Curiosità

[Sakugochi]

Chi non riesce a smettere è chi non VUOLE smettere.

Questa è la verità, e vale per qualsiasi vizio

[ihc'naib]

eh ma non è vero ihci tuoi discorsi sono stereotipi di campagne anti fumo quanto i miei da fumatore, ma, credici, la dipendenza è controllabile e quantificabile. Non è vero che non te ne accorgi, non è vero che non te ne rendi conto, non è vero che è un circolo vizioso. Chi non riesce a smettere è chi non VUOLE smettere.
Il discorso sul peso era per dire che, nell'ambito della salute giovanile, ci sono molti più problemi rispetto alla gente sovrappeso rispetto a quelli che non riescono a correre perchè fumano 2 pacchetti di sigarette al giorno.

primo discorso: se e' vero - cosa di cui continuo a dubitare - allora siamo ancora messi peggio. Che la gente voglia veramente procurarsi quei danni, per un vizio di cui _non sentiranno la mancanza_ e' sbalorditivo. Perche' e' li' la cosa decisiva del fumo, secondo me. Ovviamente parlo da mai fumatore, quindi sulla descrizione dell'esperienza di chi fuma: fumare e' bello solo quando sei un fumatore, perche' non fumare diventa fastidioso e la ripetizione invece del gesto del fumo diventa rilassante. ma un fumatore che riesce a smettere non ne sente veramente il disagio, una volta che ne e' uscito, perche' rinuncia a qualcosa che non e' piacevole. Insomma, e' diverso dall'alcol, dalla droga, dal cibo.. che possono essere tutti vizi che danno una soddisfazione. Quasi tutti i fumatori mi hanno ammesso che all'inizio non sa di niente, e' solo una postura. Quindi scegliere coscientemente di non toglierti un vizio che non solo di fara' vivere meglio e piu' a lungo, ma non ti manchera' neanche.. boh.. tira te la conclusione.

discorso sport: andare sovrappeso nell'eta' a cui fai riferimento e' facile e frequente. Demonizzarlo sarebbe un rischio, perche' e' un fenomeno molto piu' complesso: non puoi chiedere a dei ragazzetti di 18 anni di mettersi a dieta (a meno che non siano obesi, che e' diverso) e colpevolizzarli se hanno un po' di ciccetta,oltre ovviamente al fatto che essere sovrappeso e' in genere legato al far male o troppo una cosa giusta (mangiare) mentre invece il fumo non ha questa scusante. Parlando sempre di ipotetici figli, un bimbetto un po' cicciottello potro' passarlo.. un sedicenne fumatore mi fara' incazzare.

ihc

[Hador]

primo discorso: se e' vero - cosa di cui continuo a dubitare - allora siamo ancora messi peggio. Che la gente voglia veramente procurarsi quei danni, per un vizio di cui _non sentiranno la mancanza_ e' sbalorditivo. Perche' e' li' la cosa decisiva del fumo, secondo me. Ovviamente parlo da mai fumatore, quindi sulla descrizione dell'esperienza di chi fuma: fumare e' bello solo quando sei un fumatore, perche' non fumare diventa fastidioso e la ripetizione invece del gesto del fumo diventa rilassante. ma un fumatore che riesce a smettere non ne sente veramente il disagio, una volta che ne e' uscito, perche' rinuncia a qualcosa che non e' piacevole. Insomma, e' diverso dall'alcol, dalla droga, dal cibo.. che possono essere tutti vizi che danno una soddisfazione. Quasi tutti i fumatori mi hanno ammesso che all'inizio non sa di niente, e' solo una postura. Quindi scegliere coscientemente di non toglierti un vizio che non solo di fara' vivere meglio e piu' a lungo, ma non ti manchera' neanche.. boh.. tira te la conclusione.

Già in questo topic se ne è parlato, non è vero che fumare non da niente, altrimenti non lo farebbe nessuno. Non è vero che uno fuma solo perchè c'è la dipendenza, uno fuma perchè gli piace fumare, dal sapore, alla sensazione, ai momenti in cui lo fai. La soddisfazione come per tutti gli altri vizi c'è eccome.
Sta a vedere se il gioco vale la candela, non vale se si tratta di fumare un pacchetto al giorno per anni, inbruttirsi e accanirsi, ma avere il vizio di fumare come quello di bere (non sei un alcolista come non sei un dipendente cronico della sigaretta) per me non è una cosa così fuori dal mondo.

