a su quale interpretazione si possono basare le proteste musulmane alle parole del Pontefice se, come ha fatto giustamente osservare Samir Khalil Samir - il noto gesuita di origine egiziana esperto di islamologia -, quasi nessuno dei suoi critici ha letto il documento incriminato, il testo della lectio magistralis pronunciata da Benedetto XVI presso l'università di Regensburg il 12 settembre? In effetti la versione inglese è stata pubblicata solo due giorni dopo e le prime notizie in arabo sull'evento parlavano, sbagliando a tradurre dall'inglese, di un discorso «tecnologico» invece che «teologico».
Il 15 settembre ancora non esisteva una traduzione in francese o in una qualsiasi delle lingue orientali e tuttavia il mondo islamico era già insorto, offeso e indignato, e pretendeva le scuse