basta che ti leggi la pagina prima , non essere pigro grazie.
No cmq sul serio Palur non ho capito a chi ti stai riferendo.
Se parli di Ura, al di là che ha replyato dopo che tu avevi già scritto che c'era chi giustificava sti atti, lo conosciamo bene e sappiamo che odia visceralmente qualsiasi cosa connessa col mondo comunista/anarchico, il suo reply va preso per quel che è :P (e poi cmq ha scritto anche lui che han sbagliato)
Cioè lui non è che giustifichi, dice che un po' di gode che quelli là sian stati pestati. cosa che tra l'altro ho sentito dire da parecchi anche quando Berlusconi si è preso una treppiedata in testa. Eehh ma Berlusconi = Satana quindi è giusto che venga menato, vero?
(questo per far capire che un conto è giustificare il gesto, un altro conto è pensare "uhuhuh si son presi delle mazzate sti tizi che detesto, un po' gli sta bene", posto che io non penso nè l'una nè l'altra cosa, per me anzi è fuori da ogni parametro pensare che mentre son lì che ascolto della musica arrivan dei tizi e mi tiran delle bastonate...)
Se invece ti riferisci ad altri allora proprio non capisco chi, oppure il tuo "sminuiscono" si riferisce al fatto che diciamo che non c'è un pericolo del ritorno allo squadrismo degli anni 20? (cosa che ribadisco ampiamente, per me anzi è assurdo pensarla una cosa simile...)
quelli che han distrutto buenos aires erano un gruppo di persone italiane e non, non collegabili con alcun centro sociale - alcuni frequentavano la stecca ma l'implicazione di questi non è stata dimostrata (inoltre, e dovresti saperlo se abiti a milano, la stecca non è un centro sociale attivo politicamente quale potrebbe essere il leo). Conosco uno che è stato ai domiciliari un anno per questa storia, ve lo avevo anche scritto.
hdr.
bnet profile
Avere 2 telefonini + internet non vuol dire per un cazzo essere informati e soprattutto CAPIRE cosa succede e PERCHE'.
Vai a chiedere ad un cinno qualsiasi cos'è successo:
- Prima della seconda guerra mondiale.
- Durante la seconda guerra mondiale.
- Dopo la seconda guerra mondiale.
- Durante la guerra fredda.
- Durante gli anni di piombo in Italia.
- Durante il periodo di Tangentopoli.
Poi, ti segni le risposte, le analizzi, e valuti, da persona intelligente QUANTO possa capire un becero a random di oggi dei fatti che gli accadono intorno. Ammesso che se li caghi, nonostante il doppio cellulare e internet.
Io vedo la possibilità di recrudescenze estremiste nel prossimo futuro, non solo in Italia, ma nel mondo in generale, di destra E di sinistra. E la cosa non mi piace per nulla.
Ah, un inciso a tutti quelli che dicevano che "qualcuno" aveva postato nelle prime pagine incitamenti alla falcidiazione di questi 20 idioti. Se vi riferivate a me, non avete capito l'intenzione "paracula" di parafrasare le stesse frasi, usate da diversi utenti all'epoca dei fatti del G8, semplicemente ribaltandole.
L'unica cosa che vorrei vedere, per una FOTTUTA volta nella mia vita, è veder marcire per qualche anno questi 20 idioti in galera, più i black blocks idioti di Genova, più i poliziotti che hanno commesso il fattaccio alla Diaz, più quelli di via Buenos Aires, più tutti gli stronzi che se ne fottono della legge e si comportano da Judge Dredd sulla base di una non meglio precisata superiorità scaturita da non si sa dove.
O meglio lo so, ma non lo dico.![]()
questa è una gigacazzata però!
chi se ne frega dell'obbiettivo, menano della gente e basta! se io adesso esco per strada e spacco la faccia a uno dicendo che lo faccio per un bene superiore non mi processano? perchè il mio intento era buono?
le situazioni sono 2:
- o distingui perchè uno ha un obbiettivo e l'altro no, e in questo caso se permetti sono molto più pericolosi N tizi che menano per un qualcosa in cui credono che altri N tizi che non sanno come passare il pomeriggio.
Se hai un'obbiettivo sei organzizzato, credi in quello che fai e non ti fermi facilmente. Se sei un pirla che non sa che fare magari sto pomeriggio meni ma poi smetti, tanto non ti cambia niente.
- se invece dici che i tizi dell'altro giorno erano "fascisti" (con un'obbiettivo cioè) allora sono uguali identici a quelli che menano perchè uno pubblica un libro o fa una manifestazione.
Senza offesa, ma secondo me tutto sto casino viene fuori perchè c'è la parola FASCISTA in mezzo...
Allora innanzitutto il discorso Genova disobedienti è completamente diverso, secondo me l'invasione della zona rossa, come atto simbolico (bada che alcuni funzioanri di PS hanno anche ammesso che c'erano accordi con i leader dei disobbedienti per farli entrare "simbolicamente") è completamente diverso dall'aggressione fisica dell'avversario.