discorso sport: andare sovrappeso nell'eta' a cui fai riferimento e' facile e frequente. Demonizzarlo sarebbe un rischio, perche' e' un fenomeno molto piu' complesso: non puoi chiedere a dei ragazzetti di 18 anni di mettersi a dieta (a meno che non siano obesi, che e' diverso) e colpevolizzarli se hanno un po' di ciccetta,oltre ovviamente al fatto che essere sovrappeso e' in genere legato al far male o troppo una cosa giusta (mangiare) mentre invece il fumo non ha questa scusante. Parlando sempre di ipotetici figli, un bimbetto un po' cicciottello potro' passarlo.. un sedicenne fumatore mi fara' incazzare.
ihc

anche a me ti dico, ma io parlavo di un altra fascia d'età.
Che si inizi a fumare prestissimo si sa ed è una cazzata, basterebbe vietare le sigarette nei cortili delle scuole e non venderle veramente ai minorenni, una campagna pro salute non basta.
ma un 16 enne fumatore (normale, non è che si schiuma i pacchetti in un giorno) non ha nessun problema di fiato...

[Wayne]

Prima di tutto, prima ancora di dirvi come la penso, invito un paio di personaggi a mantenere i toni tranquilli

Se conosco Ihc di quel che lo conosco, non sta "giudicando" voi fumatori... la sua e' una domanda che, per quanto provocatoria, ha comunque una volonta' di dialogo.

Le risposte "io fumo, mi faccio i cazzi miei, voi fatevi i vostri" non ci servono.

Intanto questo

[ihc'naib]

Già in questo topic se ne è parlato, non è vero che fumare non da niente, altrimenti non lo farebbe nessuno. Non è vero che uno fuma solo perchè c'è la dipendenza, uno fuma perchè gli piace fumare, dal sapore, alla sensazione, ai momenti in cui lo fai. La soddisfazione come per tutti gli altri vizi c'è eccome.

Su questo non c'e' dubbi. la questione e' un po' piu' sottile (e difficile per me esprimerla visto che deriva tutta da racconti altrui):
a me risulta che sia cosi': fumare da soddisfazione non intrinsecamente.. nel senso.. la nicotina che entra nei polmoni, che entra nel sangue, che va a intaccare le cellule del cervello, non ha effetti piacevoli, se non quello di placare l'astinenza, la' dove si sia formata dipendenza. Di nuovo, per come mi risulta, la soddisfazione del fumatore e' nell'avere un rituale ripetuto in cui tutto lo stress viene bruciato, il ritmo cardiaco si calma, si ripete una routine quotidiana o episodica (la sigaretta dopo il caffe', la sigaretta dopo il pranzo, la sigaretta dopo l'orgasmo, la sigaretta prima e dopo l'esame).
Questo lo deduco dal fatto che la maggior parte di quelli che iniziano dicono che non c'e' un gusto nel fumo, ma c'e' nel fumare, nell'essere un fumatore.
Capisci che differenza sto cercando di evidenziare? Stringendo, mi risulta che il fumo dia una soddisfazione psicologica e sociale.. e, se non in caso di dipendenza, nessuna vera soddisfazione fisica. Poi, che la soddisfazione psicologica o sociale venga somatizzata, questo e' quasi ovvio. Ma tanti ex fumatori dicono che non sentono la mancanza delle sensazioni che avevano durante il fumo, quanto, caso mai, la mancanza di un gesto rituale in certi episodi o momenti della loro vita.

ma un 16 enne fumatore (normale, non è che si schiuma i pacchetti in un giorno) non ha nessun problema di fiato...

Boh. forse dipende dal ritmo. io vedo che mezzo pacchetto al giorno per sei mesi/ un anno, riducono cosi' tanto la capacita' polmonare che poi, quando per un motivo o per un altro, interrompi il fumo (tonsillite, viaggio, divieto, meno stress.. )allora bastano due o tre settimane per renderti conto di quanto cambino le cose...

[Fashion]

io ho iniziato afumare a 16 anni era estate ed ero in Irlanda con la scuola, perche' ho iniziato non lo so volevo provare.

Ho smesso 4 volte e devo dire che sto senza fumare tranquillamente per una settimana, e' un vizio e' vero, ma lo gusto come qualcuno gusta un buon bicchiere di vino, un dolce, un sigaro o una fiorentina.

Cosa diro' a mio figlio o a mio marito se dovessi avere i polmoni collassati, non lo so, non so cosa potrei dire a loro, ma chi puo' dire che non mi sarebbe venuto lo stesso...

a) pensi che la dipendenza non ti sviluppera' per te, perche' sei piu' forte, e allora la nicotina non intacchera' piano piano le tue cellule nervose?

b) pensi che un 25% di possibilita' di perdere 20 anni di vita di tuo figlio, di vita con tua moglie, valgano lo sfizio di fumare ora?

