Luttazzi

[kakov]

Per politico nascosto intendo che quando un comico smette di far satira per dedicarsi a un singolo bersaglio trincerandosi dietro la libertà d'espressione fa qualcosa di assolutamente lecito ma che non è piu' considerabile né satira né comicita, è campagna elettorale. Niente di illegale ribadisco, è una scelta personale, sono tranquillo dato che non lo potevo soffrire nemmeno prima.

Secondo me hai scritto una cavolata :\ .. è sacrosanto che Luttazzi possa non piacerti affatto ma per quale motivo non dovrebbe occuparsi di politica?
La satira ha il compito di far ragionare la gente raccontando fatti e persone da angolazioni diverse da quelle 'tradizionali' usando toni spesso irriverenti nei confronti del potere e dei potenti. Da sempre chi fa satira fa politica.. e se luttazzi non lo facesse non sarebbe considerato un satiro ma un comico da zelig o da bagaglino..
Poi ognuno nei suoi spettacoli parla di chi o di cosa gli pare e non mi sembra affatto che Luttazzi spali esclusivamente merda su Berlusconi, ma anche se lo facesse non ci vedrei nulla di male.. come dire.. non e' che se uno considera B. un mafioso allora per la par condicio ( ) deve dare del mafioso pure a Prodi.. (e' un esempio ovviamente, lo stesso discorso vale a parti invertite, prima che qualcuno se ne esca con Berlusconi blablabla)

[bakunin]

la satira deve essere accettata, oppure non siamo un paese libero. sia di destra che di sinistra, sia pesante che volgare, l'importante che faccia ascolti. se impediamo la satira, come è successo piu volte in passato, scendiamo sotto il burundi nella classifica della liberta di stampa.

se poi è normale che ci sia chi trova luttazzi ripugnante o poco divertente o la prende come valore assoluo dell'informazione, li non è colpa di chi fa satira, luttazzi o non luttazzi....

luttazzi è uno squilibrato, mi ricordo una puntata in cui faceva una liposuzione con un siringone poi si mangiava la pappa che estraeva dalle cosce e dai sederi.... cioè se vogliamo credere che sia la bocca della verità uno così siamo alla frutta, come minimo ha dei metri di giudizio molto particolari...

poi che sollevi questioni scomode per alcuni personaggi ben venga, bisogna difendere la sua librtà di farlo. la gente giudicherà da sola e bisogna fidarsi del giudizio libero delle persone, in un paese libero

[ihc'naib]

ma io non vedo che jarsil abbia discusso la sua liberta' di espressione, o dubitato dell'ingiustizia dell'editto bulgaro.
Il discorso e' che e' eticamente una scorrettezza utilizzare la satira come campagna elettorale, come demonizzazione di un solo individuo e del suo partito. Tuttavia, sebbene su questo principio sia d'accordo, non lo sono nel dettaglio, con Jarsil. Il problema, su cui con te sono della stessa opinione, e' quando si sfrutta la vis comica per far passare un messaggio che NON sia l'argomento del pezzo, della battuta, dello sketch. Insomma, quando uno dice in maniera strafottente che Berlusconi e' basso e pelato, e' eticamente scorretto.. vuoi far passare un messaggio serio (Berlusconi e' un cretino) attraverso uno sfotto'.
E' una cosa, per esempio, che fece Benigni nella scorsa campagna elettorale.. la fecero in tanti. Molti comici saltarono sul cavallo Berlusconi senza sapere molto cosa dire, e riempiendo i pezzi di gag e scenette alla Vanzina.
Ma se ci pensi, fermo restando il tuo diritto a non apprezzarlo comunque, Luttazzi non ha mai usato certe "perifrasi" logiche. Voleva parlare del fatto che Berlusconi aveva un capomafia per stalliere? Ti faceva la battuta sullo stalliere, non su.. che so.. la moglie che gli mette le corna.
Insomma, le sue satire erano sempre dense di fatti, piu' che di sparate.. per questo non mi sembra che risponda alla tua critica che, ripeto, condivido.