Per quello che che riguarda il mio discorso ho detto la cosa opposta, che anche quando agiscono con odalità analoghe hanno obiettivi radicalmente differenti.
Il che fa molta differenza.
Poi Il problema nonn è se uno dei 2 gesti sia scusabile o meno, ma che sono gesti di gravità e pericolosità diversa.
Se io dico che rubare in una casa è diverso, e meno grave, della rapina a mano armata non dico che uno dei 2 gesti sia scusabile.
dico che sono crimini diversi e di gravità diversa...
E io ti sto rispondendo da ore che una volta usata la parola crimini, tutte le belle analisi accademiche che hai fatto non servono piu' a nulla, se non in sede processuale per qualche attenuante.
E il fatto che siano andati a picchiare qualcuno portando la celtica, o gridando viva il duce, o solo perché erano ubriachi, non modifica di una virgola l'entità della violenza.
Una bastonata in testa non è piu' violenta se ci urlo sopra "Brutto comunista del cazzo" o se gliela dò gridando "Lazio Merda" o se gliela dò gridando "Celerino infame".
Ma per te, da tutti sti discorsi, invece lo è, perché il celerino "sta proteggendo un locale di una multinazionale che è il vero obbiettivo dei manifestanti". E sti cazzi aggiungo io, poi dice perché nessuno si ricorda mai dei poliziotti uccisi durante il rapimento moro, in fondo erano solo "ostacoli" al vero obiettivo no?
Non ti accorgi di quanto sia PERICOLOSO il discorso che fai?
Jarsil, the Nervous Admin of [W] Forums
Originally Posted by Ipnotik
Originally Posted by spinoza.it
jarsil la differenza, come già stato scritto, è che un manifestante violento di qua o di la se la prende o con le forze dell'ordine o con dei manifestanti della fazione opposta.
Questo era un attacco a delle persone, tra le quali paradossalmente avrei potuto esserci anche io.
Non rende i primi meno criminali, ma le bastonate i primi le tirano ai poliziotti in tenuta antisommossa o ai manifestanti violenti dell'altra barricata, i secondi le tirano a della gente che si sta facendo bellamente i cazzi suoi.
hdr.
bnet profile
Jarsil, the Nervous Admin of [W] Forums
Originally Posted by Ipnotik
Originally Posted by spinoza.it
Non sono analisi accademiche, e il fatto che come dici giustamente, la legge tratti diversamente i crimini diversi dimostra che si tratta di fatti molto concreti.
Qui nessuno difende chi spacca le vetrine dei Mc Donald, qui si dice che esiste una differenza fondamentale tra chi conepisce la violenza come fine e chi la concepisce come mezzo.
Guarda ti ribalto in toto il ragionamento che fai ogni volta che si parla della guerra in Iraq... le vittime civili degli eserciti alleati sono "danni collaterali" ossia sono vittime non volute mentre le vittime civili delle uomini bomba sono vittime volute...
Ecco mi pare che in questo caso tu per primo fai una differenza tra le 2 no?
Che poi la violenza non debba essere utilizzata in un contesto di democrazia è talmente ovvio che non serve neanche riaffermarlo.
Secondo la legge la violenza ha un sacco di scale. E la legge non l'ha fatta qualche improbabile entita' metafisica, l'abbiamo fatta noi.
Per quanto la coglionaggine raggruppi entrambi gli episodi, poi uno, per legge, e' peggio dell'altro.
Oggettivamente.
Torno alla mia domanda iniziale. Esattamente, cosa cercate di dimostrare ?
Sul bilancino della coglionaggine il gruppo di 20-150 idioti che sprangano i civili e' piu' pesante degli stronzi che spaccano le vetrine. Questa e' la tesi, penso, alla fine dei conti, di Jamino.
La vostra tesi ?
Senza scomodare la morale.
Differenza che appunto gestisce le attenuanti non la condanna.
Mi pare che si stia dicendo la stessa cosa, ma ognuno la mostra come propria verità.
Siamo in accordo che vanno condannati questi atti.
Se uno va ad una festa e con bastoni picchia i partecipanti.
Se uno va allo stadio e con bastoni picchia la tifoseria avversa.
Se uno va ad una manifestazione pacifica e con i bastoni picchia i poliziotti.
etc etc
Nessuno giustifica l'atto, qualcuno lo spiega per il contesto, qualcun altro ci può vedere una regia dietro... ma ripeto.
***Nessuno giustifica l'atto che è condannabile.***
Su quest'ultimo punto c'è qualcuno che ha da obiettare? perchè nella valanga di post si è perso se c'è da discutere anche su questo momento.
Edit: mannaggia mi ha anticipato Alkabar
Massima
Avere libertà di espressione non significa poter offendere qualcuno, questa è maleducazione unita ad ignoranza.
I am nerdier than 91% of all people.