Anche io non tifo Ferrari. E non emigro da nessuna parte per farti piacere
Vuoi le ragioni eccotele: quand'ero piccolo non seguivo la F1, la domenica mio padre la guardava e io mi addormentavo sul divano perchè non mi piaceva. Poi c'è stato il week-end nero di Imola del '94. L'incidente di Barrichello e la morte di Ratzenberger mi avevano colpito, così ho seguito la gara in televisione, ma dopo un po' mi sono rotto le palle e me ne sono andato. Mentre giocavo a palla mia madre mi ha chiamato e mi ha detto che c'era stato un altro "morto". Era Senna, come tutti sapete.
Quando la stampa italiana ha fatto cerchio contro la Williams mi sono sentito talmente schifato da interessarmi alla scuderia. L'anno prima c'era stato il grande ritorno alla vittoria di Prost, e Damon Hill avrebbe di li a poco cominciato a battersi con Schumacher per il titolo. Inutile ricordarti le scorrettezze del prodigioso tedesco, ricordo solo una bandiera nera, diverse squalifiche per infrazioni tecniche commesse dalla Benetton e da quel BUFFONE di Briatore, e all'ultima gara con Schumacher in vantaggio di uno o due punti, non ricordo, che butta fuori Damon Hill. Tutti e due fuori, Schumacher campione del mondo.
Poi ancora 4 anni di lotta con Hill, costellati di incidenti e comportamento scorretto, con Schumacher ormai passato alla Ferrari. Sino ad arrivare alla scorrettezza suprema a Jerez nel '98 con Villeneuve. Sta volta il giochino non gli riesce, e a finire nella sabbia è lui.
Inizia il declino della Williams e l'ascesa di McLaren e Ferrari, la lotta contro Hakkinen è macchiata da incredibili e spudorate scorrettezze (ma gli italiani preferiscono chiamarle "giochi di squadra"), col pupazzo Barrichello comandato a bacchetta dal muretto.
Il resto è storia recente.
Ora vuoi dirmi che, dato che sono italiano, devo tifare per un team che finchè non gli è stato impedito ha giocato sporco SEMPRE e per un peracottaio (Briatore) che alla Benetton ha commesso le peggiori schifezze, infrangendo praticamente tutti i regolamenti, per vincere?
No, grazie. Preferisco un team che ha sempre avuto un budget limitato (la Ferrari ha un budget di 800 milioni di dollari, ottocentomilionididollari!!!) e che non ha mai imposto ordini di squadra ai propri piloti. E che nell'ultima stagione, lasciata a piedi dalla BMW ha venduto le sue auto d'epoca, i jet e gli elicotteri privati per pagarsi dei merdosissimi motori che scoppiano ogni 2 per 3.