Ad ogni modo, andare ad esportare democrazia/esigere vendetta nei paesi arabi senza prima aver messo in sicurezza gli interni e` da poveri scemi sprovveduti. La storia e` piena di cretini megalomani che hanno pensato bene di aprire un secondo fronte nonostante ne avessero gia` spalancato un altro bello impegnativo.
Bisogna trovare misure per risolvere il problema delle infiltrazioni e cellule terroristiche.
Prendersela con tutti indiscriminatamente e` proprio quello che i figli di scrofa in nero auspicano, nella speranza di un'escalation dello scontro. Un buon punto di partenza per un genocidio.
Credere che tutta la comunita` islamica sia li` a farsi le seghe per quanto avvenuto a Parigi e` sbagliato: credo piuttosto che ci sia un buon numero di mussulmani veramente dispiaciuti della cosa. Anche perche` loro sono doppiamente vittime della situazione.
Per me la chiave per cercare di uscire da questa situazione, oltre ad un inevitabile inasprimento dei controlli, e` quella comunque di cercare di spingere e motivare la parte sana dell'islam interno a rivoltarsi contro quella violenta: si avrebbe un alleato potente (conoscenza della lingua e immersione nel contesto critico) e al contempo si eviterebbe che vada a confluire nella parte nemica, il che sarebbe il preambolo allo scontro totale.
Le masse saranno sempre al di sotto della media. La maggiore età si abbasserà, la barriera del sesso cadrà, e la democrazia arriverà all'assurdo rimettendo la decisione intorno alle cose più grandi ai più incapaci.
Sarà la punizione del suo principio astratto dell'uguaglianza, che dispensa l'ignorante di istruirsi, l'imbecille di giudicarsi, il bambino di essere uomo e il delinquente di correggersi. Il diritto pubblico fondato sulla uguaglianza andrà in pezzi a causa delle sue conseguenze.
Perché non riconosce la disuguaglianza di valore, di merito, di esperienza, cioè la fatica individuale: culminerà nel trionfo della feccia e dell'appiattimento. L'adorazione delle apparenze si paga.
"Frammenti di diario intimo", 12 giugno 1871
They are entitled to their opinion but they suffer from the notable disadvantage of being completely wrong
Discutere con certe persone è come giocare a scacchi con un piccione. Puoi essere anche il campione del mondo ma il piccione farà cadere tutti i pezzi, cagherà sulla scacchiera e poi se ne andrà camminando impettito come se avesse vinto lui.
~-~-~ νῦν μὴ κακά στοχάζομαι ~-~-~
fino a qualche tempo fa la parte sana dell'islam per noi era l'isis ma forse ce lo siamo dimenticato.
Le masse saranno sempre al di sotto della media. La maggiore età si abbasserà, la barriera del sesso cadrà, e la democrazia arriverà all'assurdo rimettendo la decisione intorno alle cose più grandi ai più incapaci.
Sarà la punizione del suo principio astratto dell'uguaglianza, che dispensa l'ignorante di istruirsi, l'imbecille di giudicarsi, il bambino di essere uomo e il delinquente di correggersi. Il diritto pubblico fondato sulla uguaglianza andrà in pezzi a causa delle sue conseguenze.
Perché non riconosce la disuguaglianza di valore, di merito, di esperienza, cioè la fatica individuale: culminerà nel trionfo della feccia e dell'appiattimento. L'adorazione delle apparenze si paga.
"Frammenti di diario intimo", 12 giugno 1871
They are entitled to their opinion but they suffer from the notable disadvantage of being completely wrong
Discutere con certe persone è come giocare a scacchi con un piccione. Puoi essere anche il campione del mondo ma il piccione farà cadere tutti i pezzi, cagherà sulla scacchiera e poi se ne andrà camminando impettito come se avesse vinto lui.
~-~-~ νῦν μὴ κακά στοχάζομαι ~-~-~
no certo io dicevo il con chi allearsi presumo per combattere appunto gli invasati che fanno della religione un pretesto abbiamo usato in passato i sunniti per arginare l'iran di komeini e ora la siria di assad poi però ci siamo accorti che questi han dato vita all'isis e ora dovremmo usare gli sciti per arginare i sunniti e poi tra 10/15 anni riniziamo il giro?
Siamo d'accordo sul fatto che gli infoiati vadano repressi nel sangue, ma quello che proponi è di metterti contro gente che magari è innocente trattandola male a priori. A mio avviso vanno cercate tutte le maniere possibili per difenderci e poi tutte le maniere possibili per invalidare a uno a uno i loro dettami di merda da infoiati del cazzo.
Il problema è che un "primo fronte" non esiste ne mai esisterà. i prossimi terroristi possono essere tuoi vicini di casa e gente insospettabile anche perché ormai non è nemmeno detto che siano per forza arabi. il problema delle infiltrazioni e delle cellule terroristiche non lo risolvi mica con un intervento per quanto coordinato e concreto, qualunque esso sia, è un lavoro che non e' detto che produca frutti, in alternativa quasi la totalità delle criminalità organizzate del globo terraqueo, nella maggior parte dei casi fenomeni privi della logistica/addestramento spesso militare/noncuranza della propria vita dell'isis stessa, sarebbero state debellate da tempo.
