non puoi paragonarmi gli anni settanta ad adesso, per carità, io non li ho vissuti direttamente, ma i racconti li ho sentiti.
Mia nonna all'epoca andava a dormire lasciando le finestre aperte, o la porta socchiusa, parlo di una quarantina di anni fa, quindi fine anni 60 inizio 70, adesso se non hai almeno 25 allarmi e 6 porte blindate ti entrano i ladri istant.
Ovvio che la criminalità esiste da Caino e Abele (primo omicidio

), però oggigiorno se giri per le strade al buio da solo, hai PAURA, se esci di casa per andare a prendere il pane e ti viene il dubbio di aver lasciato la porta socchiusa torni indietro a verificare.
Che la violenza&criminalità ci fosse è ovvio, ma paragonarla ai livelli di adesso è fuori da ogni misura!
@discorso di mafalda e susanita:
è vero che non risolvi la situazione buttando tutti gli immigrati a mare e chiudendo le frontiere, ma non la risolvi neanche lasciando le cose come sono ora, perchè i problemi si stanno moltiplicando di anno in anno.
Se vuoi sistemare una situazione come quella di adesso e renderla vivibile per tutti devi innanzitutto evitare che la situazione peggiori e quindi stabilizzarla, dopo che la hai stabilizzata puoi pensare di migliorarla e creare un sistema che funzioni in modo continuativo.
Se no finisce come con le carceri, fai l'indulto e ti si riempiono istant come prima, perchè il sistema non è mutato in alcun modo.
Non puoi migliorare una situazione se sei già troppo impegnato a non farla peggiorare, non so se mi spiego... e cmq i fatti mi cosano.
