Nessuno di voi si è fermato per un secondo a riflettere comunque, a prescindere dalla validità o meno di un eventuale risultato simile (e cioé che una razza sia mediamente meno intelligente di un'altra), di quanto possa essere rischioso consegnare un risultato simile al "popolo"?
Se a te sembro un ragazzetto coi tabù tu pari un professorotto smascherato che cerca di salvare il salvabile, e che palle con sto blablabla superiore blablabla cultura blablabla aho mc sono post su post che me la meni col io sul trono che giudico nn ho mai risposto per non essere seppellito da pagine e pagine di parole inconcludenti ma che palle, tu sei come me cosa stai facendo ora? cosa fai ogni volta che rispondi con seimila righe di tua posizione/idea? eddai su.
Nello specifico semplicemente parlare di razza umana è una minchiata NON dal punto di vista etico ma da quello scientifico, e da qui la correzione DOVUTA in quanto mi hanno insegnato così, come tu correggi quando qualcuno tocca qualche legge o scambia colpa e dolo.
per il tuo edit da quello che insegnano e da quello che si sa ora caratteristiche comportamentali e psicologiche centrano in minima parte con la genetica, se io separo un figlio dal genitore il figlio non mi cresce con il carattere del padre, ne mi cresce altrettanto intelligente.
Tra l'altro di questo parla pure watson nell'ultimo articolo da me linkato «Il desiderio della società di oggi è che identici poteri di ragionamento siano un’eredità universale dell’umanità: potrebbe essere così, ma semplicemente volerlo non è abbastanza, non è scienza».
Se definiamo l'intelligenza come un qualcosa che si costruisce con le esperienze questo qualcosa non può essere ereditario (presente teoria dell'evoluzione come funzia?), se la definiamo quale qualche predisposizione innata può esserlo ma nel momento in cui le predisposizioni vengono annullate dall'ambiente di crescita diventa una ereditarietà superflua.
Senza contare che tutto ciò va contro l'individualismo degli uomini, arrivare a parlare di una ereditarietà di intelligenza mette in discussione il fatto che i nostri cervelli e le nostre idee siano unici e originali, ma che piuttosto siano un surrogato un mix di quelli dei nostri genitori e antenati, come i nostri corpi, e che in futuro sarà possibile riprodurli come è già possibile riprodurre i corpi.
Si potrebbe divagare ancora per molto, ora come ora comunque le prove che i caratteri psicologici siano individuali e non ereditari sono maggiori del contrario (basti pensare alla sparata sul gene dell'omosessualità... che è quindi nell'antica grecia erano tutti mutanti?), equiparare differenze fisiche a differenze di testa mi spiace ma mi pare un discorso troppo semplicistico.
hdr.
bnet profile
Appunto...
Partendo da questo concetto il punto è che sei di fronte a una adattabilità tale, transraziale per altro, che il discorso delle eventuali differenze biologiche perde di senso, se non inserito in una ideologia precisa.
Come diceva il sempre ricordato doctor Victor Von Franckenstine "ossa e muscoli sono giocattoli in confronto al cervello"..
Per cui direi che i discorsi sulla differenze di lunghezza media del pene (e ricordatevi che parliamo di media visto che John Holmes e Rocco Siffredi sono caucasici) lasciano il tempo che trovano perché pene e cervello (trannce in alcuni individui) sono funzionalmente molto molto diversi...
Non ho mai rivolto a Dio altro che una preghiera, molto breve: "Dio, rendi ridicoli i miei nemici". E Dio l'ha esaudita. -Voltaire-
Si' ma non e' detto che basti. Io da alcune misere (non e' captatio benevolentiae, sono davvero robe da principianti) ho avuto l'impressione che l'impronta genetica sia molto piu' forte di quanto non si sia abituati a pensare, e se ci pensi.. beh.. il discorso dell'adattabilita' dovrebbe valere anche per i gusti sessuali, in teoria.. eppure sembra, come ti dicevo, da quanto ho letto su un testo di pura divulgazione, che omosessuali si nasca.