[Arthu]

Ricordiamo cmq che non furono pressioni di silvio a far uscire luttazzi dalla tv ma pressioni della chiesa.
Tutto venne dopo la sera che ci fu il megaflame contro aborto e divorzio , dove lui se ne uscì con la mitica frase :"Non fare le regole di un gioco se non giochi" , i cardinali ( penso proprio simparatzinger , era lui che rompeva il cazzo per conto del papa ai tempi ) gli dissero che dopo quello che diceva poteva anche mangiare la merda , e nella puntata dopo si mangio' la merda di cioccolata.Da quella sera sparì dalla tv , portando con se satyricon che mi faceva davvero mori'.

[Alkabar]

devi fare ancora molta strada nel rispetto verso gli altri, sto giro t'è mancato abbondantemente, e non aggiungo altro

ahahhahahahahahahahhhhhhhhhhhhahahahahahahahahhaha hahahahhahahah.

Seee, ma scendi dal trespolo va.

[Necker]

ahahhahahahahahahahhhhhhhhhhhhahahahahahahahahhaha hahahahhahahah.
Seee, ma scendi dal trespolo va.

ci perdi anche del tempo? lascagli dire quello che gli pare, si sentirà + realizzato, io quello che avevo da dire l'ho detto

[MnfPna]

Jarsil mi sa che ti e' scappato alle superiori (se hai fatto il classico o scientifico) il concetto di satira.

[Lestadt Vampire]

Escludendo i concetti la cosa che ammiro di piu' di Luttazzi è il fatto che anche se parla velocissimo si riesce a capire quello che dice senza mangiarsi le parole

Vero! A volte inserendo nel discorso paroloni difficilissimi a pronunciare in tempo ragionevole per chiunque

[holysmoke]

chissa come mai i problemi sulla satira, sulle "libertà" etc etc arrivano sempre e solo quando quest'ultima colpisce personaggi di centro destra

Mi ricordo ancora quando vidi Tutto Benigni anni fa con degli amici, fra questi una coppia nn rideva per niente o al max sorrideva alle battute del toscanaccio vs berlusconi & co
E' sbagliata la satira o alcune persone stanno messe male e guai a toccargli i propri idoli...

[Jarsil]

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Seee, ma scendi dal trespolo va.

ci perdi anche del tempo? lascagli dire quello che gli pare, si sentirà + realizzato, io quello che avevo da dire l'ho detto

Jarsil mi sa che ti e' scappato alle superiori (se hai fatto il classico o scientifico) il concetto di satira.

3 risposte, nessuno che ha letto cosa ho scritto, ma naturalmente mi prendo la censura, dato che non la penso come voi.

Ah già, io non essendo d'accordo non rientro tra quelli che hanno diritto a una opinione, me lo dimentico sempre.

Andate pure avanti così va, paladini della libertà, a condizione che si sia d'accordo con voi altrimenti non si ha diritto di espressione.

Sono felice per voi, che riavrete il vostro idolo della libertà in tv, a me non è mancato e continuerà a non farlo dato che non lo guardo ora come non lo guardavo all'epoca.

[Estrema]

Muahaha rido sempre qado ci so sti 3rd slla libertà di espressione e affini; travaglio libero, luttazi libero, però la sgrena inutile rompicazzo che ci ha fatto spendere dei soldi; quanta gente c'è che la gira come gli fa comodo in sto forum

[Kalgan]

chissa come mai i problemi sulla satira, sulle "libertà" etc etc arrivano sempre e solo quando quest'ultima colpisce personaggi di centro destra...

fammi provare ad indovinare... forse perchè il 99% dei comici se fa politica se la prende con B?

se riuscite ad accendere il cervello e non rintanarvi nel solito berlusconi/anti-berlusconi forse potreste anche capire che Jarsil ha detto che Luttazzi fa una satira troppo MIRATA a una certa parte politica, il che, lo rende poco simpatico.

