E mi sa che li dove il calcio divide l'esperienza/l'età unisce caro

Comunque tanto per fare una digressione sul tema occupazione (in realtà si tratta di un discorso collegato, più che una digressione) tanto per spiegare perché secondo me questa situazione è assurda vi faccio partecipi di una riflessione/evento (non so come definirlo).
2 settimane fa sono andato a cena dalla mia ex.
Eravamo 3 coppie tutte sui 40 anni. Tutti laureati con ottimi punteggi di laurea
La situazione lavorativa era la seguente:
Coppia 1 (la mia) uomo: occupazione stabile a tempo indeterminato; donna con contratto a tempo determinato presso organismo internazionale ( sesto anno consecutivo) con scadenza 31/12/2007 in attesa di rinnovo (e siamo al 19/12/2007)
Coppia 2 Uomo dipendente con contratto a tempo indeterminato presso sindacato; donna contratto co co co 8da 3 anni) presso ABI in scadenza 31/12/2007 ancora non rinnovato
Coppia 3 Uomo formatore free lance senza attuali collaborazioni; donna co co co da 3 anni con Pubblica amministrazione, non riceve lo stipendio da 11 mesi (pur continuando a lavorare) , con la nuova finanziaria i co co co non potranno essere rinnovati nella PA..
Dunque su 6 persone 3 non sapevano se il 2 gennaio torneranno al lavoro.
Con tutto quello che questo comporta in termini economici, di senso di se, di realizzazione e di tutto quello che vi pare.
Su una delle 3 persone non posso dire molto, ma su mia moglie e la mia ex si.
Si tratta di 2 persone estremamente intelligenti, con conoscenza rispettivamente di 4 e 3 lingue, con eleavta skill nel campo specifico di lavoro.
Questa è la situazione delle persone precarie.
A 40 anni secondo voi è sostenibile? Ci lamentiamo che non si fanno figli ma io vi chiedo come cazzo si fanno a fare figli se si arriva a 40 anni e non si sa se da qui a un mese ci saranno i soldi per mantenerli?
A me sembra una situazione di barbarie, la negazione di un secolo di progresso sociale...
Poi magari sono matto io.