your daily mod
tendo asintoticamente a Chuck Norris
prenditela comoda sta sera ho da fare![]()
hdr.
bnet profile
Non ho mai rivolto a Dio altro che una preghiera, molto breve: "Dio, rendi ridicoli i miei nemici". E Dio l'ha esaudita. -Voltaire-
ti ripeto un ulteriore volta visto che parli del trono giuridico che non c'e' alcun trono:
Figurati quanto me ne puo fottere a me di insegnare il diritto ad uno come te, ma sicuramente non mi va a genio che travisate la realta' dei fatti per sponsorizzare le vs personali idee politiche o fanboysmi o interpretazione errata della realta', se lo facessi per insegnarti qualcosa mi farei pagare come doposcuola, mi da fastidio la strumentalizzazione inutile basata sull ignoranza, quella vera non quella che tu dispensi a detra e manca, gli esempi di quante minchiate si scrivevano su sto forum e' inutile che le elenco.
Ti ripeto nuovamente, inoltre, che chiunque leggendo le boiate che scrivete sul diritto(c'era perfino chi strapoarlava sui tre gradi di giudizio pensando fossero 3 processi identici a prove senza nemmeno premurarsi di comprendere in cosa differenziavano l'uno dall altro, per esempio) si prenderebbe briga di correggere, avendone un minimo di conoscenza: tanto per farti un esempio terra terra su quello di cui ti occupi sarebbe come se io ti scrivessi sul forum tech che con una matrox mystique di 15 anni fa ho un punteggio 3d mark superiore a una nvidia di ultima generazione.
pero se tu di un parere su una cpu sei l'esperto di elettronica se invece io non do un parere (n.b.) ma indico le fonti dove maturarvi un parere personale non errato, salgo sul trono giuridico, si molto equo come discorso, incoerente oltretutto sei o non sei colui che si batte pekke siamo tutti ugualiiihhh
Nonostante tutto mi premuro di spiegare portando fonti (nota bene fonti e non il mio pensiero, come spesso ha notato ich' uno a cui senza dubbio la testa funziona,nonostante possiamo anche avere ideologie diametralmente opposte) anche a chi come te ha una cultura in quel senso o ambito degna degli "ultimi", ma nonostante tutto straparla.
E bada io parlo delle fattispecie, tu invece attacchi personalmente e questo la dice lunga tra chi sono io o meglio come ragiono e quanto poco sei tu a relazionarti con le persone, visto che porti sempre tutto alla misura del pene col doppio decimetro, in maniera puerile.
ripeto nuovamente io non parlo di quello che non so, non si puo analogamente dire di chi, come te ad esempio, straparla di diritto da 2 lire, ma al di la di questo su cui mi attacchi sempre ed insistentemente forse perche ti brucia il culetto che non sei libero di argomentare con le minchiate che scrivi da tempo (bada ho riniziato con questo nuovo account a postare da poco ma leggevo da tempo immemore le puttanate che in materia venivano scritte anche da te che ti spacciavi come uno che le cose le sa.)Nello specifico semplicemente parlare di razza umana è una minchiata NON dal punto di vista etico ma da quello scientifico, e da qui la correzione DOVUTA in quanto mi hanno insegnato così, come tu correggi quando qualcuno tocca qualche legge o scambia colpa e dolo.
questo dimostra che di quanto ho scritto non hai letto nulla, come al solito cieco a parlarti addosso non leggi nemmeno o non capisci a sto punto quanto uno dice. Toglia dalle tue elucubrazioni i fattori esogeni sto parlando di materia, fisico, come le ossa ed i muscoli, lo capisci o ti faccio un disegnino?per il tuo edit da quello che insegnano e da quello che si sa ora caratteristiche comportamentali e psicologiche centrano in minima parte con la genetica, se io separo un figlio dal genitore il figlio non mi cresce con il carattere del padre, ne mi cresce altrettanto intelligente.