A) la dipendenza si sviluppa per qualsiasi cosa fumata/mangiata/bevuta, a mio avviso come per il cibo/bere se non si esagera la dipendenza sara' minima

B) non credo valga la pena, ma chi mi assicura che non perdo il 25% per un inedente, per un cretino e mi limito che ha alzato il gomito di sabato sera e mi stira? Insomma non che sia giusto ma io non so neanche se avro' mai un marito o un figlio....

[ihc'naib]

io ho iniziato afumare a 16 anni era estate ed ero in Irlanda con la scuola, perche' ho iniziato non lo so volevo provare.
Ho smesso 4 volte e devo dire che sto senza fumare tranquillamente per una settimana, e' un vizio e' vero, ma lo gusto come qualcuno gusta un buon bicchiere di vino, un dolce, un sigaro o una fiorentina.

Pero' poi rinizi.. o no?

Cosa diro' a mio figlio o a mio marito se dovessi avere i polmoni collassati, non lo so, non so cosa potrei dire a loro, ma chi puo' dire che non mi sarebbe venuto lo stesso...

Questa e' una scusa un po' assurda. Ripeto.. lo e' sempre partendo dall'assunto che fumare non sia una fenomenale soddisfazione e non fumare, sopratutto da giovani, sia un traguardo abbastanza facile da raggiungere: Il fumo aumenta drasticamente i rischi di enfisema e tumore ai polmoni... ed e' un grosso rischio. Potrebbe accaderti lo stesso, ma potrebbe non accaderti. Se ti accadesse, la probabilita' che sia dovuto al fumo e' altissima.

A) la dipendenza si sviluppa per qualsiasi cosa fumata/mangiata/bevuta, a mio avviso come per il cibo/bere se non si esagera la dipendenza sara' minima

Beh. Se parli di una dipendenza psicologica da routine, sono d'accordo. Se parli di una vera dipendenza, lieve o forte che sia, ma comunque chimica, non sapevo di cibi che la procurassero..

B) non credo valga la pena, ma chi mi assicura che non perdo il 25% per un inedente, per un cretino e mi limito che ha alzato il gomito di sabato sera e mi stira? Insomma non che sia giusto ma io non so neanche se avro' mai un marito o un figlio....

Sta tutto in trovare degli equilibri fra cose necessarie/belle ora ma dannose in un futuro. Passeggiare per strada col rischio di incidenti e' una cosa a cui non potresti rinunciare.. il fumo sembra che potresti. E non ci perderesti nulla.. guadagneresti e basta.

[Jaw]

io avevo inziato a sedici anni e ho fumato per 1 anno circa e ho smesso di botto perchè avevo paura (siccome ero basso-.-) che questa cosa potesse impedirmi di aumentare la statura-.-....... ho smesso per 4 anni ma sono rimadto sempre =......... che trip ti fai da giovane

[Sturm]

io avevo inziato a sedici anni e ho fumato per 1 anno circa e ho smesso di botto perchè avevo paura (siccome ero basso-.-) che questa cosa potesse impedirmi di aumentare la statura-.-....... ho smesso per 4 anni ma sono rimadto sempre =......... che trip ti fai da giovane

[ahzael]

voi tutti dovete morire, il fatto e' COME VOLETE MORIRE, piegati sulle ginocchia a implorare pieta'?

OT pero' fa fico

[Jaw]

no ma sinceramente è possibile che blocchi lo svilpuppo in modo incisivo il fumo (sigarette)? sn 6 anni che mi tormenta questa cosa e non ho ancora trovato risposta, i parei degli esperti sn contrastanti e nn danno 1 risposta definitiva...qualcuno sa rispondere con 1 pò di precisione? grazie.


Ora come ora fumo 3-4 sigarette al giorno quando c stanno, ma DA SOLO, nessuno deve fumare con me, è 1 mio momento, dv sto solo e penso e mi rilasso, stop. Mio padre fuma e da piccolo ho sempre sentito l'odore del tabacco nei cassetti e ho provato.. da solo e senza nessun altro. Fumo forse poco ma mi bastano per stare sereno di più nn le tollero. Sn d'accordo cn le leggi antifumo, però imo è inutile scrivere sui pacchetti quelle cavolate da moralista, chi fuma nn le legge i ragazzini ci ridono su.... chi si vuole avvelenare è affar suo ed è giusto che non deve dare fastidio o fare danno a chi nn vuole, ovviamente, ma dire sempre "perchè fumi? ma che fai" hanno scassato..

