
Originally Posted by
Jarsil
Sono fondamentalmente d'accordo con quanto hai scritto ma su questo punto vorrei fare una precisazione...
In realtà è il solito serpente che si morde la coda:
Oggi la maggioranza degli insegnanti di liceo (e anche di molte università), si sono formati in un periodo nel quale in Italia è stato sufficiente dichiarare la propria appartenenza politica per ottenere diploma prima e laurea poi. E questo è un male evidente.
In molti paesi il professore non è un dipendente statale, ma un dipendente della scuola stessa, e può essere licenziato. Questo è ovvio, costituisce uno sprone a fare il proprio lavoro in maniera puntuale ed efficiente, e di riflesso è la strada migliore per far si che gli studenti abbiano a disposizione un insegnante che - almeno - si impegna nello svolgere il proprio lavoro.
Da noi purtroppo il professore, e in particolar modo il prof universitario, è una baronia come nel mondo della medicina, dove il professore emerito di fatto controlla tutto, compresa la possibilità per gli assistenti di accedere alle borse di ricerca.
E inoltre nessuno si preoccupa di verificare l'aggiornamento di questi signori periodicamente, tanto che vi sono oggi professori universitari che reggono cattedre famose usando programmi e testi di 25 anni fa... troppa fatica aggiornarsi, tanto chi li manda via?...