perche metti da parte il cervello se tutto il resto e' scientificamente differente? rispondimi una volta per tutte al posto di parlare dei froci in antica Grecia, suvvia.
questa e' l'argomentazione più debole da un primo punto di vista perché e' lapalissiano che le esperienze fanno progredire, ho risposto in tal senso a jamino, con un paragone con lo sport, ma come al solito non leggi e fai i tuoi comizi, ti rendi solo tarato se pensi che la gente non se ne renda conto.Se definiamo l'intelligenza come un qualcosa che si costruisce con le esperienze questo qualcosa non può essere ereditario (presente teoria dell'evoluzione come funzia?), se la definiamo quale qualche predisposizione innata può esserlo ma nel momento in cui le predisposizioni vengono annullate dall'ambiente di crescita diventa una ereditarietà superflua.
Ma le esperienze sono "cose" esterne, e' chiaro che un trovatello bianco che mendica tutta la vita avrà delle esperienze che meno lo indurranno a mettere a frutto l'intelligenza di un figlio di un medico nero che frequenta una scuola ed ha un ambiente esterno che lo stimola in quel senso. E con questo non sto dando per scontato che la teoria sia valida ma almeno una possibilita' la do dato le notevoli differenze che ogni razza ha potrebbe quantomeno essere plausibile, ma se per argomentare vai su quanto non richiesto divaghi e basta dimostrando di non saperti nemmeno focalizzare su quanto si discute parlando come se fosse tabu' e non riuscendo a scrivere la parola razza mi fai solo sorridere.
Qua si discute non si mette in mostra il sapere, nonostante tu dai dell' ignorante a tutti (solo dopo pero che non sai piu come argomentare e rispondere..strana come cosa eh).
Ma e' talmente ovvio argomentare con i fattori esterni che pensavo che non fosse necessario parlarne o siamo cosi terra terra che discutiamo delle ovvietà inutili.
ti ripeto ulteriormente gli afro americani hanno piu sviluppate le fibre muscolari veloci, poi e chiaro che un colored che come attivita si fa solo seghe tutto il giorno giochera' a basket peggio di un euorpeo che si allena 3 ore al giorno, ma al di la di te jamino e qualche altro nessuno ha mai parlato di fattori esterni, si parla di sostanza, e sulla cosa neghi a priori perche tabu' che possa essere cosi come nelle ossa, cosi come nei muscoli, cosi come nella pelle (le cicatrici non il colere bada) non possa esserci nulla di differente nell organo preposto a ragionare e mettere a frutto l'intelligenza, se non e' avere i paraocchi questo o idealizzare l'intelligenza a qualcosa che trascende dalla "materia" non so piu come ripeterlo.
discorso evoluzione, la tua seconda argomentazione? mi spiace, studia un po più di scienza: gli animali sono evoluti in relazione a quanto praticavano ed ambiente esterno, ti sei mai chiesto perche le giraffe hanno il collo lungo? perche sono piu simpatiche cosi? perche mancava un animale col collo lungo? si sviluppano gli organi o gli aspetti fisici in relazione agli impedimenti e le necessita da sempre nel concetto di evoluzione. Anche l'uomo non e' differente lo stesso colore della pelle dipende dalla zona geografica di un popolo mica altro.
l'80 % degli uomini e' "diversamente pettinato" peche i capelli/peli non servono piu ora che ci si copre e cosi via..
be studia un poco l'evoluzione se vale per gli animali non deve valere per "l'animale uomo"? e perche perche come dice la chiesa siamo i prescelti da Dio? non mi dirai che sei fatto religioso hador?
In summa: molto riduttivo ed a compartimenti stagni il tuo pensiero.
filosofia o meglio filologia =/= scienzaSenza contare che tutto ciò va contro l'individualismo degli uomini, arrivare a parlare di una ereditarietà di intelligenza mette in discussione il fatto che i nostri cervelli e le nostre idee siano unici e originali, ma che piuttosto siano un surrogato un mix di quelli dei nostri genitori e antenati, come i nostri corpi, e che in futuro sarà possibile riprodurli come è già possibile riprodurre i corpi.