Non è una cosa destra vs sinistra come ogni volta la volete buttare voi, è che se si da testate sempre a una parte alla fine si risulta antipatici.
Non è difficile, l'anno scorso (o 2 anni fa, quando cazzo era), cornacchione fece un monologo (a sanremo se non sbaglio), su prodi, e solo su prodi; ora, io sono di destra, ma quella cosa non mi è piaciuta proprio per niente, perchè da satira passa a "attacco a una persona". Quindi dopo le prime 2 battute ho smesso di ridere perchè era diventato pesante.
Se uno vuole fare satira deve essere in grado di "smascherare" un po' tutti, non fissarsi su una persona sola, perchè se no, qualunque sia la fazione politica diventa pesante, e di conseguenza antipatico.

cito lo stesso luttazzi:
"La satira", scrive Daniele Luttazzi, "è un punto di vista e un po' di memoria." Questo, assieme ai temi rilevanti che affronta, la distingue dalla comicità e dallo sfottò (la presa in giro bonaria), nei quali l'autore non ricorda fatti rilevanti e non propone un punto di vista ma fa solo del "colore".

[Estrema]

Se uno vuole fare satira deve essere in grado di "smascherare" un po' tutti, non fissarsi su una persona sola, perchè se no, qualunque sia la fazione politica diventa pesante, e di conseguenza antipatico.
cito lo stesso luttazzi:

mala satira è strettamente legata alla politica non si fa mica satira sui carabinieri o un italiano un inglese e un tedesco; che poi in italia chi fa satira sia in gran parte di sinistra è un altro discorso, però insomma oggi su prodi tutti ci si son buttati, di certo però su berlusconi è più facile anche perchè è il personaggio che porta a fare satira insomma quando benigni lo chiamava l'unto dal signore berlusconi ad ogni uscita faceva in modo di confermarlo

[Kalgan]

mala satira è strettamente legata alla politica non si fa mica satira sui carabinieri o un italiano un inglese e un tedesco; che poi in italia chi fa satira sia in gran parte di sinistra è un altro discorso,

infatti io parlavo di politica.
il fatto che siano "la gran parte di sinistra", e che quindi facciano satira tutti verso lo stesso argomento, rende le battute spesso pesanti e forzate, questo è quello che criticava Jarsil, sopratutto Luttazzi che di certo non le manda a dire.
Solo che è troppo difficile leggere un reply quando si può commentare "a destra fate QQ" "la libertà c'è solo quando interessa a voi" ecc ecc.
E vedere come le persone passano sopra a qualunque tipo di pensiero perchè c'è la parola BERLUSCONI, mi fa riflettere sulle capacità cognitive della società odierna...

però insomma oggi su prodi tutti ci si son buttati, di certo però su berlusconi è più facile anche perchè è il personaggio che porta a fare satira insomma quando benigni lo chiamava l'unto dal signore berlusconi ad ogni uscita faceva in modo di confermarlo

certo che è più facile, ma questo non vuol dire che ci si debba fissare, perchè si diventa pesanti e antipatici.
Io ogni tanto sentivo Crozza su LA7, dava un colpo di qua e uno di la, ti faceva sentire "meglio" perchè rendeva i politici un po' più umani, perchè ci potevi ridere sopra.
Se invece tiri sempre ad un solo bersaglio, finisci solo con l'ottenere le risate di quelli che odiano il soggetto e riderebbero per qualunque minchiata lo/li metta in cattiva luce, e dell'altra parte finisci con il "martirizzare", la vittima agli occhi di quelli che lo apprezzano.

[holysmoke]

...

be la satira colpisce chi è all'opposizione o chi è al governo? Da quando prodi ed il centro sx sono al governo nn sto vedendo satira sull'unto dal signore... poi cmq parlare di satira e "attacco" ad una persona mi semra esagerato
Crozza fa satira mirata ogni martedi (col target li che lo sta a sentire a Ballarò) e vedere come ha distrutto mastella e rutelli è stato bellissimo