
Originally Posted by
Blinck
Notte nel quartiere di Rozzangels.
Angels,come se gli angeli fossero mai passati di qua, al massimo han guardato per terra e han sputato prima di andarsene, prima di dare l'assenso silenzioso all'inferno di prenderne possesso. Piove, nebbia, la solita merda di Milano, anche se questa non è Milano, anche se questa non è nebbia,ma all'occhio del passante distratto può sembrare. Se solo fosse meno distratto li vedrebbe, nascosti nel manto bianco della nebbia, nascosti e in attesa, nascosti ad aspettare il segnale.
Passi risuonano, lui non ha paura di Rozzangels, lui è uno di loro, lui è Nazculo, quello che ha preso lo sputo degli angeli in faccia ed è ancora incazzato per questo. E stanotte avrà la sua vendetta, non quella che lui desidera, gli angeli non si abbasserebbero mai fin la, ma avrà comunque sangue
Notte a Oggiaroski, o giorno, o entrambe non cambia un cazzo alla fine, la merda non cambia colore col sole o con la luna e a loro, gli abitanti di Oggiaroski non interessa, non interessa nemmeno che un angelo si sia abbassato i pantaloni li accanto, intanto la merda non cambia, l'odore è sempre quello alla fine e loro hanno il naso tappato. Nebbia, si questa è la nebbia vera di Milano, loro sono la vera Milano, loro hanno nel sangue Milano,peccato che Milano s'è scordata di loro,Milano nno sa che esistono, Milano sa che li c'è la nebbia, non cosa contiene.
Contiene un grido soffocato, contiene un'auto in fiamme,il lento nero fumo salire al cielo, contiene Kithculo, le sue lacrime mentre tiene stretto in mano il tubo cromato rosa, mentre stringe il ferro ancora caldo della sua pandina e un nome, un nome tra le sue labbra, Nazculo. E così si alza, si alza e si dirige la, dove gli angeli sputano, la dove esiste la sua nemesi.