Questo è indubbio... un testo musicale DEVE essere associato alla canzone per cui è stato scritto. D'altronde è palese che la metrica di un testo musicale è pensata per adattarsi alla struttura della canzone stessa e, quindi, privata della musica, può risultare "strana"; ma qui non si sta criticando la metrica di fear of the dark, bensì il suo apporto contenutistico che, a mio parere, può essere giudicato perfettamente anche senza tener conto la musica (che cmq tutti conosciamo).
Cmq io penso che il testo di fear of the dark sia un pochino insipido anche confrontandolo con altre canzoni degli stessi iron maiden eh...
Oh ma per la miseria: io sono intervenuto solo QUANDO HAI DETTO CHE LA CANZONE DEI DEATH ERA INSENSATA. E sono intervenuto solo per dire che non potete giudicare insensata quella canzone senza aver un minimo di conoscenza nichilista / decadente. Questo è NON rispettare i gusti altrui?
Io non pretendo che idolatri quello che ascolto, pretendo solo che ammetti di non capirlo, oppure che mi dimostri perchè è insensato. Non puoi sparare a raffica e aspettarti che nessuno ti risponda.
Ora Dickinson è uno scrittore? Ok, fammi leggere qualche suo libro che ha fatto scalpore... pure Dan Brown è uno scrittore, ma siamo quasi tutti concordi nel dire che, tutto sommato, è una fetecchia (vabè non una fetecchia, ma solo sotto la media).
Imparare la metrica non vuol dire saper scrivere una poesia... secondo me sei te che fai finta di non capire. Mia madre è laureata in lettere classiche, ma non sa scrivere una poesia nè in italiano, nè in greco, nè in latino; le sa però interpretare, proprio perchè ha studiato

Ora, che esistano notevoli capolavori di letteratura con testi semplicissimi è vero ed innegabile, ma quei testi si connotano come capolavori proprio perchè, nella loro semplicità, riescono a lanciare un messagio (stilistico, di contenuto, ecc.) a chiunque li legga / ascolti (visto che parliamo anche di canzoni).
Fear of the Dark, sinceramente, è un'accozzaglia di luoghi comuni (il film dell'orrore, lo stare soli di notte, la paura di qualcuno dietro, il passeggio nel parco), con un ritornello che parla di un tipo che ha paura del buio, senza sottintesi, senza metafore, senza un briciolo di stile innovativo nella metrica (del testo e della canzone), senza neanche un paio di riff tecnicamente validi od originali.
Come si può dire che è una grande canzone?
Possiamo dire che è godibile, piacevole all'ascolto, che TI (o VI) piace (e su questo non c'è niente da controbbattere). Ma affermare che si tratti oggettivamente di una grande canzone è un po' fuori luogo, non trovi?
Oppure dimostrami il contrario e se ne parla.
P.S.: io non sono venuto nel TUO THREAD a romperti i coglioni per tutta una serie di motivi:
1) perchè realmente non l'ho fatto... sono intervenuto solo quando hai rotto le palle ad uno dei miei 5 gruppi preferiti;
2) perchè sei su una board pubblica e i commenti degli altri utenti devi aspettarteli;
3) perchè NON E' IL TUO 3d...
Detto ciò, se non vuoi discutere più, ignora anche il mio post e finiamo qui
