qua si commenta la vivibilità di una città, che ci siano uffici e fabbriche a me cittadino cosa me ne frega? Roma sarà meno importante economicamente ma è molto più metropoli di milano (basti pensare ai numeri), riuscendo a mantenere comunque una vera sua identità.
I romani ai limiti della città si sentono romani e si comportano da romani, qua appena esci di 5km c'è un mondo a sè (che a me fa schifo al cazzo tra l'altro ma questione di opinioni, piuttosto che vivere nell'interland milanese mi taglierei una palla).
poi ripeto, come puoi paragonare metropoli americane (OTTO BARRA DIECI milioni di abitanti) con quelle italiane, quando comunque prendi san francisco ha migliaia di cose tipiche e di quartiere (vai ai moli e trovi X, vai nel centro e trovi Y, passi da china town a little italy eccetera) che rendono la città vissuta, qua ci sono le luci dei negozi in duomo e il grigio, da una parte all'altra della città cosa cambia? niente. Nelle città piccole esiste un punto di ritrovo per giovani, non so perugia esco e vado al duomo a prendere una birra, in quelle grandi ne esistono tanti o più grandi (es trastevere), a milano non esistono... e non dirmi le colonne o il mom che c'è da buttarci sopra litri di napalm per la gente di merda che c'è, senza contare che cmq sono popolati solo d'estate.