editore.
    Però il Corriere era, fino a qualche anno fa, un giornale piuttosto equilibrato (che non vuol dire "senza parte"), sulla cui attendibilità si poteva contare con buona fiducia. Voglio ricordare, per esempio, che è il giornale che ha pubblicato tanto gli strali della Fallaci quanto i rigoletti tecnicistici di Romano, tanto Battista quanto Galli della Loggia, che ha ospitato, per anni, una rubrica tenuta da Montanelli e una di Biagi. E', storicamente, il maggiore quotidiano italiano.
    Da un paio d'anni, la direzione ha ritenuto opportuno rivelare una tendenza politica più schierata. Lo si legge quotidianamente nella qualità degli articoli.
    E' un peccato. E non perchè pende a sinistra, ma perchè pende. E perchè decide di farlo pesare proprio nei momenti critici.

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