Si potrebbe divagare ancora per molto, ora come ora comunque le prove che i caratteri psicologici siano individuali e non ereditari sono maggiori del contrario (basti pensare alla sparata sul gene dell'omosessualità... che è quindi nell'antica grecia erano tutti mutanti?), equiparare differenze fisiche a differenze di testa mi spiace ma mi pare un discorso troppo semplicistico.
e comunque parli tu stesso di caratteri psicologici che maturano con l'ambiente esterno io ho sempre e solo parlato di fattori genetici endogeni, interni, fisici ma tu come un disco rotto continui a parlare dell ambiente esterno che e' talmente ovvia come argomentazione che pure il primo tra i dementi l'avrebbe potuta fare, ma i o altri siamo ingoranti, be se tu non capisci cosa uno dice io sarò anche ignorante tu sei cretino o cosa?
Noto con piacere che non hai risposto a nessuna delle mie argomentazioni, non come io faccio alle tue, ti premuri solo del dare dell ignorante a destra e sinistra ma di dimostrarlo non ti premuri nemmeno.
Offendi e ragioni sull ovvieta' e poi dai epiteti agli altri.
si sei il classico ragazzetto che si sente un cazzo e mezzo tanto fumo e niente arrosto, ce ne sono tanti come te che si lodano e si sbrodano, perdonami preferisco la sostanza al fumo, ed oltre il fumo tu non vai ne sei mai andato, o almeno non l'hai mai dimostrato tra attacchi personali ed evitare di rispondere alle argomentazioni, insomma sei un blablaoer, poco piu'.
Last edited by McLove.; 19th October 2007 at 21:44.
Non ho mai rivolto a Dio altro che una preghiera, molto breve: "Dio, rendi ridicoli i miei nemici". E Dio l'ha esaudita. -Voltaire-
Il giorno in cui tu stesso non dovrai chiedere scusa perchè ne sai di più sulle leggi e ti danno dell'arrogante a torto quando hai ragione (te l'avranno dato 10 volte sto mese), probabilmente sarà lo stesso giorno in cui smetterò di sfanculare la gente perchè vuole parlare e non ne sa..
Approcci diversi, il tuo è assolutamente migliore, ma il mio carattere non mi consente la stessa flessibilità.
Eh anche tu sei nervosello però eh.
Dai bon tanto stiamo solo flammando. Prevedo solo altri 20 pagine di Arrogante/Ignorante sinusoidale (cioè ogni tanto si inverte il lato). Inoltre allo scienziato è stata revocata la possibilità di esercitare e ha spiegato che le sue affermazioni sono state cannate tutte dal giornalista idiota.
Chiudete un po' sto 3D -.- .
mc c'è un limite a tutto, chi cazzo ha voglia di rispondere a sta manfrina.
Le parti più divertenti sono quelle dove ti incazzi sulle argomentazioni... quali argomentazioni? non hai mai portato argomentazioni hai posto una domanda citando delle tue ipotesi su confronto diretto, la tua domanda ha lo stesso spessore del "potrebbe essere che le donne bionde siano geneticamente più stupide", che devo risponderti? bravo hai fatto un pensierino ma non sono daccordo, perchè? perchè le tue sono ipotesi campate per aria.
L'unica cosa è quella della giraffa, la giraffa non si è allungata il collo a furia di tentare di prender le foglie, se l'intelligenza fosse caratteristica ereditaria (se fosse una caratteristica comune tra individui non potrebbe che essere ereditaria) andremmo sempre più verso una società di geni. fico, ma come teoria non so quanto sia supportata.
cmq mc sei una reginetta come me, e capisco che due reginette si becchino dopo un po' ma tranquillo io sono una reginetta mite e se vuoi più spazio non hai da chiedere non è che mi devi diventare così teso, poi diventi calvo![]()
hdr.
bnet profile