[Sturm]

Non blocca la crescita,c è gente che fuma come un turco ed è alta 20 metri. E ha cominciato a 13 anni. Sicuramente non ti fa bene alla salute ma non blocca la crescita

[Blinck]

Sopratutto per Ihc

Da che avevo 17 anni ad oggi che ne ho 30 ho sempre fumato, aumentando mano a mano col tempo da 1 sigaretta a settimana ad 1 pacchetto al giorno. Da 5 mesi nn fumavo più, poi ultimamente me ne concedo una dopo i pasti e qualcuna spot quando son troppo nervoso o perchè "ci stà dentro".
Perchè ho iniziato ? per provare
perchè ho smesso (ah..ho smesso di botto da una sera alla mattina senza aiuto ne nulla..) ? perchè volevo provare a smettere e ci son riuscito

Sinceramente in 5 mesi, tranne qualche kg in più, non è cambiato nulla, respiro sempre uguale, dormo sempre uguale, pressione/esami sempre uguali e via dicendo. Ho risparmiato in compenso un pacco di soldi..cosa non da escludere.

E' bello fumare, mi piace fumare, quando dopo pranzo mi metto seduto sul tavolinetto all'aperto della mensa, allungo le gambe, mi gratto la pancia e accendo la sigaretta è una sensazione stupenda.
Dopo cena, amaro, balcone, aria fresca ( ironico per un fumatore vero ?), guardo il cielo e le nuvolette grigiastre che lentamente faccio dalla bocca..è una sensazione stupenda.
Il gusto in bocca è buono (ich fidati le sigarette hanno un sapore...), il lato psicologico è enorme, insomma è un piacere, e me ne sbatto che faccia male ( discorso da idioti sicuramente..)ma sinceramente tante cose fanno male a partire dall'aria che respiriamo, allo stress e ad altre cose, non è una giustificazione ne vuole esserlo, è il mio punto di vista.

Perchè "ho ripreso" dopo 5 mesi di assenza ?
Perchè da un lato senti qualche cosa che ti manca, senti l'assenza della gestualità dell'accendersi la sigaretta e tenerla tra le labbra, perchè quando vedi gli altri fumare ti ritornano alle mente tante cose (fumare di nascosto, fumare per fare "colpo", fumare dopo sbronzi, fumare steso sulla sabbia al mare ognuno ha i suoi ricordi..),ma sopratutto ho ripreso perchè è un piacere che non voglio togliermi.

Se sei un "non ho mai fumato" non capirai affatto quanto scritto, per forza ma non è un modo per dire che nn capisi le cose attento..è solo che nn sapendole, nn avendole vissute allora la tua ottica,le tue idee, i tuoi concetti si basano su "mi han detto" "i fumatori dicono" etc etc..

I fumatori (o ex fumatori) penso che in qualche cosa si ritoveranno in quanto ho scritto, molti ora ex-fumatori mi daranno del coglione per aver ripreso decantando quanto ora stiano bene (probabile,anzi contento per voi..), molti fumatori leggeri o accaniti penso che annuiranno leggendo della "sigaretta dopo i pasti"

Cosa dirò a mio figlio sul perchè fumo ? di non farlo ovvio, che papà è scemo
Cosa dirò se mi toglo 20 anni di vita etc etc ? Boh, maledirò le lucky strike alla vasco probabilmente ma adesso come adesso son ben contento di aver appena spento ( con dispiacere..ne avrei data un'altra boccata..9 la mia sigaretta del dopo pranzo

[Randolk]

Fumato per 16 anni. Smesso da 1 anno, dalla sera alla mattina.
Ogni tanto mi concedo qualche tiro e nulla più, l'ultima sigaretta intera l'ho fumata 20 minuti prima che Cannavaro alzasse il gelato al cielo di Berlino

Tra tutte le leggende metropolitane, una sola è maledettamente vera: la voglia di fumare non ti passa MAI. Smettere è una gran cosa, non iniziare è ancora meglio. Invece riprendere è davvero da imbecilli, imho ovviamente.

[San Vegeta]

Vari amici che conosco che non fumano più mi assicurano di respirare meglio, di sentire meglio gli odori e di sentire meglio i sapori. Mio padre ha smesso definitivamente dopo un fortissimo mal di gola e dopo quella volta non ha mai più avuto problemi all'apparato respiratorio.
Io non fumo e sto bene, non fosse altro per i soldi che risparmio e per i vestiti che non mi puzzano di fumo