In tutto questo contesto, nel frattempo, l'attività dell'Isis è realmente su due fronti non solo quello dell'infiltrazione, cellule, proselitismo, reclutamento in loco in europa e nel mondo occidentale tutto, ma anche in medio oriente continua la sua guerra "santa" di espansione ed infatti sono arrivati fino in libia praticamente ad un tiro di schioppo dall'Italia. E su questo ultimo punto aggiungo che il fenomeno sia stato preso sottogamba e' abbastanza evidente dato che negli anni 80 la paura che gheddafi potesse lanciare degli scud su panteleria e blibleri era talmente forte da mobilitare la nato, mentre ora con l'isis che si insedia nella stessa area geografica tutto sommato mi pare che la politica occidentale sia un grosso /cares e "combattere e contenere" l'isis con gli hastag sui social.
ora non ti sto dicendo che ho la soluzione ne saprei come fare, non ho questa arroganza la lascio ai coglioni dei social che stamattina si sono svegliati tutti statisti e furbi che sanno come fare, generazione di utenti di wikipedia buoni a nulla , ne tanto meno sto inneggiando alla nuclearizzazione del medio oriente, di fatto però pensare che esista un fronte interno penso sia fortemente errato non esiste non c'e' un nemico visibile e stanarlo non e' facile o dal 11 settembre 2001, cioè 14 anni e 2 mesi fa, si sarebbero fatti passi avanti giganteschi che di fatto non sono stati fatti ed anzi sembra l'opposto, cioè che i passi avanti l'abbia fatta il fenomeno dell infiltrazione terroristica quello del tuo asserito fronte interno che secondo me puo' essere arginato alla meno peggio ma non messo in sicurezza etc.
Last edited by McLove.; 14th November 2015 at 13:55.
Non ho mai rivolto a Dio altro che una preghiera, molto breve: "Dio, rendi ridicoli i miei nemici". E Dio l'ha esaudita. -Voltaire-
ma lo so
sto sfogando qui tutto l'istinto di rabbia, così quando sono al lavoro rimango professionale.
per esempio: lanciar sulla faccia un sacco pieno di gatti incazzati che gli si avventino addosso, senza lasciargli possibilità di difesa, ad uno o più principi degli emirati di sto cazzo è un'altra immagine che mi porterò oggi in reparto
Beh, se e` vero che c'erano migliaia di europei, anche di seconda generazione, che han preso l'aereo per andare a macellare infedeli in Iraq/Siria/Libia, io credo che un fronte interno ci sia, o quanto meno ci sara` quando le merde rientrano in Europa, magari facendo da base logistica in terra nemica ai fireworks wonnabe indottrinati o partendo di loro iniziativa.
Il problema dell'infiltrazione terroristica e` un problema che si deve cominciare ad arginare internamente.
Quando poi gli stronzi avranno finito le loro miccette a due gambe o non riusciranno a farle arrivare da noi, vedrai che per la frustrazione cominceranno a lanciare i siluri. A quel punto si sara` piu` che titolati nell'andare a restituirgli il favore direttamente a casa loro.
Le masse saranno sempre al di sotto della media. La maggiore età si abbasserà, la barriera del sesso cadrà, e la democrazia arriverà all'assurdo rimettendo la decisione intorno alle cose più grandi ai più incapaci.
Sarà la punizione del suo principio astratto dell'uguaglianza, che dispensa l'ignorante di istruirsi, l'imbecille di giudicarsi, il bambino di essere uomo e il delinquente di correggersi. Il diritto pubblico fondato sulla uguaglianza andrà in pezzi a causa delle sue conseguenze.
Perché non riconosce la disuguaglianza di valore, di merito, di esperienza, cioè la fatica individuale: culminerà nel trionfo della feccia e dell'appiattimento. L'adorazione delle apparenze si paga.
"Frammenti di diario intimo", 12 giugno 1871
They are entitled to their opinion but they suffer from the notable disadvantage of being completely wrong
Discutere con certe persone è come giocare a scacchi con un piccione. Puoi essere anche il campione del mondo ma il piccione farà cadere tutti i pezzi, cagherà sulla scacchiera e poi se ne andrà camminando impettito come se avesse vinto lui.
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il prblema è decidere qual'è casa loro perchè noi stiamo o verremmo combattre contro uno stato che non è uno stato che non ha confini territoriali che non ha un esercito regolare, è per questo che bisogna decidere se tornare barbari come loro o usare palliativi nella speranza di risolvere qualcosa.
Sono un buonista del cazzo, non tocco la discussione.
LA VERITA' E' LA FUORI! MA ANCHE NO...
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