
Originally Posted by
Bortas
In realtà le nostre riflessioni sono estremizzate, molti stati o situazioni di condizionamento sono indefinite o molto sottili, quindi una certa libertà la sviluppiamo maneggiando costantemente i condizionamenti evidenti, mentre tutto un background di condizionamenti molto meno importanti o trascurabili se presi singolarmente, costruiscono quello che non possiamo gestire a livello conscio e che negli anni formano la nostra persona perchè legati ad automatismi sociali e usi quotidiani, quando spesso si prende coscienza di questo tipo di condizinamenti che sorgono dubbi simili a quelli di Zorander, in fiunis credo che comunque sono cose che ci devono essere anche se filtrate in prima persona, altrimenti non ci sarebbe una società come la conosciamo, diciamo che è un compromesso tacito che l'uomo accetta per vivere con i propri simili.